Super Formula 2018

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Super Formula 2018
Edizione n. 6 della Super Formula
Dati generali
Inizio22 aprile
Termine28 ottobre
Prove7
Titoli in palio
PilotiBandiera del Giappone Naoki Yamamoto
su Dallara-Honda
ScuderieBandiera del Giappone Kondō Racing
su Dallara-Toyota
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Edizione in corso

La stagione 2018 della Super Formula è stata la quarantaseiesima edizione del più importante campionato giapponese per vetture a ruote scoperte, la sesta con la denominazione di Super Formula. La serie inizia il 22 aprile e termina il 28 ottobre, dopo 7 weekend di gare, anche se ne vengono disputate solo 6. È l'ultima stagione in cui viene impiegata, quale unica vettura ammessa, la Dallara SF14.[1] La serie viene vinta dal pilota giapponese Naoki Yamamoto, mentre il titolo per le scuderie viene aggiudicato alla Kondō Racing.

La pre-stagione[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

La gara di Autopolis, prevista per il 13 maggio, è stata cancellata per le cattive condizioni meteorologiche.[2]

Gara Nome Circuito Giri Lunghezza Data
1 NGK SPARK PLUG Suzuka 2 & 4 Race Circuito di Suzuka 51 51 x 5,807 km = 296,157 km 22 aprile
2 Autopolis Super 2&4 Race Autopolis Cancellata[3] 13 maggio
3 Sportsland SUGO 68 68 x 3,704 km = 251,880 km 27 maggio
4 Circuito del Fuji 55 55 x 4,563 km = 250,965 km 8 luglio
5 Twin Ring Motegi 2&4 Race Twin Ring Motegi 52 52 x 4,801 km = 249,652 km 19 agosto
6 Circuito Internazionale di Okayama 34[4] 34 x 3,703 km = 125,892 km 9 settembre
7 JAF Grand Prix Circuito di Suzuka 43 43 x 5,807 km = 249,481 km 29 ottobre
  • Tutte le corse sono disputate in Giappone.

Test[modifica | modifica wikitesto]

La prima sessione di test si tiene sul Circuito di Suzuka tra il 12 e il 13 marzo, la seconda sul Circuito del Fuji tra il 28 e il 29 marzo.

Circuito Data Pilota più veloce Team Tempo Giri
Bandiera del Giappone Circuito di Suzuka 12 marzo (mattina) Bandiera del Giappone Kamui Kobayashi Bandiera di Hong Kong Team KCMG 1'36"122[5] 39
12 marzo (pomeriggio) Bandiera del Giappone Kazuki Nakajima Bandiera del Giappone TOM's 1'36"141[6] 40
13 marzo (mattina) Bandiera del Giappone Koudai Tsukakoshi Bandiera del Giappone Real Racing 1'37"532[7] 36
13 marzo (pomeriggio) Bandiera del Giappone Nobuharu Matsushita Bandiera del Giappone Team Dandelion Racing 1'37"002[8] 21
Bandiera del Giappone Circuito del Fuji 29 marzo (mattina) Bandiera del Giappone Yuhi Sekiguchi Bandiera del Giappone Team Impul 1'21"861[9] 30
29 marzo (pomeriggio) Bandiera del Giappone Yuji Kunimoto Bandiera del Giappone P.mu/cerumo・INGING 1'22"168[10] 42
30 marzo (mattina) Bandiera del Giappone Tomoki Nojiri Bandiera del Giappone Team Dandelion Racing 1'21"621[11] 31
30 marzo (pomeriggio) Bandiera del Giappone Hiroaki Ishiura Bandiera del Giappone P.mu/cerumo・INGING 1'22"495[12] 47

Piloti e team[modifica | modifica wikitesto]

Piloti[modifica | modifica wikitesto]

Il tedesco André Lotterer, dopo 15 stagioni in Giappone, abbandona la categoria. Ha conseguito il titolo nel 2011.[13] Al suo posto corre il britannico James Rossiter, ex pilota del Kondo Racing, che rientra nel campionato, dopo un anno d'assenza.[14]

Il francese Pierre Gasly diventa pilota titolare, in via definitiva, per la Scuderia Toro Rosso, nel Campionato mondiale di Formula 1.[15] Il suo sedile, nel Team Mugen è preso da Nirei Fukuzumi, terzo nella GP3 Series 2017.[16] Fukuzumi competerà anche nella F2, tanto da preferire questo campionato, quando le date saranno contemporanee con quelle della Super Formula.[17] Il Team Le Mans iscrive Pietro Fittipaldi, nipote di Emerson Fittipaldi, proveniente dalla Formula 3.5, per prendere il posto di Felix Rosenqvist; il brasiliano sarà sostituito dal francese Tom Dillmann, in arrivo dalla Formula E, nelle gare che si corrono in contemporanea con la IndyCar Series. Inizialmente era stato individuato, per sostituire Fittipaldi, Oliver Rowland.[18] La scuderia conferma anche Kazuya Oshima. A seguito dell'incidente patito a Spa, in una gara endurance, Fittipaldi è sostituito da Dillman per un più alto numero di gare.[19]

Il nipponico Nobuharu Matsushita rientra nella categoria, dopo due stagioni nella GP2 Series e una in Formula 2, correndo per il Docomo Team Dandelion Racing.[16] Prende il posto di Takuya Izawa, passato alla Nakajima Racing. Anche Ryō Hirakawa rientra nel campionato col Team Impul, sostituendo Jann Mardenborough.[14]

Per la gara di Autopolis il Team Mugen schiera Sena Sakaguchi al posto di Nirei Fukuzumi, mentre in quello di Sugo Dan Ticktum. Fukuzumi torna a Motegi. Nella gara di Motegi rientra nella categoria il brasiliano João Paulo de Oliveira, al posto di Kazuki Nakajima, alla TOM's mentre Yuichi Nakayama sostituisce Kobayashi alla KCMG. Sia Nakajima che Kobayashi rientrano nella gara di Okayama.

Tabella riassuntiva[modifica | modifica wikitesto]

Team Motore No. Piloti Gare
P.mu/cerumo・INGING[14] Toyota 1 Bandiera del Giappone Hiroaki Ishiura[14] Tutte
2 Bandiera del Giappone Yuji Kunimoto[14] Tutte
Kondō Racing[14] Toyota 3 Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy[14] Tutte
4 Bandiera del Giappone Kenta Yamashita[14] Tutte
Docomo Team Dandelion Racing[16] Honda 5 Bandiera del Giappone Tomoki Nojiri[16] Tutte
6 Bandiera del Giappone Nobuharu Matsushita[16] Tutte
SUNOCO Team LeMans[14] Toyota 7 Bandiera del Brasile Pietro Fittipaldi[20] 1
Bandiera della Francia Tom Dillmann[21] 2-7
8 Bandiera del Giappone Kazuya Oshima[14] Tutte
Team Mugen[16] Honda 15 Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi[16] 1, 5-7
Bandiera del Giappone Sena Sakaguchi[22] 2
Bandiera del Regno Unito Dan Ticktum[23] 3-4
16 Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto[16] Tutte
Real Racing Honda 17 Bandiera del Giappone Koudai Tsukakoshi[16] Tutte
carrozzeria Team KCMG[14] Toyota 18 Bandiera del Giappone Kamui Kobayashi[14] 1-4, 6-7
Bandiera del Giappone Yuichi Nakayama 5
Itochu Enex Team Impul[14] Toyota 19 Bandiera del Giappone Yuhi Sekiguchi[14] Tutte
20 Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa[14] Tutte
Vantelin Team Tom's[14] Toyota 36 Bandiera del Giappone Kazuki Nakajima[14] 1-4, 6-7
Bandiera del Brasile João Paulo de Oliveira 5
37 Bandiera del Regno Unito James Rossiter[14] Tutte
B-MAX Racing Team[16] Honda 50 Bandiera del Giappone Katsumasa Chiyo[24] Tutte
Nakajima Racing[16] Honda 64 Bandiera dell'India Narain Karthikeyan[16] Tutte
65 Bandiera del Giappone Takuya Izawa[16] Tutte

Risultati e classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Gara Circuito Tempo Velocità Pole Position Giro Veloce Vincitore Vettura Team
1 Suzuka 1h29'25"365 198,71 km/h Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera del Regno Unito James Rossiter Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera dell'Italia Dallara-Honda Bandiera del Giappone Team Mugen
2 Autopolis Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa[2] Cancellata
3 Sugo 1h26'22"912 174,960 km/h Bandiera del Giappone Tomoki Nojiri Bandiera del Giappone Yuhi Sekiguchi Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera dell'Italia Dallara-Honda Bandiera del Giappone Team Mugen
4 Fuji 1h20'59"984 185,562 km/h Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy Bandiera dell'Italia Dallara-Toyota Bandiera del Giappone Kondō Racing
5 Twin Ring Motegi 1h24'19"998 177,630 km/h Bandiera del Giappone Hiroaki Ishiura Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi Bandiera del Giappone Hiroaki Ishiura Bandiera dell'Italia Dallara-Toyota Bandiera del Giappone P.mu/cerumo・INGING
6 Okayama 1h11’57"682 104,817 km/h Bandiera del Giappone Yuhi Sekiguchi Bandiera del Giappone Kamui Kobayashi Bandiera del Giappone Yuhi Sekiguchi Bandiera dell'Italia Dallara-Toyota Bandiera del Giappone Team Impul
7 Suzuka 1h14'40"652 200,62 km/h Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera del Giappone Yuhi Sekiguchi Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera dell'Italia Dallara-Honda Bandiera del Giappone Team Mugen

Classifica piloti[modifica | modifica wikitesto]

I punti sono assegnati secondo lo schema seguente:

Sistema di punteggio
Posizione  1º   2º   3º   4º   5º   6º   7º   8º   Pole 
Gare 1-6 10 8 6 5 4 3 2 1 1
Gara 7 13 8 6 5 4 3 2 1 1
Pilota Posizione S2&4 A2&4[2] SUG FUJ M2&4 OKA[4] JAF Punti
1 Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto 1 C 1 8 7 10 1 38
2 Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy 7 C 2 1 3 5 2 37
3 Bandiera del Giappone Hiroaki Ishiura 4 C 11 2 1 7 11 25
4 Bandiera del Giappone Yuhi Sekiguchi 2 C 13 6 16 1 8 18
5 Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa Rit C 9 4 2 3 Rit 17
6 Bandiera del Giappone Kazuki Nakajima 8 C 3 5 17 5 15
7 Bandiera del Giappone Tomoki Nojiri 3 C 7 14 8 4 9 12,5
8 Bandiera del Giappone Yuji Kunimoto 13 C Rit 3 15 8 4 11,5
9 Bandiera del Giappone Kenta Yamashita 9 C 8 18 6 6 3 11,5
10 Bandiera del Giappone Kamui Kobayashi 10 C 6 12 2 13 7
11 Bandiera del Giappone Nobuharu Matsushita 12 C 10 9 4 9 7 7
12 Bandiera del Giappone Kazuya Oshima 15 C 15 7 5 16 14 6
13 Bandiera del Giappone Koudai Tsukakoshi 6 C 12 13 10 12 6 6
14 Bandiera della Francia Tom Dillmann C 4 10 12 Rit 15 5
15 Bandiera dell'India Narain Karthikeyan 17 C 5 16 11 13 17 4
16 Bandiera del Giappone Takuya Izawa 5 C 14 15 14 14 16 4
17 Bandiera del Regno Unito James Rossiter 11 C Rit 19 9 11 Rit 0
18 Bandiera del Giappone Katsumasa Chiyo 14 C Rit 17 19 15 10 0
19 Bandiera del Regno Unito Dan Ticktum Rit 11 0
20 Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi Rit 17 18 12 0
21 Bandiera del Giappone Yuichi Nakayama 13 0
22 Bandiera del Brasile Pietro Fittipaldi 16 0
23 Bandiera del Brasile João Paulo de Oliveira 18 0
Bandiera del Giappone Sena Sakaguchi C -
Pos Pilota S2&4 A2&4 SUG FUJ M2&4 OKA JAF Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Viola Ritirato (Rit)
Non classificato (NC)
Rosso Non qualificato (NQ)
Nero Squalificato (SQ)
Bianco Non partito (NP)
Bianco Non ha gareggiato
Infortunato (INF)
Escluso (ES)
Gara cancellata (C)

Classifica scuderie[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Team Nr. S2&4 A2&4[2] SUG FUJ M2&4 OKA[4] JAF Punti
1 Kondō Racing 3 7 C 2 1 3 5 2 47,5
4 9 C 8 18 6 6 3
2 Team Mugen 15 Rit C Rit 11 17 18 12 36
16 1 C 1 8 7 10 1
3 P.mu/cerumo・INGING 1 4 C 11 2 1 7 11 35,5
2 13 C Rit 3 15 8 4
4 Team Impul 19 2 C 13 6 16 1 8 33
20 Rit C 9 4 2 3 Rit
5 Team Dandelion Racing 5 3 C 7 14 8 4 9 18,5
6 12 C 10 9 4 9 7
6 Team Tom's 36 8 C 3 5 18 17 5 15
37 11 C Rit 19 9 11 Rit
7 Team LeMans 7 16 C 4 10 12 Rit 15 11
8 15 C 15 7 5 16 14
8 Nakajima Racing 64 17 C 5 16 11 13 17 8
65 5 C 14 15 14 14 16
9 Team KCMG 18 10 C 6 12 13 2 13 7
10 Real Racing 17 6 C 12 13 10 12 6 6
11 B-MAX Racing Team 50 14 C Rit 17 19 15 10 0
Pos. Team Nr. S2&4 A2&4 SUG FUJ M2&4 OKA JAF Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Viola Ritirato (Rit)
Non classificato (NC)
Rosso Non qualificato (NQ)
Nero Squalificato (SQ)
Bianco Non partito (NP)
Bianco Non ha gareggiato
Infortunato (INF)
Escluso (ES)
Gara cancellata (C)

Test post-stagionali[modifica | modifica wikitesto]

Il Circuito di Suzuka ha ospitato i test post stagionali, tra il 5 e 6 dicembre.[25]

Circuito Data Pilota più veloce Team Tempo Giri
Bandiera del Giappone Circuito di Suzuka 5 dicembre (mattino) Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa Bandiera del Giappone Team Impul 1'38"210[26] 21
5 dicembre (pomeriggio) Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi Bandiera del Giappone Dandelion Racing 1'36"912[27] 52
6 dicembre (mattino) Bandiera del Giappone Tomoki Nojiri Bandiera del Giappone Team Mugen 1'37"297[28] 20
6 dicembre (pomeriggio) Bandiera del Giappone Kazuki Nakajima Bandiera del Giappone TOM's 1'38"335[29] 18

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Marco Cortesi, Presentata la Dallara SF19-Obiettivo: più sorpassi, su italiaracing.net, 21 ottobre 2017. URL consultato il 21 febbraio 2018.
  2. ^ a b c d La gara di Autopolis è stata cancellata per le cattive condizioni meteorologiche. Al poleman Ryo Hirawaka è stato comunque attribuito il punto previsto per la pole position.(EN) Super Formula Rd. 2 Race at Autopolis Cancelled, su superformula.net, 13 maggio 2018. URL consultato il 14 maggio 2018.
  3. ^ La gara di Autopolis era prevista su 54 giri, pari a 252,396 km. (EN) Rd.2 Autopolis-Information, su superformula.net. URL consultato il 27 maggio 2018.
  4. ^ a b c La gara di Okayama è stata prima sospesa dopo 6 giri per la pioggia, poi ripresa fino al raggiungimento dei 40 minuti di gara restanti, per un totale di 34 giri. Sono la metà dei punti è stata assegnata. Massimo Costa, italiaracing.net, 21 ottobre 2018. URL consultato il 9 settembre 2018.
  5. ^ (EN) Official Testing #1, su superformula.net, 12 marzo 2018. URL consultato il 14 maggio 2018.
  6. ^ (EN) Official Testing #2, su superformula.net, 12 marzo 2018. URL consultato il 14 maggio 2018.
  7. ^ (EN) Official Testing #3, su superformula.net, 13 marzo 2018. URL consultato il 14 maggio 2018.
  8. ^ (EN) Official Testing #4, su superformula.net, 13 marzo 2018. URL consultato il 14 maggio 2018.
  9. ^ (EN) Official Testing #1 Fujispeedway, su superformula.net, 28 marzo 2018. URL consultato il 14 maggio 2018.
  10. ^ (EN) Official Testing #2 Fujispeedway, su superformula.net, 28 marzo 2018. URL consultato il 14 maggio 2018.
  11. ^ (EN) Official Testing #3 Fujispeedway, su superformula.net, 29 marzo 2018. URL consultato il 14 maggio 2018.
  12. ^ (EN) Official Testing #4 Fujispeedway, su superformula.net, 29 marzo 2018. URL consultato il 14 maggio 2018.
  13. ^ Jacopo Rubino, Dopo 15 stagioni in Giappone-Lotterer saluta la Super Formula, su italiaracing.net, 6 gennaio 2018. URL consultato il 21 febbraio 2018.
  14. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r (EN) Toyota GAZOO Racing Outlines 2018 Motorsports Activities, su toyotagazooracing.com, Toyota Motor Corporation, 8 febbraio 2018. URL consultato il 9 febbraio 2018.
  15. ^ (EN) Glenn Freeman, Toro Rosso keeps Pierre Gasly, Brendon Hartley for 2018 F1 season, su autosport.com, 16 novembre 2017.
  16. ^ a b c d e f g h i j k l m (EN) Honda 2018 Motorsports Program Overview, su world.honda.com, Honda Motor Co., Ltd, 12 gennaio 2017. URL consultato il 20 gennaio 2017.
  17. ^ (EN) Rachit Thukral, Fuzkuzumi set to prioritise F2 over Super Formula, su motorsport.com, 19 gennaio 2018.
  18. ^ Massimo Costa, Fittipaldi firma per LeMans-Rowland il sostituto in 2 eventi, su italiaracing.net, 28 marzo 2018.
  19. ^ Guido Schittone, Gravi fratture alle gambe per Fittipaldi dopo il crash a Spa! [collegamento interrotto], in it.motorsport.com, 4 maggio 2018. URL consultato il 5 maggio 2018.
  20. ^ (EN) Valentin Valentin Khorounzhiy, Fittipaldi lands 2018 Super Formula drive, su motorsport.com, 27 marzo 2018. URL consultato il 28 marzo 2018.
  21. ^ (EN) Rachit Thukral, Dillmann to make Super Formula debut with Team LeMans, su motorsport.com, 10 aprile 2018. URL consultato il 10 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2018).
  22. ^ (JA) トム・ディルマンと阪口晴南が、スーパーフォーミュラに代役参戦決定, su motorsport.com. URL consultato l'11 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2018).
  23. ^ (EN) Elliot Wood, Red Bull junior Dan Ticktum to contest two Super Formula rounds, su formulascout.com, 1º maggio 2018. URL consultato il 1° maggio 2018.
  24. ^ (JA) Ryuji Hirano, スーパーフォーミュラ:B-MAX Racing Teamのドライバーは千代勝正に決定!, su as-web.jp, 13 marzo 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  25. ^ Massimo Costa, Test a Suzuka Fukuzumi il leader, su italiaracing.net, 6 dicembre 2018. URL consultato il 10 marzo 2019.
  26. ^ (EN) Manufacturer and Rookie Test Session 1 Result, su superformula.net, 5 dicembre 2018. URL consultato il 10 marzo 2019.
  27. ^ (EN) Manufacturer and Rookie Test Session 2 Result, su superformula.net, 5 dicembre 2018. URL consultato il 10 marzo 2019.
  28. ^ (EN) Manufacturer and Rookie Test Session 3 Result, su superformula.net, 6 dicembre 2018. URL consultato il 10 marzo 2019.
  29. ^ (EN) Manufacturer and Rookie Test Session 4 Result, su superformula.net, 6 dicembre 2018. URL consultato il 10 marzo 2019.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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