Utente:MatITA.wiki/Sandbox/pag7

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Super Mario Galaxy è il primo gioco Nintendo in cui le melodie di gioco sono state realizzate registrando una orchestra (scelta ripetuta anche in Super Mario Galaxy 2). L'orchestra è composta da 50 elementi diretti da Mahito Yokota, la bontà del risultato è fortemente messa in risalto sia dalla critica che dai fan. Ogni pianeta ha una sua melodia principale, nella quale vengono utilizzati diversi strumenti. Ecco alcuni esempi:

Osservatorio Cometa La melodia che accompagna Mario nell'Osservatorio Cometa è molto simile al celebre Sul bel Danubio Blu di Strauss, è un pezzo orchestrale in 3/4, tonalità di Re Maggiore, suonato dai 50 elementi dell'orchestra. Tra gli strumenti suonati si sentono un flauto traverso, un'intera sezione di archi quali violini, violoncelli e viole. Il tema principale è arricchito da un accenno di trombe ed ottoni. Da notare la velocità di 170 BPM, esattamente uguale a quella dei passi di Mario. In assenza di strumenti ritmici come le percussioni, sono proprio i passi dell'eroe baffuto a dettare il ritmo del brano. All' inizio del gioco gli strumenti che compongono la melodia sono pochi, e aumentano man mano che si raccolgono le superstelle.

Il Primo Boss: Dino Piranha Questo pezzo è molto più ritmato rispetto all'accompagnamento dell'Osservatorio Cometa, e presenta delle similitudini con alcune colonne sonore di Ennio Morricone, soprattutto per via della sua struttura orizzontale. Il brano è in 4/4, in Do Maggiore che si muove a 155 BPM. L'effetto epico e ritmato è ottenuto dai rullanti che lo fanno somigliare quasi ad una marcia. Oltre questi, il brano lascia spazio anche al flauto traverso e agli archi. Proprio questo suono, sposato a quello dei timpani, del metallofono e del vibrafono, stempera leggermente la tensione. Quando il boss viene battuto e si afferra la Superstella, si viene come ricompensati con una Mixolidia, scala di carattere Maggiore molto simile alla Ionica, che in musica viene associata ad un colore felice.

Gli Scontri con Bowser Questo pezzo presenta una caratteristica peculiare: l'assenza di una tonalità ben definita. Il pezzo è in 6/8 e prevalentemente in Re Minore, mette in risalto suoni bassi e grevi. Solo il "coro" (che sottolinea le note degli archi) è la nota di lucentezza, e si limita ad uscire solo quando arriva il momento adatto per colpire Bowser.

La Galassia Atollo La Galassia Atollo, è ricca di mare, sole e spiagge, è abbinata ad un brano simile a quelli caraibici. Il sintetizzatore e la fisarmonica sono gli strumenti principali, arricchiti da conga, tamburello, guiro, shaker, basso elettrico e chitarra elettrica. Questo brano si avvicina molto ad un pezzo latinoamericano, ricorda i brani di Super Mario Sunshine e dei vari giochi di Donkey Kong.

Pandora's Tower
videogioco
Titolo originaleパンドラの塔 君のもとへ帰るまで
PiattaformaWii
Data di pubblicazioneGiappone 26 maggio 2011[1]
12 aprile 2012[2]
13 aprile 2012[3]
GenereAction RPG
OrigineGiappone
SviluppoGanbarion[1]
PubblicazioneNintendo
Modalità di giocoSingolo giocatore
Fascia di etàACBM · CERO: C[4] · PEGI: 12

Pandora's Tower, anche conosciuto come Pandora's Tower: Until I Return to Your Side (パンドラの塔 君のもとへ帰るまで?, Pandora no tō: Kimi no moto e kaeru made), è un videogioco di ruolo d'azione sviluppato dalla Ganbarion e pubblicato dalla Nintendo per console Wii. È stato pubblicato in Giappone il 26 maggio 2011, in Australia il 12 aprile 2012 ed in Europa il 13 aprile 2012.[5]


Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il retroterra[modifica | modifica wikitesto]

La Torre di Pandora è ambientata nel continente immaginario di Imperia: una volta divisa in dieci regni, l'ormai nomade tribù Vestra fu spogliata del suo regno. La religione dominante di Imperia è Aios, un sistema politeistico che adora la natura come personificata da dodici divinità. Sebbene un tempo fosse unita attraverso l'antica Guerra di Unificazione che diede inizio all'Era Unificata, Imperia ha visto i recenti conflitti mentre tre regni cercavano di liberarsi dal potente regno di Elyria.

Pandora's Tower è ambientato nel mondo immaginario di Imperia, un tempo diviso in dieci regni, è stato unificato durante la grande guerra di unificazione, ma questo non ha evitato la nascita di conflitti interni.

Durante il presente del gioco, la guerra è finita ma le tensioni sono ancora alte da entrambe le parti. L'ambientazione principale del gioco è la regione di Okanos presso le Tredici Torri, una gigantesca fortezza sospesa sopra un gigantesco abisso chiamato Cicatrice, tenuta in posizione da tredici catene giganti che si dice impediscano alla Cicatrice di crescere. Inizialmente costruito cinque secoli prima, un disastroso esperimento magico fece sì che le Torri fossero infestate da mostri. Cinquant'anni prima dell'inizio del gioco, un nuovo esperimento che coinvolge i mostri innesca la creazione della Cicatrice.

Okanos, una regione sperduta di Imperia che porta i segni degli errori di secoli prima, ma soprattutto di cinquanta anni fa. Nel presente Okanos si presenta con una sconfinata spaccatura della terra, un abisso chiamato Cicatrice, con una fortezza al suo centro tenuta sospesa da tredici maestose catene. La fortezza è composta da tredici torri, inizialmente costruito cinque secoli prima degli eventi narrati in Pandora's Tower

Mentre canta all'Elyria's Harvest Festival, Elena viene colpita da una maledizione che la costringe a fuggire dall'esercito elirico con Aeron. Sono guidati da Mavda alle Tredici Torri, con Elena che è stata parzialmente trasformata in un mostro a questo punto. Mavda rivela che l'unico modo per sollevare la maledizione da Elena e impedire la sua trasformazione è darle da mangiare la carne dei "Maestri", potenti esseri che vivono all'interno delle Torri. Data la catena di Oraclos, Aeron esplora le Torri e uccide ciascuno dei suoi Maestri, tornando per dare la propria carne a Elena. Ogni volta che mangia Master Flesh, riceve visioni che dettagliano gli eventi dietro le creazioni delle Torri. Cinquecento anni prima, nel tentativo di porre fine alla Guerra di Unificazione, il popolo di Elyria e la Vestra decisero di incarnare le dodici divinità di Impedia in forme fisiche - i Maestri delle Torri - con un tredicesimo vascello che forniva l'equilibrio tra loro in un progetto soprannominato Experiment Zero.

Un marito e una moglie che avevano perso il figlio a causa della guerra si sono offerti come materia prima del Maestro finale, ma la gravidanza sconosciuta della donna ha causato uno squilibrio che ha trasformato i Maestri in mostri. Il marito e il bambino furono salvati usando la catena di Oraclos, ma la moglie divenne Zeron, un mostro oscuro consumato dal desiderio di riunirsi con il suo discendente e portare "pace" alla terra. La Vestra sigillò i Maestri nelle Torri e li custodì, mentre il figlio della moglie alla fine divenne l'antenato di Aeron. Il desiderio geloso della moglie dei suoi discendenti l'ha indotta a maledire le persone che sono cresciute vicino a loro, con Elena che è stata l'ultima vittima della maledizione. La Vestra portò ogni persona afflitta alle Torri nella speranza che i Maestri venissero distrutti e l'Esperimento Zero terminasse: Mavda era l'ultimo guardiano delle Torri. Quattrocentocinquanta anni dopo, l'esercito elirico ricreava i Maestri come armi viventi: senza la conoscenza e l'aiuto della Vestra, gli Eliri istigarono un drastico sconvolgimento geologico che creò la Cicatrice, che fungeva da portale per gli inferi.


Il protagonista principale è Aeron, un ex soldato del regno di Athos. Tre anni prima dell'inizio del gioco, un Aeron ferito ricevette rifugio da Elena, un'Elyrian. Nonostante i loro paesi siano in guerra, Elena lo allatta e alla fine i due diventano amanti. Sono accompagnati nel loro viaggio verso le Tredici Torri da Mavda, una donna della tribù Vestra che è l'attuale guardiana delle Torri. La sua tribù ha la capacità di manipolare le catene del destino e dà ad Aeron l'arma della catena di Oraclos sia per aiutarlo nella sua ricerca che per mantenere una connessione con Elena.

attuale: Il videogioco è ambientato nel regno di Illiria ed il giocatore controlla il personaggio di Aeron, un giovane ex-soldato. La bellissima Elena, sua preziosa compagna, è stata colpita da una maledizione che rischia di trasformarla in una bestia orribile e feroce. L'unico modo che ha per debellare la maledizione è quello di cibarsi delle carni dei mostri conosciuti come Magister. Lo scopo di Aeron, dunque, sarà quello di addentrarsi all'interno di un'enorme fortezza composta da tredici labirintiche torri, ognuna presidiata da un Magister. Armato di una catena magica, l'Oraclos, fornitagli dalla misteriosa mercante errante Mavda, Aeron dovrà sconfiggere i Magister e portare la loro carne magistra (che viene rappresentata come un cuore) a Elena prima che sia troppo tardi. Con l'avanzare della trama, si farà anche luce sui misteri della fortezza e sui motivi della sua esistenza, il cui destino potrebbe essere legato a quello dei due protagonisti ben più di quanto ci si aspetti. Il giocatore avrà l'opportunità di far evolvere il rapporto fra Aeron ed Elena, migliorando il loro livello di affinità tramite conversazioni e regali, dando esito a uno dei sei diversi finali disponibili.

https://web.archive.org/web/20160304054616/http://andriasang.com/comut4/pandoras_tower_story/

https://web.archive.org/web/20141010154134/http://www.officialnintendomagazine.co.uk/37186/pandoras-tower-interview-we-want-players-to-feel-elenas-suffering/?page=1


Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Pandora's Tower è un videogioco action in terza persona (mettere sopra) e la componente ruolistica è legata a fattori minori come l’aumento delle statistiche del protagonista e la possibilità di personalizzare il proprio inventario;

Il gioco è solamente singolo giocatore, nell'affrontare le tredici Torri Aeron è equipaggiato con due armi: la catena di Oraclos e una spada, questa seconda arma può essere sostituita da altre armi che possono essere trovate nel corso della storia.

La catena non è solo un arma ma è anche uno strumento indispensabile per avanzare nell'esplorazione, con la Catena di Oraclos è possibile agganciarsi ad alcuni appigli, spostare e raccogliere oggetti, attivare meccanismi; come arma è possibile agganciare i nemici, potendo poi scagliarli contro altri mostri, abbinare colpi di spada (o altra arma), stritolarli, legare due mostri tra di loro oppure bloccarne uno ad un elemento dell'ambiente, inoltre è possibile mirare a specifiche parti del corpo delle bestie. La seconda arma è dedicata solo al combattimento ravvicinato, non sono presenti combo, ma solo sequenze di colpi, e un colpo caricato, anche con queste armi è possibile attivare interruttori ma solo se molto ravvicinati.

Non vi aspettate quindi intricate combo da ricordare o spettacolari concatenazioni, perché non è questo il titolo che le promette; non per questo però non sottovalutate il divertimento che deriva da ogni singolo scontro, nel quale l’attenzione va sempre tenuta ai massimi livelli visto che anche i nemici più deboli sono capaci di elargire danni consistenti. Colpire, schivare, usare la catena; bastano questi tre verbi a descrivere l’esperienza dei combattimenti,

Vi sono dei piccoli difetti che ne inficiano la godibilità, come la non sempre affidabile mira della catena tramite puntatore, la telecamera che in alcune situazioni non chiude bene sull’azione, la mancanza di un lock-on che solo raramente però si fa davvero sentire, ma il giudizio rimane positivo. Ovviamente il suo meglio la componente action ce lo regala durante gli scontri con i boss, decisamente impegnativi.

Sbaglierebbe chi pensasse che la progressione nelle torri si esaurisca nell’affrontare orde di nemici senza alcuna variante sul tema. La costruzione dei livelli è infatti intelligente, intrigante, stimolante, e fa affidamento anch’essa sulle molteplici possibilità d’azione offerte dalla catena: meccanismi, leve, appigli, sono utilizzabili tramite la propria fida compagna, in maniera sempre più complessa mano a mano che si procede nel gioco. Ci si trova quindi di fronte ad un level design che da appena discreto diventa più che buono,

Le stesse lamentele sulla telecamera espresse prima son anche qui riportabili, laddove un salto viene reso più complesso dall’inquadratura sballata, ed in alcune particolari situazioni, soprattutto quando ci si trova a penzolare da un appiglio, il controllo è difficoltoso, tremendo quando si deve anche ruotare la propria posizione. . Le caratteristiche da RPG si riconducono esclusivamente al miglioramento delle statistiche del protagonista ed alla possibilità di gestire il proprio inventario, elementi del tutto standard. E' quindi la possibilità di creare e combinare gli oggetti che troviamo durante l’esplorazione delle torri la caratteristica più apprezzabile. Ogni torre contiene infatti particolari item, alcuni disponibili solo in particolari orari per giunta, e la loro raccolta è essenziale al fine di migliorare il proprio inventario, combinandoli tra loro, vendendoli, o regalandoli ad Elena. 
Il giocatore è costretto a tenere sempre d’occhio il contatore che indica la trasformazione in bestia della ragazza, ed allora nasce quel forte senso d’urgenza che permea l’intera esperienza di gioco. La trasformazione è reversibile, ma la prima volta che si ritorna appena in tempo alla base e si vede la giovane trasformata quasi interamente in mostro mette una certa apprensione. 
Non solo: l’interazione con la ragazza è parte fondante del gameplay, dato che lei tradurrà i testi che troveremo in giro per le torri, lei migliorerà il nostro equipaggiamento, lei ci esprimerà il suo affetto con regali. Aumentare l’affinità tra l’eroe ed Elena è importante per l’esito del gioco, che presenta un numero consistente di finali. Ad influenzare il finale ci sono appunto il rapporto con Elena e l’andamento della sua maledizione, e ne beneficia la rigiocabilità di un titolo comunque ampiamente soddisfacente sotto questo punto di vista anche solo alla prima esperienza attraverso l’avventura principale, quantificabile in venticinque ore circa.


Pandora's Tower è solamente singolo giocatore, Aeron è equipaggiato con due armi: la catena di Oraclos e inizialmente una spada (poi sostituibile). Le due armi possono essere usate assieme ma non sono presenti delle combo. La catena oltre ad essere un'arma è anche uno strumento essenziale per l'avanzamento, è possibile agganciarsi a specifiche superfici, azionare meccanismi, trascinare e scagliare oggetti e non solo, queste versatilità è presente anche nelle fasi di combattimento, è possibile mirare a parti specifiche del corpo, legare due bestie tra di loro o all'ambiente.

La complessità delle torri aumenta al loro susseguirsi, lo scopo è quello di raggiungere la stanza del Magister (considerabile come il boss del livello), questa stanza è chiusa da una o più possenti catene, per romperle deve essere individuato e distrutto il loro punto di ancoraggio. il design presenta una buona complessità, e l'avanzamento è caratterizzato da uno studio dell'ambiente non banale, L'azionamento di meccanismi che possono interessare più livelli delle torri ad arricchire ...

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Elena, ragazzina del regno ***, tre anni prima degli eventi del gioco incontra Aeron, un soldato del regno rivale di Athosasd, nonostante l'appartenenza a regni in conflitto tra loro, tra i due
  • Aeron, giovane soldato del regno di Atogsh e innamorato di Elena,
  • Mavda, vecchia e misteriosa donna appartenente alla tribù dei Vestra, mercanti erranti e custodi delle catene di Oraclos

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

I finali[modifica | modifica wikitesto]

New game plus[modifica | modifica wikitesto]

Sistema di controllo[modifica | modifica wikitesto]

Accoglienza della critica[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Anoop Gantayat, Pandora's Tower: Nintendo's New Action RPG, in Andriasang, 6 aprile 2011. URL consultato il 6 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2012).
  2. ^ Nintendo announces the upcoming release of Pandora's Tower on Wii, su nintendo.com.au, Nintendo Australia, 15 marzo 2012. URL consultato il 15 marzo 2012.
  3. ^ Nintendo announces packed 2011 line-up of upcoming games, su nintendo.co.uk, Nintendo of Europe. URL consultato il 1º settembre 2011.
  4. ^ Pandora’s Tower: Until I Return To Your Side Coming To Wii This Spring, in Siliconera, 28 gennaio 2011. URL consultato il 6 aprile 2011.
  5. ^ N-Europe: News: Pandora's Tower Dated For Europe, su n-europe.com. URL consultato il 13 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2012).