Claudio Volonté

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Claudio Volonté, a destra, con Fernando Sancho in una scena di 10.000 dollari per un massacro, 1967

Claudio Volonté, noto anche con lo pseudonimo di Claudio Camaso (Torino, 3 febbraio 1939Roma, 16 settembre 1977), è stato un attore italiano.

Era il fratello minore dell'attore Gian Maria Volonté.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1965 viene accusato di terrorismo di matrice fascista, in relazione ad un ordigno esploso in Vaticano.[1] Il 26 luglio 1977 uccise accidentalmente l'elettricista Vincenzo Mazza (conosciuto per aver partecipato al film Anna di Alberto Grifi e Massimo Sarchielli, nel quale interpretava sé stesso[2]), intervenuto per sedare una lite sorta tra lui e la moglie Verena Baer. Dopo dieci giorni di latitanza, l'attore si consegnò alla giustizia, affermando che il tragico episodio era stato causato involontariamente[3]. Morì suicida, impiccandosi in carcere il 16 settembre successivo[4].

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatore[modifica | modifica wikitesto]

Teatro (parziale)[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Corriere della Sera, RCS MediaGroup, 18 febbraio 1965.
  2. ^ Lotta continua, 29 luglio 1977.
    «Vincenzo Mazza era uno dei tanti testimoni di una violenta lite tra un uomo e una donna, martedì sera a Campo de' Fiori. Gli altri sono rimasti a guardare, lui invece è intervenuto ed è finito ricoverato in ospedale con il torace spaccato da una coltellata. Oggi sappiamo che Vincenzo è morto e che il suo assassino è Claudio Volonté, attore, fratello del più noto Gian Maria, e con questo il nome di Vincenzo Mazza, 27 anni, elettricista, è stato sepolto da quello di chi lo ha ucciso. I giornali fanno ampi servizi sul curriculum cinematografico dell'assassino, e del morto non se ne parla più.»
  3. ^ Volonté si è costituito, in Corriere d'Informazione, 5 agosto 1977. URL consultato il 21 luglio 2017.
  4. ^ l. m., Claudio Volontè si è impiccato in cella disperato per avere ucciso il giovane, in La Stampa, 18 settembre 1977, p. 13.
  5. ^ Lily Tirinnanzi, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 9 luglio 2022.
  6. ^ Reazione a catena, su Vix Vocal, Vix Vocal s.r.l.. URL consultato il 14 luglio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN27400016 · ISNI (EN0000 0000 5935 7611 · GND (DE1062059581 · BNE (ESXX1572420 (data) · BNF (FRcb158204749 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2019142932