Il De Graafschap è un club di antica tradizione: nei Paesi Bassi ha molti sostenitori e fan club, il cui numero può essere paragonato a quello di molte squadre di rilievo, ma non ha mai vinto un trofeo nazionale importante e non ha mai partecipato a competizioni continentali.
Il Betaald Voetbal De Graafschap ("calcio professionistico per la contea") viene costituito a Doetinchem il 1º febbraio 1954 sotto la guida di Johan Roodberg e inizia a giocare su un campo da gioco dove, nel 2000, sarà poi edificato lo stadio De Vijverberg. Adotta inizialmente una maglia a righe orizzontali blu e bianche, pantaloni bianchi e calzettoni a righe orizzontali blu e bianche. Con la fusione della NBVB e la KNVB, il De Graafschap inizia a militare nei campionati professionistici. Nel 1955 si fuse con l'VV Oosseld (fondato nel 1922 e noto con l'acronimo VVO) per formare il Vereniging Betaald Voetbal De Graafschap ("club calcistico professionistico De Graafschap") o VBV De Graafschap.
Nel 2005 il De Graafschap per la prima volta viene retrocesso dopo i play out. Nella stagione successiva riesce ad accedere ai play off come candidato alla promozione ma viene sconfitto.
Finalmente, nel 2007, raggiunge la prima posizione e ritorna nella massima serie nazionale. L'esordio non è dei più felici, vista la pesante sconfitta contro l'Ajax per 8-1. Al termine della stagione 2008-2009 viene retrocesso nuovamente in Eerste Divisie.
L’8 maggio 2016, nell’ultima giornata di campionato, la squadra, già retrocessa matematicamente da qualche giornata, diventa la nuova rivale dell’Ajax. Ajax e PSV si giocano il campionato all’ultima giornata con gli stessi punti, ma differenza reti a favore della squadra di Amsterdam. Ormai sembra già tutto scritto, ma il De Graafschap ferma l’Ajax su un clamoroso pareggio (1-1), regalando un combattutissimo campionato ai rivali del PSV Eindhoven.
L’anno seguente conclude una tranquilla annata in Eerste Divisie con un 12º posto, mentre nella stagione 2017-2018 si piazza al 4º posto. Vinti i play-off per la promozione, il club torna in massima serie. L’esordio nella nuova stagione avviene nei migliori dei modi, con un sorprendente successo per 2-0 contro il Feyenoord; nonostante ciò, il club staziona in classifica tra le ultime posizioni ed il 16 Dicembre 2018 subisce un pesante 8-0 sul campo dell'Ajax. Dopo la disfatta di Amsterdam, il club continua un altalenante serie di risultati: da vittorie convincenti (come il 5-1 rifilato al Fortuna Sittard od il 3-0 al NAC Breda, consentendo inoltre l’abbandono dell’ultima posizione in classifica) a sconfitte schiaccianti (come il 4-0 subito dal Feyenoord. Tuttavia, verso la fine della stagione, il club sembra aver trovato un giusto equilibrio, riuscendo a fare punti anche contro squadre impegnate nella lotta europea, come AZ Alkmaar ed Heerenveen, ma il distacco dalle rivali non viene colmato e, con due giornate di anticipo, la squadra è costretta a chiudere il campionato al penultimo posto e a prendere parte, per l’ennesima volta, agli spareggi promozione/retrocessione.
Inoltre, nella stagione 2018-19, è l’unico club dell’Eredivisie ad avere solo giocatori olandesi in rosa, ben 27.[1].