Matilde Gioli

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Matilde Gioli alla 73ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (2016)

Matilde Gioli, pseudonimo di Matilde Lojacono (Milano, 2 settembre 1989), è un'attrice italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Milano da padre pugliese e madre toscana, della quale ha deciso di utilizzare il cognome per la propria carriera artistica.[1] Si diploma al liceo classico Cesare Beccaria e si laurea in filosofia presso l'Università Statale di Milano. Diventa nota al pubblico per la sua parte nel film Il capitale umano, diretto da Paolo Virzì, grazie al quale, nonostante fosse al suo esordio cinematografico, vince numerosi premi, tra cui il premio Guglielmo Biraghi durante i Nastri d'argento 2014 e il premio Alida Valli durante il Bari International Film Festival. Viene candidata anche per il Ciak d'oro come miglior attrice non protagonista.

Nel 2014 esordisce anche sul piccolo schermo, recitando in un episodio di Gomorra - La serie. Nel 2015 ritorna sul grande schermo con tre film: Solo per il weekend (presentato in anteprima al Montreal World Film Festival, mentre nelle sale esce nel 2016), Belli di papà e Un posto sicuro. Tra il 2015 e il 2016 gira la miniserie televisiva Di padre in figlia, diretta da Riccardo Milani,[2] i film 2night, regia di Ivan Silvestrini, The Startup, diretto da Alessandro D'Alatri, Blue Kids, opera prima di Andrea Tagliaferri, e Mamma o papà?, regia di Riccardo Milani, e il cortometraggio Claustrophonia, regia di Roberto Zazzara, presentato al Future Film Festival.[3]

Nel gennaio 2016 riceve il premio Afrodite come miglior attrice emergente.[4] Successivamente viene scelta come valletta per tre puntate del remake del programma Rischiatutto, condotto da Fabio Fazio.[5] Nel 2017 è nel cast della pellicola La casa di famiglia, diretta da Augusto Fornari.[6]

Nel 2018, interpreta Ancella nel film Moschettieri del re - La penultima missione di Giovanni Veronesi.[7]

Dal 2020 fa parte del cast della serie televisiva Doc - Nelle tue mani.

Nel 2022 è la conduttrice del primo reality italiano di Netflix, Summer Job.

Nel 2023 esordisce da protagonista nel film TV Fernanda in onda su Rai 1.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

Videoclip[modifica | modifica wikitesto]

Canzoni[modifica | modifica wikitesto]

Programmi televisivi[modifica | modifica wikitesto]

Web[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Ciak d'oro
    • 2014 – Candidatura – Miglior attrice non protagonista per Il capitale umano[12]
  • Rassegna "Lo schermo è donna"
    • 2014 – Premio Giuseppe De Santis – Giovani per Il capitale umano[14]
  • Giornate professionali del Cinema di Sorrento
    • 2014 – Targa ANEC Claudio Zanchi per Il capitale umano
  • Premio Afrodite
    • 2016 – Miglior attrice emergente[15]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 13 maggio 2021[18]

Altro[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il capitale di Matilde, su rivistastudio.com, Rivista Studio, 28 gennaio 2014. URL consultato il 20 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2015).
  2. ^ Di padre in figlia, fiction Rai: anche Francesca Cavallin e Matilde Gioli nel cast, su velvetcinema.it, Velvet Cinema, 29 ottobre 2015. URL consultato il 7 febbraio 2016.
  3. ^ “Claustrophonia”, al Future Film Festival l’anteprima del film interattivo con Matilde Gioli, su lastampa.it, La Stampa, 4 maggio 2016. URL consultato il 5 maggio 2016.
  4. ^ Premio Afrodite 2016, su valtellinanews.it, Valtellina News, 14 gennaio 2016. URL consultato il 22 gennaio 2016.
  5. ^ Rischiatutto, l'annuncio di Fabio Fazio: la valletta è Matilde Gioli, su repubblica.it, 17 aprile 2016. URL consultato il 18 aprile 2016.
  6. ^ La casa di famiglia: Stefano Fresi, Lino Guanciale e Matilde Gioli presentano il film, su comingsoon.it, 8 novembre 2017. URL consultato il 12 novembre 2017.
  7. ^ "Moschettieri del Re - La Penultima Missione", di Giovanni Veronesi, su spettacolonews.com, 6 dicembre 2018. URL consultato l'8 dicembre 2018.
  8. ^ Sentieriselvaggi.it - Blue Kids, di Andrea Tagliaferri, su sentieriselvaggi.it.
  9. ^ 'Moschettieri del Re', il teaser poster del nuovo film di Giovanni Veronesi, su Rolling Stone Italia, 27 novembre 2018. URL consultato l'8 dicembre 2018.
  10. ^ Formiche.net - Il giovane cinema italiano sbarca a Roma con “Radice di 9″, su formiche.net.
  11. ^ Primus-pictures.com - Radice di 9, su primus-pictures.com. URL consultato il 18 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2018).
  12. ^ Matilde Gioli è la nuova valletta parlante del Rischiatutto -Foto/Video, su ilmattino.it. URL consultato l'8 dicembre 2018.
  13. ^ Nastri d'Argento 2014 - A Matilde Gioli il Premio Biraghi, su YouReporter. URL consultato l'8 dicembre 2018.
  14. ^ Matilde Gioli, la rising star di Virzì premiata a Lo schermo è donna, su film.it. URL consultato l'8 dicembre 2018.
  15. ^ Il Giorno, Matilde Gioli, in edicola domani con Il Giorno uno Speciale sull'attrice-valletta, su Il Giorno, 1462008829932. URL consultato l'8 dicembre 2018.
  16. ^ Valentina Sorrenti, Matilde Gioli vince il premio L'Oréal Paris per il cinema 2016, su Cosmopolitan, 7 settembre 2016. URL consultato l'8 dicembre 2018.
  17. ^ Notizie: Premio Kineo "Diamanti al Cinema Italiano" 2016 - CinemaItaliano.info, su cinemaitaliano.info. URL consultato il 10 agosto 2020.
  18. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  19. ^ Testimonial TIM Smart, su sdoppiamocupido.blogspot.it, 4 marzo 2016. URL consultato il 3 aprile 2016.
  20. ^ Pubblicità TIM NEXT Samsung Galaxy S7 con Matilde Gioli, su sdoppiamocupido.blogspot.it, 30 marzo 2016. URL consultato il 17 aprile 2016.
  21. ^ Tra gioco e nostalgia, “Rischiatutto” è tornato, su lastampa.it, 22 aprile 2016. URL consultato il 22 aprile 2016.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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