Magnus di Livonia

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Magnus I di Livonia
Sigillo di Magnus I di Livonia
Re di Livonia
Stemma
Stemma
In carica10 giugno 1570 - 1578
Predecessorecarica creata
Successorecarica abolita
NascitaPalazzo di Christiansborg, Copenaghen, 26 agosto 1540
MortePilten, 18 marzo 1583
PadreCristiano III di Danimarca
MadreDorotea di Sassonia-Lauenburg
ConsorteMaria di Russia
FigliMaria
Eudosia
ReligioneLuteranesimo

Magnus di Danimarca (Copenaghen, 26 agosto 1540Pilten, 18 marzo 1583) è stato un principe danese e re di Livonia dal 1570 al 1578.

Regno di Danimarca e Norvegia
Casato degli Oldenburg

Cristiano I
Giovanni
Cristiano II
Federico I
Cristiano III
Federico II
Cristiano IV
Federico III
Cristiano V
Federico IV
Cristiano VI
Figli
Federico V
Cristiano VII
Federico VI
Cristiano VIII
Figli
Federico VII
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Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di Cristiano III di Danimarca, re di Danimarca, Norvegia e Svezia, e di Dorotea di Sassonia-Lauenburg e nacque nel castello di Christiansborg.

All'età di 17 anni venne mandato a servizio presso vari Signori tedeschi. Fece ritorno in Danimarca alla morte del padre per assistere all'incoronazione di suo fratello maggiore Federico II.

Quello stesso anno il principe-vescovo di Ösel-Wiek vendette la Livonia al nuovo re di Danimarca il quale la lasciò a Magnus ponendo però come condizione che il fratello rinunciasse ai propri diritti ereditari sul ducato di Schleswig-Holstein.

Nel 1560 si recò con il suo esercito sull'isola di Saaremaa dove fu eletto vescovo.

Durante la Prima guerra del nord, il 10 giugno 1570 arrivò a Mosca, dove venne incoronato re di Livonia da Ivan IV di Russia, a cui giurò fedeltà: il regno di Livonia sarebbe dunque stato un regno vassallo della Russia.[1]

Partì con 20.000 soldati russi per conquistare Tallinn, ma nel marzo 1571 dovette abbandonare il progetto.

Sposò a Novgorod il 12 aprile 1573 la principessa tredicenne Maria di Russia da cui ebbe due figlie[2]:

Nel 1577, perso il favore di Ivan IV e senza l'appoggio di suo fratello maggiore, cercò l'aiuto della nobiltà di Livonia per respingere l'invasione russa dell'isola ma senza riuscirci. Preso prigioniero, rinunciò alla corona.

Passò gli ultimi sei anni di vita nel castello di Piltene, in Curlandia, dove morì.

Nel 1662 la salma del principe tornò in Danimarca e trovò sepoltura presso la Cattedrale di Roskilde.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Cristiano I di Danimarca Dietrich di Oldenburg  
 
Edvige di Schauenburg  
Federico I di Danimarca  
Dorotea di Brandeburgo Giovanni l'Alchimista  
 
Barbara di Sassonia-Wittenberg  
Cristiano III di Danimarca  
Giovanni I di Brandeburgo Alberto III di Brandeburgo  
 
Margherita di Baden  
Anna del Brandeburgo  
Margherita di Sassonia Guglielmo III di Sassonia  
 
Anna d'Asburgo  
Magnus di Livonia  
Giovanni V di Sassonia-Lauenburg Bernardo III di Sassonia-Lauenburg  
 
Adelaide di Pomerania-Stolp  
Magnus I di Sassonia-Lauenburg  
Dorotea di Hohenzollern Federico II di Brandeburgo  
 
Caterina di Sassonia  
Dorotea di Sassonia-Lauenburg  
Enrico IV di Brunswick-Lüneburg Guglielmo IV di Brunswick-Lüneburg  
 
Elisabetta di Stolberg-Wernigerode  
Caterina di Braunschweig-Lüneburg  
Caterina di Pomerania-Wolgast Eric II di Pomerania-Wolgast  
 
Sofia di Pomerania-Stolp  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Isabel de Madariaga, Ivan the Terrible, Yale University Press, 2006, ISBN 978-03-00-11973-2, p. 262.
  2. ^ Oldenburg 2

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN6071141 · ISNI (EN0000 0000 2805 6533 · CERL cnp00815511 · LCCN (ENn2005011307 · GND (DE13162217X · WorldCat Identities (ENlccn-n2005011307