Distretto di Sala

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Distretto di Sala
Informazioni generali
CapoluogoSala
Superficie1.077 (1860)
Dipendente da Principato Citra
Suddiviso in8 circondari
26 comuni
5 casali
Amministrazione
Organi deliberativiSottintendente
Consiglio distrettuale
Evoluzione storica
Inizio1806
CausaL. 132 del 1806 del Regno di Napoli
Fine1860
CausaOccupazione garibaldina e annessione al Regno di Sardegna.
Preceduto da Succeduto da
Circondario di Sala Consilina
Cartografia

Il distretto di Sala fu una delle suddivisioni amministrative del Regno delle Due Sicilie, subordinate alla provincia di Principato Citra, soppressa nel 1860.

Istituzione e soppressione[modifica | modifica wikitesto]

Fu costituito con la legge 132 del 1806 Sulla divisione ed amministrazione delle province del Regno, varata l'8 agosto di quell'anno da Giuseppe Bonaparte. In seguito alla riorganizzazione amministrativa del Principato Citeriore, definita dalla legge 122 del 4 maggio 1811, che portò alla soppressione del distretto di Bonati, il distretto di Sala fu coinvolto nelle variazioni territoriali che ne conseguirono, inglobando entro i propri confini il territorio di Bonati (che conservò il rango di capoluogo di circondario) e quello di Sanza[1][2]. Con l'occupazione garibaldina e l'annessione al Regno di Sardegna del 1860 l'ente fu soppresso.

Suddivisione in circondari[modifica | modifica wikitesto]

Il distretto era suddiviso in successivi livelli amministrativi gerarchicamente dipendenti dal precedente. Al livello immediatamente successivo, infatti, individuiamo i circondari, che, a loro volta, erano costituiti dai comuni, l'unità di base della struttura politico-amministrativa dello Stato moderno. A questi ultimi potevano far capo i casali, centri a carattere prevalentemente rurale. I circondari del distretto di Sala ammontavano a otto ed erano i seguenti[3]:

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pietro Ebner, Chiesa, baroni e popolo nel Cilento, vol. 2, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1982, p. 740. ISBN non esistente
  2. ^ Bullettino delle leggi del Regno di Napoli, Napoli, Forderia Reale e stamperia della Segreteria di Stato, 1813, p. 455. ISBN non esistente
  3. ^ Gabriello De Sanctis (a cura di), Dizionario statistico de' paesi del regno delle Due Sicilie, Napoli, 1840. ISBN non esistente
  4. ^ Nel 1844, Salvia fu distaccata dal Principato Citra ed aggregata alla Basilicata. Il comune fu incluso nel distretto di Potenza divenendo parte del circondario di Vietri di Potenza. Notizie storiche, su comune.savoia.pz.it, Comune di Savoia di Lucania (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2009).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Distretti della Provincia di Principato Citra (1816-1860) Stemma del Regno delle Due Sicilie

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