Jenny from the Block

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Jenny from the Block
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaJennifer Lopez
FeaturingJadakiss e Styles P
Pubblicazione26 settembre 2002
Durata2:56
Album di provenienzaThis Is Me... Then
GenereHip hop
Contemporary R&B
EtichettaEpic Records
ProduttoreCory Rooney, Troy Oliver, Trackmasters
Registrazione2002
FormatiCD
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera del Belgio Belgio[1]
(vendite: 25 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca[2]
(vendite: 45 000+)
Bandiera della Francia Francia[3]
(vendite: 250 000+)
Bandiera della Germania Germania[4]
(vendite: 250 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[5]
(vendite: 7 500+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[6]
(vendite: 20 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (3)[7]
(vendite: 210 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[8]
(vendite: 10 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[9]
(vendite: 600 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[10]
(vendite: 1 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[11]
(vendite: 50 000+)
Jennifer Lopez - cronologia
Singolo precedente
(2002)
Singolo successivo
(2003)

Jenny from the Block è un brano scritto da Jennifer Lopez, Jean Claude "Poke" Olivier, Samuel Barnes, Troy Oliver, Andre "Mister Deyo", Lawrence Parker, Simon Sterlin, e Jose Fernando Arbex Miro per il terzo album This Is Me... Then del 2002. Prodotto da Cory Rooney, Oliver, e Poke & Tone, vede la partecipazione dei rapper Styles P e Jadakiss. Pubblicato come primo singolo dell'album nell'autunno del 2002, il singolo ha raggiunto la posizione #1 in Argentina e Canada, ed è entrato nella top ten della maggior parte delle classifiche in cui è apparso.

Il tema del brano è il contrasto della vita di Jennifer Lopez come "diva" con il suo passato vissuto nel Bronx. La cantante nel brano dichiara che, nonostante il successo ed i soldi lei è ancora "Jenny from the block" ("Jenny del quartiere"), cosa che le è costata qualche accusa di ipocrisia da parte della critica.

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

La parte strumentale del brano contiene campionamenti presi da diversi pezzi: nell'introduzione è presente un sample della canzone Heaven and Hell Is on Earth della 20th Century Steel Band del 1975, mentre il ritornello utilizza una interpolazione di Hijack di Enoch Light, cover del brano omonimo dei Barrabás del 1974. Nel bridge è presente un ulteriore campionamento, tratto dal pezzo del 1987 South Bronx dei Boogie Down Productions. Diverse polemiche furono sollevate dai Beatnuts, che accusarono la Lopez di aver plagiato la base del loro singolo del 1999 Watch Out Now, anch'esso basato sullo stesso sample di Hijack, e nel 2004 hanno perfino registrato una canzone, Confused Rappers, dove hanno insultato pesantemente la cantante.[12]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video, diretto da Francis Lawrence, ruota attorno al media che invadono la vita di Lopez, in particolare la sua relazione con l'allora fidanzato Ben Affleck.

Parlando del video, Melissa Ng di The Spectator ha scritto: «Prima che le celebrità diventino star, sognano di ottenere fama, fortuna ed essere sotto i riflettori [sic] Jennifer Lopez ha pubblicato un video per il suo singolo, Jenny from the Block. Il video parla fondamentalmente di come non riesca a trovare la privacy con il suo fidanzato Ben Affleck. Molto glamour è associato alla fama e alla fortuna; tuttavia, insieme a quel glamour arriva anche la perdita della privacy». Justine Ashley Costanza di International Business Times ha scritto nel 2012: «Quando la Lopez era fidanzata con l'attore sano, decise che sarebbe stato meglio fare un video su quanto fossero dure le loro vite. La povera J-Lo non poteva sdraiarsi sul suo yacht, essere adorata in una vasca idromassaggio o indossare il suo anello di fidanzamento da un milione di dollari senza che qualcuno le scattasse una foto. Non è facile essere superstar eccessivamente ricche. La premessa del video mostra Lopez che affronta i pericoli della fama nell'unico modo che conosce... togliendosi la maggior parte di ciò che indossa».[13]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

UK CD #1 (673357)
(Rilascio: 19 novembre 2002)

  1. "Jenny from the Block" [Rap a Cappella] – 2:59
  2. "Alive" [Thunderpuss Radio Mix] – 4:18
  3. "Play" [Thunderpuss Club Mix] – 8:19

UK CD #2 (673357)
(Rilascio: November 19, 2002)

  1. "Jenny from the Block" [Track Masters Remix] – 3:09
  2. "Jenny from the Block" [Album Version] – 3:08
  3. "Love Don't Cost a Thing" [HQ2 Vocal Club]

Australia CD Single (673281)
(Rilascio: 26 novembre 2002)

  1. "Jenny from the Block" [Track Masters Remix] – 3:09
  2. "Jenny from the Block" [Rap a Cappella] – 2:59
  3. "Jenny from the Block" [Bronx Remix (No Rap) Edit] – 2:50
  4. "Alive" [Thunderpuss Club Mix] – 8:56

Remix[modifica | modifica wikitesto]

Favulous nel 27 set 2015 ha rilasciato un remix di Jenny from the Block sul canale Frequency Alternative, riscuotendo così tanto successo da avere più di 1.000.000 di visualizzazioni.

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2002) Posizione
massima
Australia[14] 5
Austria[15] 7
Belgio (Fiandre)[16] 7
Belgio (Vallonia)[17] 6
Canada[18] 1
Danimarca[19] 3
Finlandia[20] 18
Francia[21] 5
Germania[22] 7
Giappone[23] 95
Irlanda[24] 12
Italia[25] 4
Nuova Zelanda[26] 6
Norvegia[27] 5
Paesi Bassi[28] 4
Spagna[29] 2
Svezia[30] 7
Svizzera[31] 4
Regno Unito[32] 3
Stati Uniti[33] 3

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2003, su Ultratop. URL consultato il 19 aprile 2009.
  2. ^ (DA) Jenny from the Block, su IFPI Danmark. URL consultato il 16 marzo 2023.
  3. ^ (FR) Jennifer Lopez - Jenny from the Block – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 7 febbraio 2022.
  4. ^ (DE) Jennifer Lopez – Jenny From The Block – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 17 febbraio 2023.
  5. ^ New Zealand Top 50 Singles (see "Chart #1341 – Sunday 19 January 2003"), in RIANZ. URL consultato il 19 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2007).
  6. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 19 aprile 2009.
  7. ^ (EN) ARIA Accreditations - January 2022 (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 7 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2022).
  8. ^ (NO) IFPI Norsk – Salgstrofeer, in IFPI. URL consultato il 19 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2011).
  9. ^ (EN) Jenny from the Block, su British Phonographic Industry. URL consultato il 20 maggio 2023.
  10. ^ (EN) Jennifer Lopez - Jenny from the Block – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 23 novembre 2022.
  11. ^ Jenny from the Block (certificazione), su FIMI. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  12. ^ Jennifer Lopez: This is Me...Then, su slantmagazine.com.
  13. ^ (EN) Jennifer Lopez's 'Dance Again' Video Stirs Controversy: Her Five Trashiest Videos [Il video di "Dance Again" di Jennifer Lopez suscita polemiche: i suoi cinque video più trash], su ibtimes.com, 9 aprile 2012. URL consultato il 10 novembre 2012.
  14. ^ (EN) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su australian-charts.com. URL consultato il 21 marzo 2013.
  15. ^ (DE) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su austriancharts.at. URL consultato il 21 marzo 2013.
  16. ^ (DE) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su ultratop.be. URL consultato il 21 marzo 2013.
  17. ^ (FR) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su ultratop.be. URL consultato il 21 marzo 2013.
  18. ^ (EN) Jennifer Lopez - Chart History, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 21 marzo 2013.
  19. ^ (EN) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su danishcharts.com. URL consultato il 21 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2013).
  20. ^ (EN) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su finnishcharts.com. URL consultato il 21 marzo 2013.
  21. ^ (FR) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su lescharts.com. URL consultato il 21 marzo 2013.
  22. ^ (DE) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su officialcharts.de, charts.de. URL consultato il 21 marzo 2013.
  23. ^ (JA) Profile of Jennifer Lopez, su oricon.co.jp, Oricon. URL consultato il 21 marzo 2013.
  24. ^ (EN) TOP 50 SINGLES, WEEK ENDING 28 November 2002, su chart-track.co.uk, GFK Chart-Track. URL consultato il 21 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2010).
  25. ^ (EN) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su italiancharts.com. URL consultato il 21 marzo 2013.
  26. ^ (EN) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su charts.org.nz. URL consultato il 21 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2012).
  27. ^ (EN) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su norwegiancharts.com. URL consultato il 21 marzo 2013.
  28. ^ (NL) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su dutchcharts.nl. URL consultato il 21 marzo 2013.
  29. ^ (EN) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su spanishcharts.com. URL consultato il 21 marzo 2013.
  30. ^ (EN) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su swedishcharts.com. URL consultato il 21 marzo 2013.
  31. ^ (EN) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su swisscharts.com. URL consultato il 21 marzo 2013.
  32. ^ (EN) Jennifer Lopez feat. Jadakiss and Styles - Jenny from the Block, su chartstats.com, chartsstats.com. URL consultato il 21 marzo 2013.
  33. ^ (EN) Jennifer Lopez - Chart History, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 21 marzo 2013.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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