Super Formula 2019

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Super Formula 2019
Edizione n. 7 della Super Formula
Dati generali
Inizio20 aprile
Termine27 ottobre
Prove7
Titoli in palio
PilotiBandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy
su Dallara-Toyota
ScuderieBandiera del Giappone Dandelion Racing
su Dallara-Honda
Altre edizioni
Precedente - Successiva
Edizione in corso

La stagione 2019 della Super Formula è stata la quarantasettesima edizione del più importante campionato giapponese per vetture a ruote scoperte, la settima con la denominazione di Super Formula. La serie è iniziata il 20 aprile ed è terminata il 27 ottobre, dopo 7 gare. È la prima stagione in cui viene impiegata, quale unica vettura ammessa, la Dallara SF19.[1]

Il campionato è stato vinto, per la prima volta, dal pilota neozelandese Nick Cassidy. Il titolo per le scuderie è andato alla Dandelion Racing.

La pre-stagione[modifica | modifica wikitesto]

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essere stata annunciata una versione preliminare del calendario il 13 agosto 2018, la versione finale è stata poi definita a dicembre.[2]

Gara Nome Circuito Giri Lunghezza Data
1 NGK SPARK PLUG Suzuka 2 & 4 Race Circuito di Suzuka 43 43 x 5,807 km = 249,701 km 21 aprile
2 Autopolis 54 54 x 4,673 km = 252,342 km 19 maggio
3 Sportsland SUGO 68 68 x 3,704 km = 251,872 km 22 giugno
4 Circuito del Fuji 53[3] 53 x 4,563 km = 241,839 km 14 luglio
5 Twin Ring Motegi 2&4 Race Twin Ring Motegi 51[4] 51 x 4,801 km = 244,851 km 18 agosto
6 Circuito Internazionale di Okayama 66[5] 66 x 3,703 km = 244,398 km 29 settembre
7 JAF Grand Prix Circuito di Suzuka 43 43 x 5,807 Km = 249,701 km 27 ottobre
  • Tutte le corse sono disputate in Giappone.

Test[modifica | modifica wikitesto]

La prima sessione di test ufficiali si tiene sul Circuito di Suzuka il 4 e 5 marzo. La seconda si tiene sul Circuito del Fuji, tra il 26 e 27 marzo.

Circuito Data Pilota più veloce Team Tempo Giri
Bandiera del Giappone Circuito di Suzuka 4 marzo (mattina) Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera del Giappone Dandelion Racing 1'45"547[6] 17
4 marzo (pomeriggio) Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi Bandiera del Giappone Dandelion Racing 1'36"150[7] 45
5 marzo Bandiera del Giappone Kenta Yamashita Bandiera del Giappone Kondo Racing 1'36"456[8] 49
Bandiera del Giappone Circuito del Fuji 26 marzo (mattina) Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera del Giappone Dandelion Racing 1'21"742[9] 34
26 marzo (pomeriggio) Bandiera del Giappone Sho Tsuboi Bandiera del Giappone P.mu/cerumo・INGING 1'22"204[10] 48
27 marzo (mattina) Bandiera del Giappone Kenta Yamashita Bandiera del Giappone Kondo Racing 1'21"798[11] 43
27 marzo (pomeriggio) Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa Bandiera del Giappone Team Impul 1'21"991[12] 41

Scuderie e piloti[modifica | modifica wikitesto]

Scuderie[modifica | modifica wikitesto]

La scuderia tedesca Motopark, non selezionata per partecipare alla nuova F.3 Internazionale, decide di appoggiare il team B-Max, con una collaborazione che si estende anche alla F.3 giapponese.[13]

Piloti[modifica | modifica wikitesto]

Il pilota austriaco Lucas Auer raggiunge il campionato, firmando per la B-MAX Motopark, dopo che la Mercedes-AMG ha deciso di chiudere il suo impegno nel DTM.[14] L'ex pilota della F3 FIA europea Harrison Newey è poi confermato sull'altra vettura della scuderia.[15]

Il campione uscente, Naoki Yamamoto passa alla Team Dandelion Racing, dopo ben 8 stagioni di permanenza al Team Mugen. È raggiunto da Nirei Fukuzumi, che nel 2018 si divise tra la Super Formula e la Formula 2.[15] Nobuharu Matsushita lascia il Team Dandelion, per tornare in Formula 2 con la Carlin. Anche l'altro pilota Dandelion, Tomoki Nojiri, abbandona la scuderia, per passare al Team Mugen.[15] Qui trova il vicecampione della F3 FIA 2018 Daniel Ticktum, che disputò due gara nella categoria nel 2018.[16]

Koudai Tsukakoshi lascia, dopo 6 stagioni, la Real Racing; viene rimpiazzato da Tristan Charpentier, che arriva dalla BRDC British Formula 3.[15] Narain Karthikeyan e Takuya Izawa vengono sostituiti, alla Nakajima Racing, dall'ex pilota di F2 Tadasuke Makino e dallo spagnolo Álex Palou, già impegnato nella F3 nipponica. Karthikeyan compete nel team solo per la Super GT.[15] Dalla gara di Autopolis Koudai Tsukakoshi riprende il posto di Carpentier alla Real Racing.[17]

Dopo tre gare Dan Ticktum esce dal programma per giovani piloti della Red Bull Racing, venendo sostituito, al Team Mugen, dal pilota messicano Patricio O'Ward.[18] A seguito del passaggio del pilota russo Artëm Markelov in Formula 2, il Team LeMans ingaggia Yuichi Nakayama, pilota locale che già ha corso nella categoria.[19] Per l'ultima gara della stagione, il JAF Grand Prix, il pilota estone Jüri Vips prende il posto di O'Ward al Team Mugen.[20]

Tabella riassuntiva[modifica | modifica wikitesto]

Team Motore No. Piloti Gare
Bandiera del Giappone DoCoMo Team Dandelion Racing Honda 1 Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto[21] Tutte
5 Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi[21] Tutte
Bandiera del Giappone Kondō Racing Toyota 3 Bandiera del Giappone Kenta Yamashita[22] Tutte
4 Bandiera del Giappone Yuji Kunimoto[22] Tutte
Bandiera del Giappone Team LeMans Toyota 7 Bandiera della Russia Artëm Markelov[22] 1-5
Bandiera del Giappone Yuichi Nakayama 6
8 Bandiera del Giappone Kazuya Oshima[22] Tutte
Bandiera del Giappone Team Mugen Honda 15 Bandiera del Regno Unito Dan Ticktum[16] 1-3
Bandiera del Messico Patricio O'Ward 4-6
Bandiera dell'Estonia Jüri Vips 7
16 Bandiera del Giappone Tomoki Nojiri[21] Tutte
Bandiera del Giappone Real Racing Honda 17 Bandiera della Francia Tristan Charpentier[15] 1
Bandiera del Giappone Koudai Tsukakoshi 2-7
Bandiera di Hong Kong Team KCMG Toyota 18 Bandiera del Giappone Kamui Kobayashi[22] Tutte
Bandiera del Giappone Team Impul[22] Toyota 19 Bandiera del Giappone Yuhi Sekiguchi[22] Tutte
20 Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa[22] Tutte
Bandiera del Giappone Team Tom's Toyota 36 Bandiera del Giappone Kazuki Nakajima[22] Tutte
37 Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy[22] Tutte
Bandiera del Giappone INGING Toyota 38 Bandiera del Giappone Hiroaki Ishiura[22] Tutte
39 Bandiera del Giappone Sho Tsuboi[22] Tutte
Bandiera del Giappone B-MAX with Motopark[14] Honda 50 Bandiera dell'Austria Lucas Auer[16] Tutte
51 Bandiera del Regno Unito Harrison Newey[15] Tutte
Bandiera del Giappone TCS Nakajima Racing Honda 64 Bandiera della Spagna Álex Palou[15] Tutte
65 Bandiera del Giappone Tadasuke Makino[21] Tutte

Risultati e classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Gara Circuito Tempo Velocità Pole Position Giro Veloce Vincitore Vettura Team
1 Suzuka 1h28'21"635 169,56 km/h Bandiera del Giappone Tadasuke Makino Bandiera della Spagna Álex Palou Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy Bandiera dell'Italia Dallara-Toyota Bandiera del Giappone TOM's
2 Autopolis 1h30'29"891 167,055 km/h Bandiera del Giappone Yuji Kunimoto Bandiera del Giappone Yuhi Sekiguchi Bandiera del Giappone Yuhi Sekiguchi Bandiera dell'Italia Dallara-Toyota Bandiera del Giappone Team Impul
3 Sugo 1h27'37"593 172,288 km/h Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera dell'Austria Lucas Auer Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera dell'Italia Dallara-Honda Bandiera del Giappone Team Dandelion Racing
4 Fuji 1h36'27"150 150,405 km/h Bandiera della Spagna Álex Palou Bandiera della Spagna Álex Palou Bandiera della Spagna Álex Palou Bandiera dell'Italia Dallara-Honda Bandiera del Giappone Nakajima Racing
5 Motegi 1h22'51"411 177,175 km/h Bandiera della Spagna Álex Palou Bandiera della Russia Artëm Markelov Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa Bandiera dell'Italia Dallara-Toyota Bandiera del Giappone Team Impul
6 Okayama 1h30'52"967 161,092 km/h Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa Bandiera del Giappone Kamui Kobayashi Bandiera del Giappone Kenta Yamashita Bandiera dell'Italia Dallara-Toyota Bandiera del Giappone Kondō Racing
7 Suzuka 1h14'24"627 201,089 km/h Bandiera della Spagna Álex Palou Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy Bandiera del Giappone Tomoki Nojiri Bandiera dell'Italia Dallara-Honda Bandiera del Giappone Team Mugen

Classifica piloti[modifica | modifica wikitesto]

I punti sono assegnati secondo lo schema seguente:

Sistema di punteggio
Posizione  1º   2º   3º   4º   5º   6º   7º   8º   Pole 
Gare 1-6 10 8 6 5 4 3 2 1 1
Gara 7 13 8 6 5 4 3 2 1 1
Pilota Posizione S2&4 A2&4 SUG FUJ M2&4 OKA JAF Punti
1 Bandiera della Nuova Zelanda Nick Cassidy 1 8 4 3 3 10 2 36
2 Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto 2 2 1 11 9 7 5 33
3 Bandiera della Spagna Álex Palou Rit 6 13 1 4 4 19 26
4 Bandiera del Giappone Tomoki Nojiri 4 18 Rit 4 8 9 1 24
5 Bandiera del Giappone Kenta Yamashita 3 7 6 17 13 1 9 21
6 Bandiera del Giappone Kamui Kobayashi 9 10 2 6 2 18 12 19
7 Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi 11 5 5 9 5 Rit 3 18
8 Bandiera del Giappone Yuhi Sekiguchi Rit 1 10 8 15 13 4 16
9 Bandiera dell'Austria Lucas Auer 7 11 3 Rit 7 5 11 14
10 Bandiera del Giappone Ryō Hirakawa Rit 14 11 12 1 12 8 12
11 Bandiera del Giappone Sho Tsuboi 5 12 Rit 2 17 11 10 12
12 Bandiera del Giappone Kazuki Nakajima Rit 13 12 5 16 2 14 12
13 Bandiera del Giappone Hiroaki Ishiura Rit 9 7 7 6 Rit 6 10
14 Bandiera del Giappone Kazuya Oshima 12 3 17 13 11 8 17 7
15 Bandiera del Regno Unito Harrison Newey Rit 17 Rit 16 19 3 20 6
16 Bandiera del Giappone Tadasuke Makino Rit 4 14 10 Rit 17 13 6
17 Bandiera del Giappone Yuji Kunimoto 6 16 8 15 10 16 15 5
18 Bandiera del Messico Patricio O'Ward 14 14 6 3
19 Bandiera del Giappone Koudai Tsukakoshi 15 9 18 18 14 7 2
20 Bandiera del Regno Unito Dan Ticktum 8 Rit 15 1
21 Bandiera della Russia Artëm Markelov 10 Rit 16 19 12 0
22 Bandiera del Giappone Yuichi Nakayama 15 16 0
23 Bandiera dell'Estonia Jüri Vips 18 0
– Bandiera della Francia Tristan Charpentier Rit 0
Pos Pilota S2&4 A2&4 SUG FUJ M2&4 OKA JAF Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Viola Ritirato (Rit)
Non classificato (NC)
Rosso Non qualificato (NQ)
Nero Squalificato (SQ)
Bianco Non partito (NP)
Bianco Non ha gareggiato
Infortunato (INF)
Escluso (ES)
Gara cancellata (C)

Classifica scuderie[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Team Nr. S2&4 A2&4 SUG FUJ M2&4 OKA JAF Punti
1 Bandiera del Giappone Dandelion Racing 1 2 2 1 11 9 5 5 50
5 11 5 5 9 5 Rit 3
2 Bandiera del Giappone Team TOM'S 36 Rit 13 12 5 16 2 14 48
37 1 8 4 3 3 10 2
3 Bandiera del Giappone Nakajima Racing 64 Rit 6 13 1 4 4 19 28
65 Rit 4 14 10 Rit 17 13
4 Bandiera del Giappone Team Impul 19 Rit 1 10 8 15 13 4 27
20 Rit 14 11 12 1 12 8
5 Bandiera del Giappone Team Mugen 15 8 Rit 15 14 14 6 18 25
16 4 18 Rit 4 8 9 1
6 Bandiera del Giappone Kondō Racing 3 3 7 6 17 13 1 9 25
4 6 16 8 15 10 16 15
7 Bandiera del Giappone JMS P.mu/Cerumo・INGING 38 Rit 9 7 7 6 Rit 6 22
39 5 12 Rit 2 17 11 10
8 Bandiera del Giappone B-MAX Racing with Motopark 50 7 11 3 Rit 7 5 11 20
51 Rit 17 Rit 16 19 3 20
9 Bandiera di Hong Kong carrozzeria Team KCMG 18 9 10 2 6 2 18 12 19
10 Bandiera del Giappone Team LeMans 7 10 Rit 16 19 12 15 16 7
8 12 3 17 13 11 8 17
11 Bandiera del Giappone Real Racing 17 Rit 15 9 18 18 14 7 2
Pos. Team Nr. S2&4 A2&4 SUG FUJ M2&4 OKA JAF Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Viola Ritirato (Rit)
Non classificato (NC)
Rosso Non qualificato (NQ)
Nero Squalificato (SQ)
Bianco Non partito (NP)
Bianco Non ha gareggiato
Infortunato (INF)
Escluso (ES)
Gara cancellata (C)

Test post-stagionali[modifica | modifica wikitesto]

Il Circuito di Suzuka ha ospitato i test post stagionali, tra il 4 e 5 dicembre.

Circuito Data Pilota più veloce Team Tempo Giri
Bandiera del Giappone Circuito di Suzuka 4 dicembre (mattino) Bandiera del Giappone Naoki Yamamoto Bandiera del Giappone Dandelion Racing 1'36"900[23] 21
4 dicembre (pomeriggio) Bandiera dell'Estonia Jüri Vips Bandiera del Giappone Team Mugen 1'36"215[24] 28
5 dicembre (mattino) Bandiera del Giappone Nirei Fukuzumi Bandiera del Giappone Dandelion Racing 1'35"190[25] 16
5 dicembre (pomeriggio) Bandiera del Giappone Tadasuke Makino Bandiera del Giappone Nakajima Racing 1'36"482[26] 8

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Marco Cortesi, Presentata la Dallara SF19-Obiettivo: più sorpassi, su italiaracing.net, 21 ottobre 2017. URL consultato il 21 febbraio 2018.
  2. ^ (EN) 2019 Super Formula Tentative Schedule, su superformula.net, 18 agosto 2018. URL consultato il 14 novembre 2018.
  3. ^ La gara del Fuji era prevista su 55 giri, pari a 250,965 km. Interrotta al raggiungimento dei 90 minuti di gara.
  4. ^ La gara di Motegi era prevista su 52 giri, pari a 249,672 km. A seguito della necessità di ripetere la procedura di partenza, la gara è stata accorciata di un giro. (JA) 平川 亮(ITOCHU ENEX TEAM IMPUL)が初優勝を飾る, su superformula.net, 18 agosto 2019. URL consultato il 18 agosto 2019.
  5. ^ La gara di Okayama era prevista su 68 giri, pari a 251,804 km. Interrotta al raggiungimento dei 90 minuti di gara.
  6. ^ (EN) 2019 Official Test Session 1 Result, su superformula.net, 4 marzo 2019. URL consultato l'11 marzo 2019.
  7. ^ (EN) 2019 Official Test Session 3 Result, su superformula.net, 4 marzo 2019. URL consultato l'11 marzo 2019.
  8. ^ (EN) 2019 Official Test Session 4 Result, su superformula.net, 5 marzo 2019. URL consultato l'11 marzo 2019.
  9. ^ (EN) 2019 Official Test #2 Session 1 Results, su superformula.net, 26 marzo 2019. URL consultato il 7 aprile 2019.
  10. ^ (EN) 2019 Official Test #2 Session 2 Results, su superformula.net, 26 marzo 2019. URL consultato il 7 aprile 2019.
  11. ^ (EN) 2019 Official Test #2 Session 3 Results, su superformula.net, 27 marzo 2019. URL consultato il 7 aprile 2019.
  12. ^ (EN) 2019 Official Test #2 Session 4 Results, su superformula.net, 27 marzo 2019. URL consultato il 7 aprile 2019.
  13. ^ Motopark conferma l'ingresso nella Super Formula dal 2019, su italiaracing.net, 14 novembre 2018. URL consultato il 10 marzo 2019.
  14. ^ a b (EN) Marcus Simmons, Motopark confirms 2019 Super Formula move, su motorsport.com, 14 novembre 2018. URL consultato il 14 novembre 2018.
  15. ^ a b c d e f g h (EN) Rachir Thukral, Honda reveals details of Super Formula line-up shuffle, su motorsport.com, 11 gennaio 2019. URL consultato l'11 gennaio 2019.
  16. ^ a b c (EN) THE RED BULL JUNIOR TEAM AND THE HONDA FORMULA DREAM PROJECT, su juniorteam.redbull.com, 5 dicembre 2018. URL consultato il 5 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2019).
  17. ^ (EN) Rachit Thukral, Rookie Charpentier axed after one Super Formula race, su motorsport.com, 9 maggio 2019. URL consultato il 9 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2019).
  18. ^ Mattia Tremolada, Ticktum scaricato da Mugen-Al suo posto arriva O'Ward?, su italiaracing.net, 27 giugno 2019. URL consultato il 17 luglio 2019.
  19. ^ (EN) Yuichi Nakayama to Drive in Place of Artem Markelov in Rd. 6, su superformula.net, 25 settembre 2019. URL consultato il 15 ottobre 2019.
  20. ^ Jacopo Rubino, Mosse Red Bull in Super Formula, Vips sostituisce O'Ward a Suzuka, su italiaracing.net, 18 ottobre 2019. URL consultato l'11 novembre 2019.
  21. ^ a b c d Massimo Costa, La Honda ha scelto i 9 piloti Ticktum correrà per il team Mugen, su italiaracing.net, 11 gennaio 2019. URL consultato il 10 marzo 2019.
  22. ^ a b c d e f g h i j k l Massimo Costa, Toyota annuncia i suoi piloti La novità è il russo Markelov, su italiaracing.net, 7 febbraio 2019. URL consultato il 10 marzo 2019.
  23. ^ (EN) 2019 Official Test & Rookie Driver Test Session 1, su superformula.net, 4 dicembre 2019. URL consultato il 17 gennaio 2020.
  24. ^ (EN) 2019 Official Test & Rookie Driver Test Session 2, su superformula.net, 4 dicembre 2019. URL consultato il 17 gennaio 2020.
  25. ^ (EN) 2019 Official Test & Rookie Driver Test Session 3, su superformula.net, 5 dicembre 2019. URL consultato il 17 gennaio 2020.
  26. ^ (EN) 2019 Official Test & Rookie Driver Test Session 4, su superformula.net, 5 dicembre 2019. URL consultato il 17 gennaio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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