Utente:Broncoviz/Sandbox

Romolo Grano
Nazionalità	Italia
Genere	Musica elettronica
Strumento	Pianoforte, Oboe, Violoncello
Etichetta	Pegaso, Joker, RCA Italiana, CGD, Cetra
	Elemento Wikidata assente · Manuale

Romolo Grano (Santa Maria del Cedro, 14 agosto 1929) è un compositore, musicista e direttore d'orchestra italiano, ma anche oboista, pianista e violoncellista, è stato un autore di colonne sonore per la televisione e per il cinema, operando tra gli anni '60 e i primi anni '80, fra i suoi successi si annoverano le collaborazioni con il regista Daniele D'Anza, in particolare per Il segno del comando.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha studiato al conservatorio di musica Benedetto Marcello di Venezia, dove conobbe Luigi Nono. Frequentatore della “Scuola di Darmstadt”, il 21 luglio 1952, al corso estivo di Darmstadt, nella Germania Est, Grano è oboista alla première del Kreuzspiel di Karlheinz Stockhausen^[1] e percussionista alla prima del brano “Musica su due dimensioni”, scritto e diretto da Bruno Maderna.^[2]

Dopo l'esperienza con la Scuola di Darmstadt, a Romolo Grano nel 1958 viene affidata la direzione musicale di Amore e guai di Angelo Dorigo, mentre qualche anno dopo, nel 1963, viene chiamato a comporre le musiche per Peppino Girella di Eduardo, collaborazione che viene riconfermata l'anno successivo per la trasposizione televisiva della commedia teatrale Chi è cchiu' felice 'e me!, sotto la direzione del drammaturgo napoletano. Sempre nel 1964 arriva per Romolo Grano un'altra collaborazione con un giovane Tinto Brass alla regia, in cui svolge il ruolo di direttore musicale del documentario Ça ira, il fiume della rivolta.

Grano approda alla televisione nel 1967, precisamente al Secondo Programma, la seconda rete di Stato, per comporre le musiche di un episodio della serie televisiva investigativa Sheridan, squadra omicidi, per la regia di Leonardo Cortese. Nello stesso anno Grano collabora alla realizzazione delle musiche del film drammatico dei fratelli Taviani, I sovversivi; l'anno seguente la collaborazione con il regista Cortese viene riconfermata, componendo la colonna sonora della miniserie televisiva La donna di quadri, che vede sempre il tenente Sheridan come protagonista della miniserie. Sempre nel filone dei gialli, Grano, nel 1968, lavora alle musiche di un episodio della serie televisiva Le inchieste del commissario Maigret, diretta da Mario Landi. La collaborazione con il regista Cortese prosegue nel 1969, componendo le musiche della terza miniserie dei teleromanzi delle donne, La donna di cuori, che andò in onda sul Programma Nazionale.

Tra il 1969 e il 1971 Grano lavora alla composizione delle musiche per sette puntate della serie di Nero Wolfe, diretta da Giuliana Berlinguer, unendo lo stile delle musiche elettroniche di Grano alla tromba del jazzista Nunzio Rotondo.^[3]^[4] Grano torna a comporre la colonna sonora per una miniserie nel 1971 con Il segno del comando, diretto da Daniele D'Anza, oltre alla composizione della sigla di chiusura Cento campane, originariamente composta da Fiorenzo Fiorentini. ^[5] La miniserie ebbe un grande successo, finendo prima per traslocare dalla seconda alla prima rete di Stato, allora conosciuta come Programma Nazionale, per poi essere premiata dagli ascolti grazie ad una media di 14 milioni di spettatori a puntata.

Forte del successo ottenuto da Il segno del comando, la collaborazione tra Daniele D'Anza e Romolo Grano prosegue l'anno successivo con Joe Petrosino, dove Grano si occupa anche stavolta della composizione della sigla di chiusura, 4 colpi per Petrosino. Sempre nello stesso anno lavora con Silvio Maestranzi per un documentario commissionato dalla FIAT rivolto ai lavoratori alle prese con il loro primo giorno di lavoro ^[6] e, sempre nel 1972, realizza la colonna sonora per il film Arcana, diretto da Giulio Questi, dove collabora con il compositore Berto Pisano, fratello di Franco Pisano. Quest'ultimo sarà al fianco di Grano anche nella sua successiva miniserie, Ho incontrato un'ombra, diretta nel 1974 da Daniele D'Anza, dove questa volta ad occuparsi dell'esecuzione delle sigle sarà Pisano.^[7] La sigla A blue shadow, composta da Grano ed eseguita da Berto Pisano ^[8], riuscì ad ottenere il primo posto nella Hit Parade per 14 settimane di seguito.^[9]

Nel 1975 torna a collaborare con Giuliana Berlinguer per le musiche per il documentario a puntate La parola, Il fatto ^[10].

1975: L'amaro caso della baronessa di Carini (miniserie, musicò anche la ballata Baronessa di Carini) - regia di Daniele D'Anza
Tema musicale utilizzato in Illa: Punto d'osservazione (1981) usato come sigla di Telefono Giallo (1988), condotto da Corrado Augias
Nel 1986 viene premiato durante al Salone delle Feste del Casinò di Sanremo, durante il programma Colonna sonora,
1997: Il collezionista (versione in finnico della canzone Cento campane con il titolo di Sata kelloa, riarrangiata da Nacke Johansson) - regia di Gary Fleder
2004-05: Curb Your Enthusiasm (compositore del brano Waltz Obscura presente negli episodi Il meteorologo e The end) - ideata da Larry David
Alessandro Alessandroni & Romolo Grano [Gisteri & Santany] - Per Un Eroe Caduto

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

1972 – Arcana (Pegaso, PG7)
1973 – Musica Elettronica 1 (Joker, SM 3505)
1974 – Ho Incontrato Un'Ombra (Pegaso, PG10)
1975 – L'Edera - Colonna Sonora Originale Dello Sceneggiato TV (Pegaso, PG11)
1975 – Religioni Vol. I° - Giubileo (Cinevox, SON 1131)
1976 – Le Colonne Sonore Televisive Di Romolo Grano (RCA, TBL1-1211)
1977 – L'Uomo Del Tesoro Di Priamo (Pegaso, PG14)
1978 – Madame Bovary (Colonna Sonora Originale Dello Sceneggiato Televisivo) (RCA, BL 31355)
Romolo Grano, Paolo Renosto - Rengran Mix (New Tape, nwt 2002)
Orchestra Filarmonica Di Roma Diretta Da Romolo Grano E Alessandro Derevitsky - Musiche Di Autori Italiani Contemporanei (Musiche Per Sonorizzazioni) Vol. 7 (RCA Custom, RAL-12)