Riserva naturale Ischitella e Carpino

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Riserva naturale
Ischitella e Carpino
Tipo di areaRiserva naturale statale
Codice WDPA31175
Codice EUAPEUAP0100
Class. internaz.Categoria IUCN Ia: riserva naturale integrale
StatiBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Puglia
Province  Foggia
ComuniIschitella
Superficie a terra299,00 ha
Provvedimenti istitutiviD.M. 13.07.77
Gestoreex A.S.F.D. (Corpo Forestale dello Stato)
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 41°51′47.52″N 15°54′09.36″E / 41.8632°N 15.9026°E41.8632; 15.9026

La riserva naturale Ischitella e Carpino è un'area naturale protetta situata all'interno del parco nazionale del Gargano, in provincia di Foggia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'area della riserva è divenuta statale nel 1957 grazie agli acquisti diretti della Azienda di Stato per le foreste demaniali (ASFD) ed è divenuta ufficialmente riserva naturale biogenetica statale nel 1977[1] Dal 2008 sono in corso interventi selvicolturali mirati alla disetaneizzazione del soprassuolo e all'incremento della biodiversità[1].

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La riserva prende il nome dai comuni di Ischitella e di Carpino e occupa una superficie di circa 300 ettari.[2] Il territorio presenta una orografia costituita prevalentemente da valli e vallette (tra cui la valle Grande e la valle del torrente romondato), orientate verso il Lago di Varano a Ovest. Le pendici volte a nord-nord-est sono più fresche e presentano un terreno molto fertile[1].

Nella riserva scorre il torrente Romondato, che sfocia nel mare Adriatico nel territorio di Rodi Garganico[3].

Comuni[modifica | modifica wikitesto]

Rientrano nella riserva i comuni di[4]:

  • Carpino, borgo medievale, posto a sud del lago di Varano sulla collina di Pastromele a 150 m s.l.m..
  • Ischitella, caratteristico borgo medievale, situato a pochi chilometri dalla foce del lago di Varano e posto su una collina a 300 m s.l.m.

Fauna[modifica | modifica wikitesto]

La fauna è prevalentemente costituita da caprioli (dalla cui presenza nell'area, probabilmente, deriva il nome della città di Carpino), gatti selvatici, ghiri, faine, tassi, volpi, lepri, cinghiali e varie specie di uccelli tra cui il picchio verde, il gufo comune, l'allocco, il colombaccio, la beccaccia e varie specie di turdidi, fringillidi e paridi[1][4].

Flora[modifica | modifica wikitesto]

La riserva naturale di Ischitella e Carpino è caratterizzata da boschi di latifoglie, costituiti in maggior parte da faggi e in misura minore da lecci[4][5]. Sono presenti, inoltre, numerosi esemplari di cerro e farnetto. Meno numerosi sono gli esemplari di carpini e tigli[1].

Arbusti ed erbe risultano essere scarsi nelle zone dove predomina il faggio, mentre risultano molto più abbondanti laddove sono presenti altre specie. È costituita da: marruca, nocciolo, sanguinella, lantana, lauro, corbezzolo, cisti, ginestre, alaterno, pungitopo, agrifoglio e felci[1].

Grazie al particolare microclima di questa riserva, il faggio si spinge fino a quote basse quali quelle dei 250 m s.l.m.[4].

Punti di interesse[modifica | modifica wikitesto]

Il punto più interessante della riserva naturale biogenetica di Ischitella e Carpino è la faggeta in località Coppa delle rose[1]. Tale faggeta, una delle più interessanti della Capitanata, si trova ad una quota insolitamente bassa ed è costituita da piante monumentali (alte anche oltre 30 metri e con diametri di 60–70 cm), ben spaziate tra di loro e caratterizzate da fusti regolari e chiome ben raccolte in alto[1].

Accessi[modifica | modifica wikitesto]

La Riserva è raggiungibile da qualsiasi punto del tratto di ferrovia tra Ischitella e Carpino, ma lo è soprattutto percorrendo una strada comunale che, dopo aver attraversato il Vallone Grande, costeggia tutta la riserva[1].

Attività[modifica | modifica wikitesto]

  • Trekking, buona parte dell'area è percorribile a piedi. Non sono tuttavia presenti sentieri ben definiti.
  • Tour in fuoristrada, percorrendo la strada comunale che raggiunge la riserva

Strutture ricettive e informazioni[modifica | modifica wikitesto]

Per ottenere informazioni o prenotare visite guidate, è possibile contattare l'Ufficio territoriale per la biodiversità di Foresta Umbra[1].. Email

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j Corpo Forestale dello Stato.
  2. ^ Elenco ufficiale delle aree protette (EUAP) Archiviato il 4 giugno 2015 in Wikiwix. 5º Aggiornamento approvato con delibera della Conferenza Stato Regioni del 24 luglio 2003 e pubblicato nel Supplemento ordinario n. 144 alla Gazzetta Ufficiale n. 205 del 4 settembre 2003.
  3. ^ Comune di Carpino.
  4. ^ a b c d Agraria.org.
  5. ^ Parks.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Web[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]