Signora Puff

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Signora Puff
UniversoSpongeBob SquarePants
Lingua orig.Inglese
AutoreStephen Hillenburg
Voce orig.Mary Jo Catlett
Voce italianaGraziella Porta
Caratteristiche immaginarie
SpeciePesce Palla
SessoFemminile
Luogo di nascitaHawaii Laguna
Data di nascita23 settembre 1956

La signora Puff è un personaggio immaginario della serie animata SpongeBob.

Descrizione del personaggio[modifica | modifica wikitesto]

È un pesce palla[1], titolare (nonché insegnante) della scuola guida di Bikini Bottom (identica in tutto e per tutto ad una scuola elementare). Il suo allievo peggiore è SpongeBob, il quale non è riuscito ad ottenere la patente[2] nonostante abbia sostenuto 58 esami. La signora Puff è terrorizzata quando deve far guidare questo suo terribile alunno, in quanto SpongeBob molte volte ha causato gravi incidenti che hanno fatto andare entrambi all'ospedale. Infatti la povera insegnante cerca in ogni modo di evitarlo arrivando persino a dargli la patente per toglierselo di mezzo (episodio A un passo dalla patente).

Puff rendendosi conto dell'errore e sentendosi responsabile di ciò che ha fatto, per sfuggire ad un futuro arresto, progetta di andare in un'altra città ad aprire un'altra scuola guida sotto falso nome (accennando subito dopo di averlo già fatto in passato per motivi sconosciuti e affermando di non avere affatto intenzione di ricominciare). Fortunatamente però la Puff cambia idea e per togliere dalle strade un pericolo pubblico, sempre nello stesso episodio, cerca di rubare la nuovissima barcamobile di SpongeBob.

La Puff si scuserà con SpongeBob per ciò che ha fatto, e lo farà tornare a scuola guida. In un altro episodio, pur tentando di rifiutarlo in tutti i modi, la Puff dà a SpongeBob l'incarico di guardiano della scuola la cui cosa però si verifica un tale disastro. Spongebob infatti durante il suo incarico mette sottosopra tutta Bikini Bottom; dove quindi viene cercato dalla polizia. Quando però i poliziotti trovano SpongeBob, vi è l'arrivo della signora Puff, che lo rimprovera. I poliziotti però arrestano lei quando confessa di essere responsabile dell'accaduto. Una delle gag ricorrenti nella serie è infatti l'arresto della signora Puff da parte delle forze dell'ordine per via dei danni provocati da SpongeBob[3].

Nonostante tutto, la signora Puff agisce spesso da figura materna per SpongeBob[4].

Nell'episodio Il granchio innamorato, si fidanza con Mr. Krabs, il quale è diviso tra il desiderio di renderla felice con costosissimi regali e la sua proverbiale avarizia, nonostante ciò la relazione prosegue negli anni[5][6]. La signora Puff è infatti l'unica persona, oltre a sua figlia, che Mr. Krabs pone al di sopra dei suoi guadagni[7]. Il suo panino preferito al Krusty Krab è il Krabby Patty al formaggio. Con il passare delle stagioni è diventata sempre più cinica nei confronti di SpongeBob, infatti in molti episodi inventa spesso loschi stratagemmi per non farlo più tornare alla sua scuola guida e in un episodio arriva addirittura sul punto di annientarlo ad un demolition derby con delle macchine da corsa e con un trattore guidato da lei stessa, visto che a causa della spugna (anche se involontariamente) aveva perso (temporaneamente) la sua capacità di gonfiarsi come i suoi simili. In un altro episodio SpongeBob riesce ad avere la patente, pur ripetendo la frase "c'è solamente la strada" e poiché la signora Puff non la voleva vedere. Poi ci ripensa e SpongeBob guida la barca su una strada deserta. Tuttavia, alla fine dell'episodio la signora Puff viene arrestata e a SpongeBob sequestrano la patente. In ogni caso nelle stagioni più recenti il disprezzo che la Puff provava verso SpongeBob sembra essersi attenuato, sebbene ella continui a malapena a sopportare il suo pessimo studente e a cercare di evitarlo il più delle volte.

La signora Puff aveva un marito, il signor Puff, che fa una breve apparizione nell'episodio Il granchio innamorato dove si scopre che è imbalsamato ed è stato trasformato in una lampada. SpongeBob afferma che è una cosa della quale la signora Puff non ama parlare.

Concettualizzazione[modifica | modifica wikitesto]

La doppiatrice originaria Mary Jo Catlett

La signora Puff è stata l'ultimo dei personaggi principali della serie ad essere disegnato, venendo ideata da Stephen Hillenburg al termine della creazione del bible.

Il network aveva richiesto che SpongeBob frequentasse una scuola, poiché i cartoni animati maggiormente di successo avevano per protagonisti bambini e ragazzini in età scolare[8]. Hillenburg si rifiutò di rendere SpongeBob un bambino, ma come compromesso stabilì che avrebbe frequentato una scuola guida[8]. Lo showrunner Vincent Waller lasciò intendere che se il network avesse avuto il controllo creativo dello show, avrebbe ambientato quasi tutti gli episodi nella scuola della signora Puff[9]. La scelta di rendere la signora Puff un pesce palla era finalizzata ad evocare la somiglianza con un airbag che scoppia durante gli incidenti d'auto[10].

L'episodio della terza stagione "La prigione" fu il primo ad essere scritto appositamente per il punto di vista della signora Puff. Lo storico dell'animazione Jerry Beck, nel suo libro The SpongeBob SquarePants Experience asserì che fu proprio quello l'episodio che "elevò la signora Puff allo status di star"[11]. Andrew Whalen di IBT Media definì il ruolo della signora Puff in quell'episodio come un punto culminante della serie[12].

Doppiaggio originale[modifica | modifica wikitesto]

Nella versione in lingua inglese, la signora Puff è doppiata dall'attrice Mary Jo Catlett[13]. Dal 2017, il doppiaggio della signora Puff è l'unico impegno pubblico dell'artista, che si definisce "sostanzialmente in pensione" dal 2013; l'amicizia personale con gli altri membri del cast e la leggerezza dell'ambiente di lavoro rendono possibile l'impegno alla Catlett rispetto ad altri set[14].

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Il personaggio ha ricevuto critiche favorevoli sia dal pubblico che dalla critica. Yahoo! News definì la signora Puff "la più famosa insegnante di guida del pianeta"[15]. Lo stilista Peter Jensen, autore di una linea di felpe ispirate a SpongeBob, definì su Women's Wear Daily la signora Puff come il suo personaggio preferito[16]. Anche il critico del New York Times A. O. Scott definì il personaggio come uno dei suoi preferiti insieme a Squiddi Tentacolo e Sandy Cheeks[17]. La signora Puff risultò seconda nella classifica degli insegnanti preferiti dei cartoni animati a cura della rivista messicana Chilango[18]. KSL-TV incluse la signora Puff nella lista dei "tredici insegnanti della cultura pop che è impossibile non amare"[19]. Il Pittsburgh Post-Gazette riportò nel 2002 che gli episodi ambientati nella scuola guida della signora Puff erano i preferiti del pubblico[20]. Scott Lecter di DVD Talks affermò che personaggi come la signora Puff "suscitano alcune delle più grosse risate negli episodi"[21].

Particolarmente elogiato fu anche il contributo di Mary Jo Catlett[22], la quale nel 2001 ottenne una nomination all'Annie Award come miglior doppiatrice in una serie animata[23]. Nel 2013 venne nominata insieme al resto del cast come Miglior Ensemble Vocale nei Behind the Voice Actors Awards[24].

Nell'alveo delle controversie sulla sessualità di SpongeBob, il nome della signora Puff fu oggetto di critiche poiché in un particolare slang, il termine "puff" viene utilizzato per descrivere gli omosessuali. La prima testata a sollevare la questione fu la BBC nel 2002[25] e nuovamente nel 2004[26]. Nel 2005, il giornalista del Sarasota Herald-Tribune David Grimes sostenne che il nome della signora Puff non fosse di per sé un'evidenza schiacciante, ma che "se SpongeBob ricevesse lezioni dal Signor Puff, sarebbe tutt'altra questione"[27]. La National Expert Commission of Ukraine on the Protection of Public Morality citò la signora Puff come una delle ragioni per cui bandire la trasmissione del cartone animato in Ucraina[28]. Andrew Kirell, redattore capo di Mediaite, replicò "Cosa c'è di offensivo? Sì, 'puff' è un termine spesso usato per descrivere un uomo gay, come se i bambini ucraini lo sapessero"[29].

Battute e reazioni della signora Puff vennero spesso utilizzati come meme su internet[30].

In altri media[modifica | modifica wikitesto]

Il personaggio della signora Puff compare in varie tipologie di merchandise della serie, tra cui action figure e videogiochi[31]. Nel 2007 la LEGO commercializzò un set di costruzioni raffigurante la scuola guida della signora Puff[32].

Il videogioco simulatore di guida SpongeBob's Boating Bash è incentrato sulla signora Puff e si svolge nella sua scuola guida. La signora Puff è un personaggio giocante nella versione Wii[33] e funge da guida per il giocatore nella versione per Nintendo DS[34].

Nel 2011 Mary Jo Catlett prestò la propria voce per uno spot sulla sicurezza stradale prodotto da Toyota che aveva per protagonista la signora Puff[35]. La doppiatrice tedesca del personaggio, Rita Engelmann, pubblicò invece un singolo musicale con la Sony Music intitolato "Hinterher! (feat. Mrs. Puff)"[36], parodia del brano "I Love It" del gruppo musicale Icona Pop[37].

La signora Puff è tra i personaggi presenti in SpongeBob - Il film e SpongeBob - Fuori dall'acqua[38], ma lo scarso screen time del personaggio in entrambe le pellicole fu fortemente criticato[39][40]. Nel musical del 2016 basato sul cartone animato, il personaggio è interpretato da Abby C. Smith.

L'incapacità di SpongeBob di superare il corso della signora Puff è divenuta parte della cultura popolare, a tal punto che quando lo sportivo Taylor Hall venne bocciato all'esame di guida, paragonò la propria situazione a quella del cartone animato[41][42].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) SpongeBob SquarePants' zany facts from A to Z, su thestar.com.my, The Star. URL consultato il 26 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2015).
  2. ^ (DE) Spongebob: Das Kind im Schwamme, su tagesspiegel.de, Der Tagesspiegel. URL consultato il 26 aprile 2023.
  3. ^ (EN) Can a spongy exterior hide an iron fist?, su latimes.com, Los Angeles Times. URL consultato il 26 aprile 2023.
  4. ^ (EN) Once Upon a SpongeBob (SpongeBob SquarePants), su books.google.it, Scholastic. URL consultato il 26 aprile 2023.
  5. ^ (EN) Good Ideas...and Other Disasters (SpongeBob SquarePants), su books.google.it, Nickelodeon Publishing. URL consultato il 26 aprile 2023.
  6. ^ (EN) June 2003 children's highlights, su news.google.com, The Free Lance–Star. URL consultato il 26 aprile 2023.
  7. ^ (EN) SpongeBob SquarePants and Philosophy: Soaking Up Secrets Under the Sea!, su books.google.it, Open Court Publishing Company. URL consultato il 26 aprile 2023.
  8. ^ a b (EN) Spongebob Squarepants’ creator Steve Hillenburg, su tbivision.com, Television Business International. URL consultato il 26 aprile 2023.
  9. ^ Vincent Waller [VincentWaller72], @daniele_queen @Firecracker2123 Cont. Most stories would revolve around his school life. Luckily for us, he didn't… (Tweet), su Twitter, 25 aprile 2017.
  10. ^ (EN) How to Draw Spongebob Squarepants, su books.google.it, Walter Foster Publishing. URL consultato il 26 aprile 2023.
  11. ^ (EN) The SpongeBob SquarePants Experience: A Deep Dive into the World of Bikini Bottom, su books.google.it, Insight Editions. URL consultato il 26 aprile 2023.
  12. ^ (EN) SpongeBob Movie 2 Trailer: Plot and Release Date Revealed, su idigitaltimes.com, iDigitalTimes. URL consultato il 26 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2016).
  13. ^ (EN) Meet the Cast of 'SpongeBob SquarePants', su liveabout.com, Dotdash Meredith. URL consultato il 26 aprile 2023.
  14. ^ (EN) Remember the time when Washington saved ‘Hello, Dolly!’?, su washingtonpost.com, The Washington Post. URL consultato il 26 aprile 2023.
  15. ^ (EN) Uber driver shares shocking encounter with celebrity: 'I want to cry', su yahoo.com, Yahoo! News. URL consultato il 26 aprile 2023.
  16. ^ (EN) Nickelodeon, Viacom Tap Fashion Designers for SpongeBob Gold Capsule, su wwd.com, Women's Wear Daily. URL consultato il 26 aprile 2023.
  17. ^ (EN) Absorbency Plus Frivolity, a Blend the World Needs, su nytimes.com, The New York Times. URL consultato il 26 aprile 2023.
  18. ^ (ES) Los maestros más rifados de las caricaturas, su chilango.com, Chilango. URL consultato il 26 aprile 2023.
  19. ^ (EN) 13 teachers from pop culture you can't help but love, su ksl.com, KSL-TV. URL consultato il 26 aprile 2023.
  20. ^ (EN) Some silly 'SpongeBob' facts, su old.post-gazette.com, Pittsburgh Post-Gazette. URL consultato il 26 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2018).
  21. ^ (EN) DVD Review: The SpongeBob SquarePants Movie, su dvdtalk.com, DVD Talk. URL consultato il 26 aprile 2023.
  22. ^ (EN) Spongebob Squarepants: Heroes of Bikini Bottom, su dvdtalk.com, DVD Talk. URL consultato il 26 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2015).
  23. ^ (EN) 29TH ANNUAL ANNIE AWARD NOMINEES AND WINNERS(2001), su annieawards.org, Annie Award. URL consultato il 26 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2013).
  24. ^ (EN) BTVA Voice Acting Awards 2013, su behindthevoiceactors.com, Behind the Voice Actors Awards. URL consultato il 26 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2013).
  25. ^ (EN) Camp cartoon star 'is not gay, su news.bbc.co.uk, BBC News. URL consultato il 26 aprile 2023.
  26. ^ (EN) Getting to know SpongeBob, su news.bbc.co.uk, BBC News. URL consultato il 26 aprile 2023.
  27. ^ (EN) SpongeBob's secret life, su eu.heraldtribune.com, Sarasota Herald-Tribune. URL consultato il 26 aprile 2023.
  28. ^ (EN) Ukraine wants to ban cartoon SpongeBob Squarepants... as it 'promotes homosexuality', su dailymail.co.uk, Daily Mail. URL consultato il 26 aprile 2023.
  29. ^ (EN) Ukraine Gov’t Wants To Ban Spongebob: ‘Promotes Homosexuality’, su mediaite.com, Mediaite. URL consultato il 26 aprile 2023.
  30. ^ (EN) 33 Times "Spongebob" Fans Killed It On Tumblr, su buzzfeed.com, BuzzFeed. URL consultato il 26 aprile 2023.
  31. ^ (EN) Exercise, Lose Weight With 'Exergaming', su foxnews.com, Fox News. URL consultato il 26 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2016).
  32. ^ Lego SpongeBob SquarePants, Set 4982: Mrs. Puff's Boating School, su spongebob.lego.com, LEGO. URL consultato il 26 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2008).
  33. ^ (EN) Nickelodeon Interactive Site: Boating Bash, su nick.com. URL consultato il 26 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2011).
  34. ^ (EN) SpongeBob's Boating Bash, su nintendo.com, Nintendo. URL consultato il 26 aprile 2023 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2010).
  35. ^ (EN) SpongeBob Commercial, su youtube.com, Toyota. URL consultato il 26 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2017).
  36. ^ (DE) Hinterher! (feat. Mrs. Puff) - Single, su itunes.apple.com, iTunes. URL consultato il 26 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2016).
  37. ^ (DE) SpongeBob Schwammkopf: Mein Gedudel, su jpc.de. URL consultato il 26 aprile 2023.
  38. ^ (EN) Screen World: 2005 Film Annual, su books.google.it, Hal Leonard. URL consultato il 26 aprile 2023.
  39. ^ (EN) AWOL characters leave 'SpongeBob' gasping, su news.google.com, Reading Eagle. URL consultato il 26 aprile 2023.
  40. ^ (EN) The SpongeBob Movie: Sponge Out of Water, su commonsensemedia.org, Common Sense Media. URL consultato il 26 aprile 2023.
  41. ^ (EN) NHL Draft live blog, trade rumors, analysis, su sportingnews.com, Sporting News. URL consultato il 26 aprile 2023.
  42. ^ (EN) Kings Gameday: Boating School, su battleofcali.com, Battle of California. URL consultato il 26 aprile 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Signora Puff, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises. Modifica su Wikidata