Serrungarina

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Serrungarina
municipio
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Marche
Provincia Pesaro e Urbino
Comune Colli al Metauro
Territorio
Coordinate43°44′49.13″N 12°52′30.07″E / 43.746981°N 12.875019°E43.746981; 12.875019 (Serrungarina)
Altitudine209 m s.l.m.
Superficie22,87 km²
Abitanti2 634[1] (31-12-2015)
Densità115,17 ab./km²
Frazioni confinantiMontemaggiore al Metauro, Saltara
Altre informazioni
Cod. postale61036 (già 61030)
Prefisso0721
Fuso orarioUTC+1
Cod. catastaleM380
TargaPU
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 241 GG[3]
Nome abitantiserrungarinesi
PatronoSanta Teresa di Calcutta
Giorno festivo5 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Serrungarina
Serrungarina

Serrungarina (Sungarina, Srungarina in dialetto gallo-italico marchigiano[4]) è un municipio del comune di Colli al Metauro di 2 634 abitanti[1] nella provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.

Fino al 31 dicembre 2016 è stato un comune autonomo, successivamente, insieme a Saltara e Montemaggiore al Metauro ha formato il nuovo comune di Colli al Metauro.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Clima[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione meteorologica di Serrungarina Bargni.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I primi documenti citano Serrungarina come 1343 possedimento dei Malatesta. Nel 1348 Galeotto Malatesta fece erigere una poderosa rocca al centro del paese. Nei due secoli successivi l’abitato fu teatro di aspre lotte contro i Montefeltro, gli Sforza (che lo conquistarono nel 1445) e il Papa. Il borgo e la vicina Bargni subirono diversi saccheggi. Il territorio rimase assoggettato a Fano fino a che, nel 1797, passò per un breve periodo ai francesi. Fu poi dello Stato della Chiesa e, infine, dell'Italia unita.

Gonfalone dell'ex comune
Stemma dell'ex comune

Simboli[modifica | modifica wikitesto]

Il Comune di Serrungarina utilizzava uno stemma di azzurro, al monte all'italiana di tre colli, fondato in punta, di verde, sormontato dalla stella di sei raggi, d'oro e un gonfalone costituito da un drappo di giallo.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[5]

Etnie e minoranze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Secondo i dati ISTAT al 1º gennaio 2017 la popolazione straniera residente era di 231[6] persone e rappresentava il 9% della popolazione residente. Invece le comunità straniere più numerose (con percentuale sul totale della popolazione straniera) erano[7]:

  1. Marocco, 69 (29,87%)
  2. Albania, 53 (22,94%)
  3. Macedonia, 24 (10,39%)
  4. Romania, 20 (8,66%)

Economia[modifica | modifica wikitesto]

Artigianato[modifica | modifica wikitesto]

Tra le attività economiche più tradizionali, diffuse e attive vi sono quelle artigianali, come la rinomata arte del ricamo e della tessitura finalizzata alla realizzazione di tappeti e di coperte di lana, che sono impreziositi da temi e da motivi richiamanti il mondo pastorale.[8]

Territorio dell'ex comune di Serrungarina nella provincia di Pesaro e Urbino

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
14 giugno 1985 17 maggio 1990 Giovanni Sambuchi Indipendente Sindaco [9]
18 maggio 1990 23 aprile 1995 Giovanni Sambuchi Indipendente Sindaco [9]
24 aprile 1995 13 giugno 1999 Giovanni Sambuchi Centro-sinistra Sindaco [9]
14 giugno 1999 12 giugno 2004 Fabio Sciriscioli Lista civica Sindaco [9]
13 giugno 2004 7 giugno 2009 Fabio Sciriscioli Lista civica Sindaco [9]
8 giugno 2009 25 maggio 2014 Marta Falcioni Venturi Lista civica Sindaco [9]
26 maggio 2014 31 dicembre 2016 Marta Falcioni Venturi Lista civica Sindaco [9]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

A Serrungarina ha sede il Tavernelle calcio che attualmente gioca in Seconda Categoria.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2015.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 621, ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  6. ^ Dato Istat al 1º gennaio 2017
  7. ^ Dato Istat al 1º gennaio 2017 sul sito tuttitalia.it
  8. ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 2, Roma, A.C.I., 1985, p. 10.
  9. ^ a b c d e f g http://amministratori.interno.it/

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN245856594
  Portale Marche: accedi alle voci di Wikipedia che parlano delle Marche