Bovisa

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Bovisa
Una caratteristica via del quartiere
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Lombardia
Provincia  Milano
Città Milano
CircoscrizioneZona 9
Altri quartieriPorta Garibaldi · Porta Nuova · Centro Direzionale · Isola · La Fontana · Montalbino · Segnano · Bicocca · Quartiere Fulvio Testi · Prato Centenaro · Niguarda · Dergano · Bovisa · Affori · Bruzzano · Comasina · Bovisasca
Mappa di localizzazione: Milano
Bovisa
Bovisa
Bovisa (Milano)
Coordinate: 45°30′05.47″N 9°09′49.68″E / 45.501519°N 9.163799°E45.501519; 9.163799

La Bovisa è un quartiere di Milano, situato nella parte settentrionale della città. Appartiene alla zona 9 verso la parte terminale ed è delimitato fisicamente e storicamente dai binari della ferrovia che cingono il quartiere per buona parte della sua estensione, fino ad arrivare all'estremità di Corso Sempione.

Il quartiere prende il nome da una cascina d'antica data[1], Cascina Bovisa attorno a cui si venne a formare una borgata agricola che venne poi inglobata a Milano nel 1873[2]. A sua volta, il nome Bovisa deriva probabilmente da bovi (buoi).

Caratteristiche

Nel quartiere, subito dopo la fondazione degli Studi dell'Ambrosio Film di Torino, i primi d'Italia, sorsero agli inizi del '900 alcuni tra i primi istituti cinematografici italiani con annessi studi, l'"Armenia Film" e la Milano Films ancor prima di Cinecittà, dove vennero girati i primi lungometraggi muti come L'inferno.

Nata come zona industriale periferica di Milano, nella seconda metà del XX secolo subisce un declino dovuto allo smantellamento delle molte industrie che risiedevano nella zona, con conseguente degrado interrotto negli ultimi anni dal proliferare di cantieri a scopo residenziale e dal recupero di alcune strutture industriali dismesse. Inoltre in Via Imbriani c'è un'alta percentuale di palazzi storici.

Una delle attività più importanti di questa ex zona industriale è oggi quella connessa alla presenza di una delle sedi distaccate del Politecnico di Milano. La zona è divisa in due campus universitari, quello nord per la Facoltà del Design e la Facoltà di Architettura (ricavato da un ex industria) e quello sud per Ingegneria. Attualmente nel Campus Bovisa Ingegneria è presente la sola IV Facoltà, con i corsi di Ingegneria meccanica, Ingegneria aerospaziale ed Ingegneria energetica). Vi si trova anche il Dipartimento di Ingegneria gestionale.

Nel 2006 è nata la TBVS (Triennale BoViSa) di arte moderna (Design, Pittura, Scultura).

La grande centrale di produzione e stoccaggio del gas di città, ormai dismessa e in demolizione, ha conservato le strutture dei suoi gasometri come esempio di archeologia industriale. Ancora attiva è la fabbrica della Fernet Branca. Da qualche anno nel quartiere si sono inoltre insediati gli studi televisivi e gli uffici dell'emittente locale Telelombardia.

Per i collegamenti si avvale della stazione di Villapizzone e Lancetti (Passante Ferroviario), la stazione Bovisa-Politecnico (FERROVIENORD) e il capolinea dei tram numero 2 che collega il quartiere industriale al centro città. Ben servita anche dai filobus 90-91 e 92 e dalla linea automobilistica 82 dell'ATM. Vi è anche una fermata della Linea 3 della Metropolitana, denominata Dergano, più vicina fisicamente della stazione di Maciachini; la linea metropolitana prosegue poi in via Pellegrino Rossi fino ai quartieri di Affori e Comasina.

Al quartiere sono dedicati l'unico romanzo del regista Ermanno Olmi, Ragazzo della Bovisa, e la canzone Notte in Bovisa del gruppo musicale Calibro 35.

Nuova Bovisa

Il quartiere Bovisa situato a nord ovest della città di Milano è nato come zona industriale e nella seconda metà del XX secolo ha subito un declino dovuto allo smantellamento delle molte industrie che risiedevano nella zona. Negli ultimi decenni la presenza del Politecnico e dell’Istituto di ricerca farmaceutica Mario Negri hanno contribuito alla rinascita del quartiere.

L’area della Bovisa sta vivendo un processo di recupero e ridefinizione, sul quale però l'amministrazione comunale si trova in contrasto con la cittadinanza. Per l'area della "goccia", quella fra le stazioni ferroviarie Bovisa e Villapizzone, il Comune di Milano insieme a speculatori immobiliari ha infatti in progetto la totale cementificazione, con la costruzione di un nuovo Parco Scientifico Tecnologico, dedicato all’innovazione e alla ricerca e in cui fare sorgere laboratori e centri di ricerca sull’energia e la mobilità sostenibile insieme a residenze private e supermercati. Questo progetto è però in opposizione alle richieste della cittadinanza di convertire l'area non già edificata in grande parco, il "Parco La Goccia", che connesso con altri parchi esistenti e in progettazione farebbe del nord-ovest di Milano la più grande area ex-industriale convertita a verde d'Europa e un modello urbanistico per la riconversione sostenibile delle città.

EuroMilano Spa è la società di sviluppo e progettazione immobiliare partecipata da banca Intesa, Legacoop ed Esselunga a capo del progetto di riqualificazione dell’area della Nuova Bovisa.

Il progetto di EuroMilano Spa per la riqualificazione urbana della Bovisa è iniziato con la realizzazione della nuova sede di Mediapason, il gruppo che raccoglie le emittenti regionali di Telelombardia, Antenna3 e Canale6, l’ampliamento del polo universitario del Politecnico di Milano, e della Triennale Bovisa già in disuso dopo pochi anni dall'inaugurazione.

Note

  1. ^ Fonte: Pag 99 di "Milano e provincia: Monza e la Brianza milanese, l'Adda, il Ticino, le Abbazie." di Touring club italiano, Anna Ferrari-Bravo - 2003 -
  2. ^ R.D. 8 giugno 1873, n. 1413

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