Aprile (film)
Aprile | |
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Lingua originale | italiano |
Paese di produzione | Italia, Francia |
Anno | 1998 |
Durata | 78 min |
Rapporto | 1,66:1 |
Genere | commedia, drammatico |
Regia | Nanni Moretti |
Sceneggiatura | Nanni Moretti |
Produttore | Angelo Barbagallo, Nanni Moretti |
Casa di produzione | Sacher Film, BAC Films |
Distribuzione in italiano | Tandem Distribuzione |
Fotografia | Giuseppe Lanci |
Montaggio | Angelo Nicolini |
Scenografia | Marta Maffucci |
Costumi | Valentina Taviani |
Trucco | Gianfranco Mecacci, Marcello Meniconi, Gino Tamagnini |
Interpreti e personaggi | |
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Aprile è un film del 1998 scritto, diretto e interpretato da Nanni Moretti.
È stato presentato in concorso al 51º Festival di Cannes.[1]
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Il film si apre con il discorso di Emilio Fede al TG4 per annunciare la vittoria di Silvio Berlusconi alle elezioni politiche del 1994. Nanni Moretti è sconcertato dalla vittoria della destra e pensa di girare un documentario a proposito della figura di Berlusconi e sul conflitto d'interessi. Tuttavia il progetto verrà accantonato per fare posto ad un musical.
Ma nel 1996 ci saranno le elezioni politiche anticipate e Moretti (che nel frattempo aveva sospeso a tempo indeterminato il musical per mancanza d'idee) ripensa al suo progetto del film politico.
Contemporaneamente la moglie gli rivela di essere incinta e da quel momento la vita di Moretti si divide tra il lavoro sul documentario e il figlio (nato il 18 aprile) a cui dedica tantissimo tempo. Incontra notevoli difficoltà professionali e soprattutto personali nel suo nuovo ruolo di padre. Il documentario non verrà realizzato in tempo, quindi Moretti abbandona il progetto (anche per via della vittoria della sinistra) e si dedica nuovamente al musical.
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film è stato girato principalmente a Roma con alcune scene filmate a Milano, Venezia e Brindisi.[2]
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- 1998 - Ciak d'oro
- Migliore attore non protagonista a Silvio Orlando
- Miglior manifesto
- 1998 - David di Donatello
- Miglior attore non protagonista a Silvio Orlando
- Candidatura per il miglior film
- Candidatura per il miglior attore protagonista a Nanni Moretti
- Candidatura per il miglior sonoro a Alessandro Zanon
- 1998 - Festival di Cannes
- In competizione per la Palma d'oro
- 1999 - Nastro d'argento
- Candidatura per il regista del miglior film a Nanni Moretti
- Candidatura per il miglior attore non protagonista a Silvio Orlando
- 1999 - Premio Goya
- Candidatura per il miglior film europeo
Citazioni e riferimenti[modifica | modifica wikitesto]
- Vengono citati diversi capolavori contemporanei al periodo raccontato, come Heat - La sfida, Casinò, I soliti sospetti e in particolare Strange Days di Kathryn Bigelow, definito da Moretti una «cazzata memorabile».
- L'idea di un musical con protagonista un pasticciere trotzkista era già stata accennata dal regista nell'episodio In Vespa del suo film Caro diario (1993).
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Official Selection 1998, su festival-cannes.fr. URL consultato il 3 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 14 dicembre 2013).
- ^ Scheda del film su Apulia film commission.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Aprile, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Aprile, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Aprile, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) Aprile, su FilmAffinity.
- (EN) Aprile, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Aprile, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Aprile, su BFI Film & TV Database, British Film Institute.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 190464439 |
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