National Independent Soccer Association

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National Independent Soccer Association
Sport Calcio
TipoClub
FederazioneFederazione calcistica degli Stati Uniti
PaeseBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
OrganizzatoreNISA
CadenzaAnnuale
Aperturamarzo
Chiusuranovembre
Partecipanti9 squadre
Formulagirone all'italiana
Sito Internetwww.nisasoccer.com
Storia
Fondazione2017
DetentoreFlower City Union
Record vittorieDetroit City (2)
Ultima edizioneNISA 2023
Prossima edizioneNISA 2024

La National Independent Soccer Association, conosciuta anche come NISA, è un torneo calcistico professionistico statunitense. Fondata nel 2017, opera dal 2019 come campionato di terzo livello nella piramide nordamericana.[1][2][3]

A differenza delle altre maggiori leghe sportive statunitensi e differentemente anche dalla Major League Soccer e dai campionati organizzati dalla United Soccer League, la NISA non opera con un sistema chiuso formato da franchigie, bensì come associazione di club totalmente indipendenti dalla lega. Non sono presenti, pertanto, diritti territoriali o di franchigia, non esiste l'expansion fee, ossia la tariffa da pagare per essere ammessi al campionato, e il piano a lungo termine è quello di formare un sistema aperto e basato sul merito sportivo attraverso un sistema di promozioni e retrocessioni, come nel modello europeo.[4]

Formula del torneo[modifica | modifica wikitesto]

La stagione, a differenza delle altre leghe calcistiche professionistiche statunitense, ricalca il classico calendario europeo, con inizio in autunno e fine in primavera. Più similmente ad altri campionati centroamericani e sudamericani, invece, ogni stagione è divisa in due semestri: uno autunnale e uno primaverile. Al termine di ognuno dei due semestri viene decretato un vincitore, e al termine della stagione le squadre vincitrici dei due semestri si affrontano per determinare il campione NISA.

Tre punti vengono assegnati per ogni vittoria, mentre per ogni pareggio viene assegnato un punto.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 giugno 2017 fu annunciata la nascita della NISA, la quale pianificava di cominciare ad operare nel 2018 con un numero di squadre comprese tra le 8 e le 12.[5] Inizialmente, avrebbe dovuto stabilire un sistema di promozioni e retrocessioni con la NASL; quest'ultima però fallì prima della nascita ufficiale della NISA.[6][7]

L'improvvisa morte del cofondatore della lega Jack Cummins a causa di complicazioni riportate a seguito di un'influenza, avvenuta il 13 febbraio 2018, si rivelò una grande battuta d'arresto per il lancio del nuovo campionato.[8] Pochi mesi dopo, il 17 maggio, anche Peter Wilt, altro co-fondatore della NISA, lasciò il progetto per dare vita al Forward Madison, club di USL League 1.[9] Una nuova leadership della lega fu dunque eletta dai proprietari dei club membri.

Il 31 luglio 2018, la NISA fece richiesta alla Federazione calcistica degli Stati Uniti d'America per il riconoscimento come campionato di terza divisione, pianificando di esordire nell'agosto dell'anno successivo.[10] Nel maggio 2019 fu reso noto che le società erano scontente per via del silenzio da parte della lega e che, di conseguenza, Bob Watkins non era più il presidente della NISA, mentre invece John Prutch aveva preso le redini del progetto con il ruolo di commissioner. Contemporaneamente, si apprese anche che l'esordio del nuovo campionato sarebbe stato rimandato a settembre 2019.[11]

Evoluzione della lega[modifica | modifica wikitesto]

Dopo numerose peripezie, la lega trovò gli otto club fondatori che avrebbero disputato la Fall Season della sua stagione inaugurale: si trattava di Atlanta SC, California United Strikers, Los Angeles Force, Miami FC, Oakland Roots, Philadelphia Fury, San Diego 1904 e Stumptown Athletic.

La prima partita della storia della lega si disputò il 31 agosto 2019, un 3-3 tra Oakland Roots e i California United Strikers.[12] Per la Spring Season successiva il numero di club partecipanti rimase a quota 8, ma, con la chiusura del Philadelphia Fury, la sospensione delle attività dell'Atlanta SC e la partenza del Miami FC alla volta dell'USL Championship. Al loro posto fecero il loro ingresso nella lega il Chattanooga FC, il Detroit City e i Michigan Stars. Dopo due soli weekend di gare, però, il campionato fu dapprima rinviato e infine, il 27 aprile 2020, a seguito di diversi rinvii, la prima stagione della storia della lega fu definitivamente cancellata a causa della pandemia di coronavirus.[13]

Per la Fall Season della stagione 2020-2021 la lega organizzò un torneo da disputare a porte chiuse e tenutosi in una bolla a Detroit al fine di limitare i contagi. Al torneo parteciparono nuovamente 8 squadre, con l'esordio in NISA per il New Amsterdam e per i New York Cosmos, mentre San Diego 1904 e Stumptown Athletic decisero di non prendere parte al torneo.[14][15] Per dare il via alle danze della Spring Season la lega organizzò un nuovo torneo bolla, questa volta a Chattanooga, seguito poi da una stagione regolare e dai playoff.[16] Per queste competizioni il numero di partecipanti salì a 9, come risultato del ritorno alle competizioni di San Diego e Stumptown (con il nuovo nome di Stumptown AC), dell'esordio nella NISA dei Maryland Bobcats, del passaggio degli Oakland Roots in USL Championship e della sospensione delle attività dei New York Cosmos. Il 3 luglio 2021 il Detroit City si laureò primo campione della storia della NISA.[17] Nell'autunno 2021, come parte di uno sforzo per allineare il proprio calendario a quello tipicamente adottato nel calcio nordamericano (ossia con inizio in primavera e fine in autunno), si disputò un campionato di transizione, il quale ha decretato il suo campione al termine di un girone all'italiana con partite di andata e ritorno.[18]

La stagione 2022 fu dunque la prima a seguire il calendario solare e vide ai nastri di partenza 13 club, come frutto del passaggio del Detroit City in USL Championship e dell'ingresso nella lega da parte di Bay Cities, Flower City Union, Syracuse Pulse e Valley United. Inoltre, il San Diego 1904, rilevato dall'organizzazione giovanile Albion, assunse il nuovo nome di Albion San Diego.[19]

Sviluppo del calcio dilettantistico e semiprofessionistico[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 aprile 2020 la NISA svelò un nuovo torneo, chiamato NISA Independent Cup, nel quale i club membri avrebbero affrontato una selezione di squadre dilettantistiche indipendenti su formato regionale. Il 1 luglio successivo furono rivelate le 15 squadre partecipanti, suddivise in 4 regioni.[20] Per il 2021, l'Independent Cup si espanse a ben 36 club, divise in 9 regioni da 4 formazioni ciascuna.[21]

Il 17 settembre 2020 la lega annunciò la fondazione di un nuovo campionato dilettantistico, chiamato NISA Nation, il quale, a differenza degli altri maggiori campionati amatoriali statunitensi, che invece competono in una stagione ridotta nei soli mesi estivi, avrebbe disputato una stagione completa. Lo scopo era quello di creare un campionato che avrebbe potuto fungere da incubatrice per i club dilettantistici che aspirano a diventare professionistici e, allo stesso tempo, di mettere le fondamenta per un sistema aperto basato sulla meritocrazia e su un sistema di promozioni e retrocessioni con i campionati professionistici e con le divisioni dilettantistiche inferiori.[22] Sempre allo scopo di fornire a club e giocatori un percorso verso il professionismo, oltre che per permettere alle squadre di qualificarsi all'Independent Cup tramite per merito sportivo, la NISA ha, nel corso dei mesi, sottoscritto numerosi accordi di affiliazione con dei campionati dilettantistici locali: nell'ordine, con la Gulf Coast Premier League, Midwest Premier League, Eastern Premier Soccer League, Mountain Premier League, Southwest Premier League, Cascadia Premier League e Pioneer Premier League.[23][24][25][26][27][28][29]

Il 28 gennaio 2021 la lega rivelò di aver formato una partnership con la United Women's Soccer, un campionato semiprofessionistico di calcio femminile, con l'obiettivo di lanciare, per l'anno successivo, un campionato professionistico che avrebbe operato nell'allora vacante posizione di seconda divisione nella piramide calcistica femminile statunitense.[30][31] Tuttavia, già il 30 marzo successivo fu riportato che le strade delle due leghe si erano divise, mentre pochi giorni dopo, l'8 aprile, la NISA annunciò la creazione della Women's Independent Soccer League (WISL).[32]

Partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Attuali[modifica | modifica wikitesto]

Club Città Stato Stadio Capienza Esordio
Arizona Monsoon Phoenix Bandiera degli Stati Uniti Arizona Matt O. Hanhila Field da stabilire 2024
Capo FC San Juan Capistrano Bandiera degli Stati Uniti California JSerra Catholic High School da stabilire 2024
Club de Lyon Orlando Bandiera degli Stati Uniti Florida Daytona Stadium 9.601 2023
Georgia FC Conyers Bandiera degli Stati Uniti Georgia Silverbacks Park 5.000 2024
Irvine Zeta Irvine Bandiera degli Stati Uniti California Championship Soccer Stadium 5.000 2024
Los Angeles Force Los Angeles Bandiera degli Stati Uniti California Jesse Owens Stadium 5.000 Fall 2019-2020
Maryland Bobcats Boyds Bandiera degli Stati Uniti Maryland Maryland SoccerPlex 4.000 Spring 2020-2021
Michigan Stars Pontiac Bandiera degli Stati Uniti Michigan Romeo High School Barnabo Field (Washington) 4.000 Spring 2019-2020
Savannah Clovers Savannah Bandiera degli Stati Uniti Georgia Memorial Stadium 5.000 2023

Di futura ammissione[modifica | modifica wikitesto]

Club Città Stato Stadio Capienza Esordio
Calabasas FC Thousand Oaks Bandiera degli Stati Uniti California Moorpark High School 2025
Las Vegas Legends Paradise Bandiera degli Stati Uniti Nevada 2025

Non più presenti[modifica | modifica wikitesto]

Club Città Stato Stadio Cap. Dal Al Motivo
Albion San Diego San Diego Bandiera degli Stati Uniti California Canyon Crest Academy Stadium 5.000 Fall 2019-2020 2023 Sospende temporaneamente le attività
Atlanta SC Atlanta Bandiera degli Stati Uniti Georgia St. Francis High School (Alpharetta) 4.000 Fall 2019-2020 Fall 2019-2020 Cessa le attività
Bay Cities Redwood City Bandiera degli Stati Uniti California Terremere Field 3.500 2022 2022 Cessà le attività
Cal Utd Strikers Irvine Bandiera degli Stati Uniti California Championship Soccer Stadium 5.000 Fall 2019-2020 2022 Sospende temporaneamente le attività
Chattanooga FC Chattanooga Bandiera degli Stati Uniti Tennessee Finley Stadium 20.668 Spring 2019-2020 2023 Passa in MLS Next Pro
Chicago House Chicago Bandiera degli Stati Uniti Illinois SeatGeek Stadium (Bridgeview) 20.000 Fall 2021-2022 Fall 2021-2022 Estromesso dal campionato 2022
Detroit City Detroit Bandiera degli Stati Uniti Michigan Keyworth Stadium (Hamtramck) 7.933 Spring 2019-2020 Fall 2021 Passa in USL Championship
Flower City Union Rochester e Syracuse Bandiera degli Stati Uniti New York Marina Auto Stadium 13.768 2022 2023 Passa in National Premier Soccer League
Gold Star Detroit Detroit Bandiera degli Stati Uniti Michigan Gold Star Stadium 5.000 2023 2023 Sospende temporaneamente le attività
Miami FC Miami Bandiera degli Stati Uniti Florida Riccardo Silva Stadium 20.000 Fall 2019-2020 Fall 2019-2020 Passa in USL Championship
New Amsterdam New York Bandiera degli Stati Uniti New York Hofstra University Soccer Stadium (Hempstead) 1.600 Fall 2020-2021 Fall 2021 Estromesso dal campionato 2022
N.Y. Cosmos New York Bandiera degli Stati Uniti New York Mitchel Athletic Complex (Uniondale) 5.000 Fall 2020-2021 Fall 2020-2021 Sospende temporaneamente le attività
Oakland Roots Oakland Bandiera degli Stati Uniti California Laney College Stadium 5.500 Fall 2019-2020 Fall 2020-2021 Passa in USL Championship
Philadelphia Fury Filadelfia Bandiera degli Stati Uniti Pennsylvania Franklin Field 52.958 Fall 2019-2020 Fall 2019-2020 Cessa le attività
Stumptown AC Matthews Bandiera degli Stati Uniti Carolina del Nord Sportsplex at Matthews 5.000 Fall 2019-2020 Fall 2021 Sospende temporaneamente le attività
Syracuse Pulse Syracuse Bandiera degli Stati Uniti New York Lazer Stadium 2.000 2022 2022 Si fonde con il Flower City Union
Valley Utd Phoenix Bandiera degli Stati Uniti Arizona Bell Bank Park (Mesa) 5.000 2022 2022 Cessa le attività

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Campione Risultato Finalista Sede della finale Campione Fall Campione Spring
2019-2020
dettagli
Stagione annullata a causa della pandemia di COVID-19 non assegnato[33] non assegnato
2020-2021
dettagli
Detroit City 1-0 Los Angeles Force Keyworth Stadium (Hamtramck) Detroit City Detroit City
2021
dettagli
Detroit City torneo singolo disputato con la formula del girone all'italiana
2022
dettagli
Michigan Stars 1-0 Albion San Diego Romeo High School Barnabo Field (Washington)
2023
dettagli
Flower City Union 1-0 Michigan Stars Romeo High School Barnabo Field (Washington)

Titoli per squadra[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Titoli Stagione
Detroit City
2
2020-2021, 2021
Michigan Stars
1
2022
Flower City Union
1
2023

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ EXCLUSIVE: The National Independent Soccer Association (NISA) – A New Division III Professional Soccer League Expects to Launch in 2018, in NISA, 6 giugno 2017. URL consultato il 19 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2019).
  2. ^ Inaugural Applicant Markets Announced for New US Pro Third Division Soccer League – NISA, su nisaofficial.com. URL consultato il 21 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2019).
  3. ^ Chris Kivlehan, With New Leadership In Place, NISA Breaks Its Silence, su Midfield Press, 28 maggio 2019. URL consultato il 2 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2019).
  4. ^ (EN) NISA Network Staff, Ten Reasons NISA Is Different, su NISA Network, 7 agosto 2019. URL consultato il 7 luglio 2021.
  5. ^ About, in NISA, 6 giugno 2017. URL consultato il 19 giugno 2017 (archiviato il 26 giugno 2017).
  6. ^ New league seeks to finally bring pro/rel to US soccer, in NISA, 14 giugno 2017. URL consultato il 19 giugno 2017 (archiviato il 29 luglio 2017).
  7. ^ City said to be ripe for pro soccer | Sports | Journal Gazette, su journalgazette.net. URL consultato il 2 novembre 2020 (archiviato il 7 novembre 2020).
  8. ^ (EN) Obituary: NISA co-founder Jack Cummins, su socceramerica.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  9. ^ (EN) Todd D. Milewski | Wisconsin State Journal, Big Top hires Peter Wilt to launch pro soccer team at Breese Stevens Field in 2019, su madison.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  10. ^ (EN) Chris Kivlehan, Breaking: NISA Sanctioned By USSF, To Start In August, su Midfield Press, 17 febbraio 2019. URL consultato il 6 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2021).
  11. ^ Midfield Press » With New Leadership In Place, NISA Breaks Its Silence, su web.archive.org, 20 agosto 2019. URL consultato il 6 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2019).
  12. ^ (EN) Douglas Zimmerman on September 1, 2019 at 1:54 AM, Oakland Roots tie first ever game 3-3, su The Beautiful Blog, 1º settembre 2019. URL consultato il 6 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2021).
  13. ^ NISA Official Update, su nisasoccer.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  14. ^ 2020 NISA Fall Tournament Locks in on Detroit, su nisasoccer.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  15. ^ NISA Fall 2020 Schedule Update, su nisaofficial.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  16. ^ NISA Launches Into Spring With Tournament in Chattanooga, su nisasoccer.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  17. ^ (EN) Detroit City FC claims NISA Championship title with win over LA Force, su FOX 2 Detroit, 4 luglio 2021. URL consultato il 6 luglio 2021.
  18. ^ NISA Formally Announces Shift to Spring/Fall Season, su nisasoccer.com. URL consultato il 17 settembre 2021.
  19. ^ ALBION San Diego Completes Professional Pyramid by Combining with NISA Team, su nisasoccer.com. URL consultato il 1º gennaio 2022.
  20. ^ NISA Independent Cup, su nisaofficial.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  21. ^ NISA Independent Cup Returns With Bigger, More Competitive Field, su nisaofficial.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  22. ^ (EN) NISA Announces NISA Nation, su Protagonist Soccer. URL consultato il 6 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2022).
  23. ^ NISA Announces First Amateur Affiliation With Gulf Coast Premier League (GCPL), su nisasoccer.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  24. ^ NISA Grows Amateur Affiliations in Partnership with Newly-Minted Midwest Premier League, su nisaofficial.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  25. ^ NISA Expands Amateur Affiliations With the Eastern Premier Soccer League Agreement, su nisaofficial.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  26. ^ NISA Expands Amateur Affiliations To the Pacific With SoCal Premier, su nisaofficial.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  27. ^ NISA Scales up With Mountain Premier League Amateur Affiliation, su nisaofficial.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  28. ^ NISA Creates New Amateur Affiliation With Recently Re-Branded Cascadia Premier League, su nisasoccer.com. URL consultato il 1º settembre 2021.
  29. ^ NISA Solidifies Its Presence in the Mid-South Through Affiliation With Desmond Armstrong-Led Amateur League, su nisasoccer.com. URL consultato il 4 settembre 2021.
  30. ^ Equity and Opportunity at Heart of NISA Alliance With United Women\'s Soccer, su nisasoccer.com. URL consultato il 6 luglio 2021.
  31. ^ (EN) UWS & NISA Announce The Launch Of A Professional Women's League, su United Women's Soccer, 28 gennaio 2021. URL consultato il 6 luglio 2021.
  32. ^ (EN) INTRODUCING WOMEN’S INDEPENDENT SOCCER LEAGUE WISL • SoccerToday, su SoccerToday, 8 aprile 2021. URL consultato il 6 luglio 2021.
  33. ^ Miami FC e California United Strikers campioni rispettivamente della Eastern e della Western Conference e qualificati per i playoff di fine stagione, poi mai disputati

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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