Lewis Ludlam

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Lewis Ludlam
Dati biografici
Paese Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Altezza 189 cm
Peso 101 kg
Rugby a 15
Union Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Ruolo Terza linea ala
Squadra Northampton
Carriera
Attività giovanile
2010–13Northampton
Attività di club[1]
2013–Northampton81 (65)
2014Old Albanians1 (0)
2015Coventry6 (15)
2015-16Moseley2 (0)
2016–17Rotherham5 (0)
Attività da giocatore internazionale
2019-Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra19 (5)
Palmarès internazionale
Finalista  Coppa del Mondo 2019

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 30 giugno 2023

Lewis Wesley Ludlam (Ipswich, 8 ottobre 1995) è un rugbista internazionale per l'Inghilterra, terza linea ala del Northampton.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Ipswich in una famiglia mista guiano-palestinese appassionata di calcio e pugilato[1][2], si avvicinò al rugby dopo avere visto in televisione l'Inghilterra vincere la Coppa del Mondo 2003 in Australia[1]. Si presentò a 13 anni alle giovanili del Northampton, ma fu rinviato a un successivo esame per via di un fisico ritenuto non adatto; dopo due anni di pratica, sostenne un altro test presso lo stesso club e fu ammesso[1].

A livello giovanile fu nell'U-18 inglese e, con la U-20, giunse secondo al mondiale giovanile di categoria che si tenne in Italia nel 2015[3]. Contemporaneamente il suo club d'appartenenza, il Northampton, fin da quando era divenuto seniores lo aveva dato in prestito a varie squadre del centro-nord d'Inghilterra, tra cui Moseley, a Birmingham, e Rotherham, nello Yorkshire[1].

Rientrato in pianta stabile a Northampton, debuttò a Twickenham nei warm up della Coppa del Mondo 2019 contro il Galles[4] e fu tra i convocati alla competizione mondiale in Giappone, nella quale debuttò contro Tonga a Sapporo al suo terzo cap internazionale; nella partita successiva contro gli Stati Uniti realizzò pure la sua prima meta in maglia bianca[5]. Sotto la gestione Jones trovò scarso impiego in nazionale, ma il nuovo CT Steve Borthwick lo ha schierato in ogni incontro del Sei Nazioni 2023 e lo ha inserito nei preconvocati alla successiva Coppa del Mondo in Francia[6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Paul Rees, Northampton's Lewis Ludlam: "When England won the World Cup, playing rugby seemed the obvious option", in The Guardian, 5 gennaio 2019. URL consultato l'8 luglio 2023.
  2. ^ (EN) Gerard Meagher, Lewis Ludlam: "This time last year I was fighting for a club contract", in The Guardian, 13 agosto 2019. URL consultato l'8 luglio 2023.
  3. ^ Daniel Schofield, England future shows promise despite World Rugby U20 Championship defeat to New Zealand, in The Daily Telegraph, 21 giugno 2015. URL consultato l'8 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2021).
  4. ^ (EN) Becky Grey, England beat Wales 33-19 in World Cup warm-up game, in BBC, 11 agosto 2019. URL consultato l'8 luglio 2023.
  5. ^ (EN) Tom Fordyce, England thrash United States 45-7 in Rugby World Cup, in BBC, 26 settembre 2019. URL consultato l'8 luglio 2023.
  6. ^ (EN) Four Saints included in England’s Rugby World Cup training squad, su northamptonsaints.co.uk, Northampton Saints, 30 giugno 2023. URL consultato l'8 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2023).

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