Rembert George Weakland

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Rembert George Weakland, O.S.B.
arcivescovo della Chiesa cattolica
Æqualis omnibus caritas
 
Incarichi ricoperti
 
Nato2 aprile 1927 a Patton
Ordinato presbitero24 giugno 1951 dal vescovo Simone Salvi
Nominato arcivescovo20 settembre 1977 da papa Paolo VI
Consacrato arcivescovo8 novembre 1977 dall'arcivescovo Jean Jadot
Deceduto22 agosto 2022 (95 anni) a Greenfield
 

Rembert George Weakland (Patton, 2 aprile 1927Greenfield, 22 agosto 2022[1]) è stato un arcivescovo cattolico statunitense, arcivescovo metropolita di Milwaukee dal 1977 al 2002.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

George Weakland nacque a Patton il 2 aprile 1927 da Basil Weakland (1897 - 1932) e Mary Kane (1898 - 1978). Aveva quattro sorelle, Leora, Elizabeth, Barbara e Marian e un fratello, William.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Frequentò la Our Lady of Perpetual Help School di Patton, per poi iscriversi al seminario minore gestito dai monaci benedettini dell'arciabbazia di San Vincenzo a Latrobe.[2] Nel 1945, dopo il diploma, entrò come novizio nell'arciabbazia di San Vincenzo, prendendo il nome religioso di Rembert. L'anno successivo, terminato il noviziato, studiò al Saint Vincent College e al seminario "San Vincenzo", anch'essi gestiti dall'arciabbazia. Il 29 settembre 1949 emise la professione solenne come monaco nell'abbazia di Solesmes, in Francia. L'arciabate lo inviò poi a Roma per studiare teologia al Pontificio ateneo Sant'Anselmo.[2]

Il 24 giugno 1951 fu ordinato presbitero dal vescovo e abate ordinario di Subiaco Simone Salvi. Proseguì gli studi musicali in Italia, Francia e Germania, nonché presso la Juilliard School e la Columbia University di New York. In questo periodo, mentre faceva ricerche presso la British Library, scoprì il testo di un dramma liturgico medievale Play of Daniel, del quale pubblicò un autorevole testo commentato. Esso veniva spesso organizzato da gruppi musicali specializzati nella musica di quell'epoca come la New York Pro Musica. Dal 1957 al 1963 insegnò musica presso il Saint Vincent College.[2]

Il 26 giugno 1963 fu eletto arciabate coadiutore dell'arciabbazia di San Vincenzo. Ben presto succedette nell'ufficio e il 29 agosto ricevette la solenne benedizione abbaziale da monsignor William Graham Connare, vescovo di Greensburg. In seguito diventò cancelliere e presidente del consiglio di amministrazione del Saint Vincent College. L'8 maggio 1964 ricevette dalla Santa Sede l'incarico di consultore del Consilium ad exsequendam Constitutionem de Sacra Liturgia e nel 1968 divenne membro della stessa commissione.

Il 29 settembre 1967 fu eletto abate generale dell'Ordine di San Benedetto. Nel 1973 fu rieletto. Ex officio fu anche gran cancelliere del Pontificio ateneo Sant'Anselmo. Dal 1968 al 1971 fu membro del consiglio dei superiori maggiori. Nel 1968 partecipò alla conferenza monastica internazionale e interreligiosa in Thailandia, in cui il monaco trappista e scrittore americano Thomas Merton tenne alcuni discorsi. Lo stesso Merton morì per un incidente. Padre Weakland benedisse la salma dopo il ritrovamento, prima che fosse trasportata nel suo monastero, l'abbazia di Getsemani nel Kentucky, dove fu sepolto.[3]

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 settembre 1977 papa Paolo VI lo nominò arcivescovo metropolita di Milwaukee. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale l'8 novembre successivo nella cattedrale di San Giovanni Battista a Milwaukee dall'arcivescovo Jean Jadot, delegato apostolico negli Stati Uniti d'America, co-consacranti l'arcivescovo emerito di Milwaukee William Edward Cousins e il vescovo di Greensburg William Graham Connare.

Il 21 dicembre 1999 conseguì il dottorato in musicologia "con distinzione" presso la Columbia University di New York con un elaborato intitolato "The Office Antiphons of the Ambrosian Chant".

Il 24 maggio 2002 papa Giovanni Paolo II accettò la sua rinuncia al governo pastorale dell'arcidiocesi per raggiunti limiti di età. Nel luglio 2009 pubblicò le sue memorie con il titolo "A Pilgrim in a Pilgrim Church: Memoirs of a Catholic Archbishop".

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Abusi sessuali in diocesi[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1984 monsignor Weakland rispose agli insegnanti di una scuola cattolica che denunciavano abusi sessuali da parte di sacerdoti locali, affermando che "qualsiasi materiale diffamatorio trovato nella tua lettera sarà esaminato attentamente dai nostri avvocati". La Corte d'appello del Wisconsin lo rimproverò per questo motivo, definendo le sue osservazioni "improvvisate" e "insensibili".[4] Nel 1994 monsignor Weakland disse che quelli che denunciavano abusi sessuali erano "strilloni". Più tardi si scusò per le osservazioni.[4]

Secondo il Milwaukee Journal Sentinel, una deposizione pubblicata nel 2009 ha rivelato che monsignor Weakland aveva insabbiato le accuse di abusi sessuali da parte dei preti dell'arcidiocesi.[5] Monsignor Weakland ammise che i preti colpevoli di abusi sessuali su minori avessero continuato ad operare come sacerdoti senza avvertire i parrocchiani o allertare la polizia.[6] Nella sua autobiografia dichiarò che nei primi anni dello scandalo degli abusi sessuali non aveva capito che l'abuso sessuale su minori fosse un crimine.[7]

Agenda liturgica[modifica | modifica wikitesto]

Tra il 1965 e il 1966 monsignor Weakland fu presidente della Church Music Association of America. Secondo un racconto di Richard Schuler,[8] emerse molto rapidamente una spaccatura al suo interno, dato che monsignor Weakland fece una brusca reprimenda contro gli "atteggiamenti reazionari nel pensiero liturgico" durante una riunione dell'associazione. Nelle interviste con la stampa espresse rammarico per il fatto che l'incontro non avesse approvato l'uso di musica moderna e danza nel suo programma liturgico. All'interno dell'associazione le sue opinioni erano poco popolari e così la sua presidenza non durò molto.[9]

Nel 2000 monsignor Weakland criticò il documento della Congregazione per la dottrina della fede sul relativismo religioso Dominus Iesus.[10]

Una delle sue ultime grandi azioni come arcivescovo fu il controverso restauro della cattedrale di San Giovanni Evangelista a Milwaukee. Molti hanno infatti criticato i lavori di adeguamento allo stile postconciliare che avevano cambiato notevolmente l'edificio.

Relazione omosessuale[modifica | modifica wikitesto]

Il pensionamento di monsignor Weakland fu offuscato dalla rivelazione che egli aveva pagato 450 000 dollari di fondi diocesani per prevenire una causa intentata contro di lui.[11][12][13] Era infatti emerso che l'arcidiocesi aveva pagato Paul Marcoux, un ex studente di teologia dell'Università di Marquette, per risolvere un reclamo da lui presentato contro l'arcivescovo, con cui aveva avuto una relazione decenni prima. L'arcivescovo ammise la relazione e si scusò dopo la fine della storia.[14]

Al suo ritiro, monsignor Weakland aveva ricevuto due inviti a trasferirsi nelle abbazie benedettine negli Stati Uniti, ma essi furono annullati poco dopo lo scandalo.[14]

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Former Archbishop of Milwaukee Rembert Weakland passes away at age 95
  2. ^ a b c Former Archbishops: Archbishop Rembert G. Weakland, in Arcidiocesi di Milwaukee (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2007).
  3. ^ (EN) Tom Fox, Give the gift of NCR, in National Catholic Reporter, 12 dicembre 2008. URL consultato il 14 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2012).
  4. ^ a b Dave Umhoefer, "Scandal casts new light on Weakland's statements", Milwaukee Journal Sentinel, 26 maggio 2002.
  5. ^ (EN) Bruce Vielmetti, "Weakland shredded copies of sex abuse reports, documents say" Archiviato il 18 aprile 2016 in Internet Archive., Milwaukee Journal Sentinel, December 3, 2009.
  6. ^ Archbishop Rembert Weakland, Former Catholic Bishop Of Milwaukee, Says He's Gay Archiviato il 3 marzo 2016 in Internet Archive.
  7. ^ (EN) Archived copy, su jsonline.com. URL consultato il 10 agosto 2013 (archiviato il 17 settembre 2013).
  8. ^ Chronicle of the Reform Archiviato il 27 maggio 2012 in Internet Archive.
  9. ^ (EN) "First General Convention of the Church Music Association of America" in Jonannes Overather (ed.) Sacred Music and Liturgy Reform: After Vactican II, Rome, Consociatio Internationalis Musicae Sacrae, 1969, pp. 270–271.
  10. ^ (EN) Dominus Iesus: An Ecclesiological Critique Archiviato il 15 maggio 2009 in Internet Archive.
  11. ^ NationalReview Archiviato il 15 maggio 2009 in Internet Archive.
  12. ^ (EN) Tom Heinen e Zahn, Mary, Weakland begs for forgiveness, in Milwaukee Journal Sentinel, 1º giugno 2002. URL consultato il 7 luglio 2007 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2007).
  13. ^ (EN) Mubarak Dahir, The dangerous lives of gay priests: fearing a witch-hunt in the wake of the sex abuse scandal, gay Roman Catholic priests talk of their dedication to their work and their God—and of the secret loves that put their careers at risk, in The Advocate, 23 luglio 2002. URL consultato il 7 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2014).
  14. ^ a b (EN) Pennsylvania abbey withdraws invitation to Rembert Weakland, su ncronline.org. URL consultato il 14 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2016).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arciabate di San Vincenzo Successore
Denis Strittmatter 1963 - 1967 Egbert Donovan
Predecessore Abate generale dell'Ordine di San Benedetto Successore
Benno Walter Gut, O.S.B. 29 settembre 1967 - 20 settembre 1977 Viktor Josef Dammertz, O.S.B.
Predecessore Arcivescovo metropolita di Milwaukee Successore
William Edward Cousins 20 settembre 1977 - 24 maggio 2002 Timothy Dolan
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