Boleslao I di Boemia
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Boleslao I di Boemia | |
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Duca di Boemia | |
In carica | 929/935 – 15 luglio 967 o 972 |
Predecessore | Venceslao I di Boemia |
Successore | Boleslao II di Boemia |
Morte | 15 luglio 967 o 972 |
Dinastia | Přemyslidi |
Padre | Vratislao I di Boemia |
Madre | Drahomíra |
Coniuge | Biagota |
Figli | Dubrawka Boleslao II di Boemia Strachkvas Mlada |
Boleslao I di Boemia, detto il Crudele, in ceco Boleslav I. Ukrutný (... – 15 luglio 967 o 972), fu duca di Boemia dal 929 (o 935) fino alla sua morte.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Era figlio di Vratislao I di Boemia e della di lui consorte Dahomira. Divenne duca di Boemia grazie all'assassinio di Venceslao I, suo fratello. L'omicidio avvenne durante un banchetto; pentito per il crimine commesso, Boleslao giurò di educare suo figlio secondo i precetti della religione e d'iniziarlo alla carriera ecclesiastica. Sebbene sia stato ipotizzato che il fratricidio sia stato commesso anche per le politiche di Venceslao I, che si dimostravano molto liberali rispetto al Cristianesimo, è necessario sottolineare che Boleslao I non ostacolò affatto lo sviluppo del Cristianesimo in Boemia; ad esempio, richiese al Pontefice, tramite sua sorella Mlada, una suora, il permesso di edificare a Praga una diocesi; essa venne eretta un anno dopo la sua morte, nel 973, sottomessa all'arcivescovado di Magonza.[1]
Diversamente dal regno di Venceslao I, sotto Boleslao I la Boemia si oppose strenuamente al controllo imperiale, entrando in conflitto con Ottone I di Sassonia. Lo scontro, presumibilmente limitato ai confini fra i possedimenti imperiali e quelli boemi, si concluse nel 950, quando Boleslao I firmò la pace con Ottone, promettendo di pagargli i tributi. Egli venne quindi sottoposto al di lui fratello Enrico I di Baviera.[2] Nel 953, Boleslao I aiutò l'imperatore a contrastare l'avanzata degli slavi. Due anni più tardi, le armate germaniche e ceche si allearono contro i magiari nel vittorioso scontro di Lechfeld (955). Dopo quest'ultima battaglia, le armate magiare tornarono in Boemia, da dove furono condotte nell'Alta Slesia e nella Piccola Polonia, sottomesse al dominio boemo.
Il crescente peso politico della Polonia indusse Boleslao I a concordare un matrimonio fra sua figlia Dubrawka ed il principe Mieszko I di Polonia (965).
Alla sua morte, salì al trono suo figlio Boleslao il Pio.
Famiglia e figli[modifica | modifica wikitesto]
Sposò Biagota, di ascendenza sconosciuta. Bolesalo ebbe quattro figli, non si sa se tutti figli di Biagota. Essi erano:
- Dubrawka, andata in sposa a Miezsko I di Polonia;
- Boleslao II di Boemia, che successe al padre come duca di Boemia;
- Strachkvas († 996), che doveva divenire primo vescovo di Praga, ma morì prima della consacrazione; fu monaco e cronista;
- Mlada († 964 circa), divenuta badessa.
Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]
Genitori | Nonni | Bisnonni | ||||||||
Bořivoj I di Boemia | Hostivit | |||||||||
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Vratislao I di Boemia | ||||||||||
Ludmilla di Boemia | Slavibor | |||||||||
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Boleslao I di Boemia | ||||||||||
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Drahomira | ||||||||||
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Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Roger Portal, Gli slavi. Popoli e nazioni dell'VIII al XX secolo, Editori Riuniti, p. 78.
- ^ Tietmaro, Libro II, 2, in Cronaca di Tietmaro, Fonti tradotte per la storia dell'Alto Medioevo, traduzione di Matteo Taddei, Pisa University Press, p. 50, ISBN 978-8833390857.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Boleslao I, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- Boleslào I (duca di Boemia), su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Boleslao I di Boemia, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 57464014 · CERL cnp00563816 · GND (DE) 121190293 · WorldCat Identities (EN) viaf-57464014 |
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