Honor Blackman

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Honor Blackman nel 2000

Honor Blackman (Plaistow, 22 agosto 1925[1]Lewes, 5 aprile 2020[2]) è stata un'attrice britannica, attiva al cinema, in teatro e in televisione.

È nota per il ruolo di Catherine Gale nella serie televisiva britannica degli anni sessanta Agente speciale e per quello della Bond Girl Pussy Galore nel film di 007 Agente 007 - Missione Goldfinger, ruoli che le hanno conferito lo status di icona del cinema e del teatro britannici.[2][3]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Honor Blackman studia dizione fin da bambina per poi frequentare corsi di musica e recitazione presso la Guildhall School. Debutta nel 1947, recitando a fianco di Michael Redgrave nel film Fame Is the Spur, quindi interpreta una serie di piccoli ruoli in film al fianco di attori del calibro di Richard Burton in La quinta offensiva (1951), Elizabeth Taylor e Robert Taylor in Alto tradimento (1949).

Nel 1961 è nei panni di Catherine Gale, l'assistente dell'"agente speciale" John Steed (Patrick Macnee) nella seconda stagione della serie televisiva britannica cult Agente speciale, dando una svolta decisiva al successo della serie stessa. Malgrado il risultato, lascia tuttavia la serie per non legarsi troppo al personaggio.

Nel 1964 diviene una delle più celebri Bond Girl grazie alla partecipazione a uno dei film di maggior successo della serie, Agente 007 - Missione Goldfinger, nel quale interpreta la parte di Pussy Galore. All'età di 38 anni, è una delle più anziane attrici a ricoprire tale ruolo. Seguendo un copione comune a tante altre attrici, la partecipazione alla saga di James Bond le porta una fama mondiale a cui però non seguono partecipazioni a film particolarmente rilevanti.

Due dei suoi ruoli più apprezzati sono quelli di Norah Hauxley in Flagrante adulterio (Life at the Top, 1965), sequel di minor successo di La strada dei quartieri alti (Room at the Top, 1959), e quello della signora Fawcett ne La vergine e lo zingaro (The Virgin and the Gypsy, 1970), trasposizione dell'omonimo romanzo di David Herbert Lawrence.

Nel 1970 compare come guest star nei panni dell'attrice di teatro Lillian Stanhope, al fianco di Richard Basehart, che ne interpreta il marito Nicholas Frame, nell'episodio Scacco matto a Scotland Yard (Dagger of the Mind) della seconda stagione della celebre serie televisiva Colombo, che ha come protagonista Peter Falk.

Nel 1986 compare nell'avventura Terror of the Vervoids, composta da quattro episodi, della ventitreesima stagione, intitolata The Trial of a Time Lord, della serie televisiva britannica di fantascienza Doctor Who. Vi interpreta il personaggio della dottoressa Sarah Lasky, che incontra il Sesto Dottore (Colin Baker) e la sua compagna di viaggio a bordo del TARDIS Melanie Bush (Bonnie Langford) a bordo dell'astronave Hyperion III, nel 2986, opponendosi ai Vervoidi e finendo uccisa da un dardo avvelenato.[4][5][6][7]

Negli anni novanta ottiene un altro successo personale interpretando il personaggio di Laura West, coprotagonista della sitcom britannica The Upper Hand.

Nel 2003 compare nell'episodio Talento per la vita (A Talent for Life), della sesta stagione della serie gialla britannica L'ispettore Barnaby.

Nel dicembre 2012 e nelle settimane successive appare in gala e programmi televisivi britannici per celebrare i 50 anni del primo James Bond.

Honor Blackman muore il 5 aprile 2020 per cause naturali, all'età di 94 anni, nella sua casa a Lewes, nel Sussex, circondata dalla sua famiglia.[2] La notizia viene diffusa dalla portavoce della famiglia Jennifer Withers il giorno successivo.[2]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Honor Blackman sposa Maurice Kaufmann.[2] La coppia adotta i figli Barnaby Kaufmann e Lottie Croft, dai quali hanno in seguito quattro nipoti.[2]

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Honor Blackman al fianco di Maurice Evans nel 1969 sul set di Reporter alla ribalta
Honor Blackman nel 1971 sul set di Ti combino qualcosa di grosso

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Trasmissioni televisive[modifica | modifica wikitesto]

Teatro (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

  • Mr. & Mrs. - A New Musical, regia di Ross Taylor (1968)

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 1964 - Everything I've Got

Colonne sonore[modifica | modifica wikitesto]

Audiolibri[modifica | modifica wikitesto]

  • 1966 - "Interview Specials" With The Director And Stars Of "Moment To Moment" (con Jean Seberg e Mervyn LeRoy)
  • 1994 - The Secret Garden

EP[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 1964 - Kinky Boots (con Patrick Macnee)
  • 1968 - Before Today/I’ll Always Be Loving You
  • 2009 - The Star Who Fell From Grace

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Blackman, Honor, su BFI. URL consultato il 14 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2011).
  2. ^ a b c d e f (EN) Sara M. Moniuszko, James Bond actress Honor Blackman dies at 94 of natural causes, in USA Today, Gannett Corporation, 6 aprile 2020.
  3. ^ Mario Manca, Honor Blackman: muore a 94 anni l'iconica Pussy Galore di «Goldfinger», in Vanity Fair, Edizioni Condé Nast S.p.A., 7 aprile 2020. URL consultato il 14 marzo 2024.
  4. ^ (EN) Pip Baker e Jane Baker, Doctor Who: episodio 23x9, Terror of the Vervoids I, BBC One, 1º novembre 1986.
  5. ^ (EN) Pip Baker e Jane Baker, Doctor Who: episodio 23x10, Terror of the Vervoids II, BBC One, 1º novembre 1986.
  6. ^ (EN) Pip Baker e Jane Baker, Doctor Who: episodio 23x11, Terror of the Vervoids III, BBC One, 1º novembre 1986.
  7. ^ (EN) Pip Baker e Jane Baker, Doctor Who: episodio 23x12, Terror of the Vervoids IV, BBC One, 1º novembre 1986.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN17406836 · ISNI (EN0000 0001 2122 5557 · LCCN (ENn2007035276 · GND (DE1025177975 · BNE (ESXX1277963 (data) · BNF (FRcb13891555q (data) · J9U (ENHE987007438669605171 · CONOR.SI (SL122048867 · WorldCat Identities (ENlccn-n2007035276