Gens Baebia

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Statua di donna romana ignota appartenente alla Gens Baebia. Dal tempio di Atena a Magnesia, circa 50 a.C. Esposta al Museo archeologico di Istanbul in Turchia

La gens Baebia era una gens plebea romana. Il primo membro della gens che ottenne il consolato fu Gneo Bebio Tamfilo, nel 182 a.C.. Durante l'ultimo periodo della Repubblica romana, i Baebi furono spesso associati con la famiglia patrizia degli Emilii.

I tria nomina usati dalla gens[modifica | modifica wikitesto]

I praenomina utilizzati dalla gens erano Quintus, Gnaeus, Marcus, Lucius, Gaius e Aulus.

Il cognomen più usato della famiglia è Tamphilus, ma sono attestati anche Herennius, Dives e Sulca.

Membri della gens[modifica | modifica wikitesto]

Baebii Tamphili[modifica | modifica wikitesto]

Altri Baebii della Repubblica[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ T. Robert S. Broughton, The Magistrates of the Roman Republic, I, New York, 1952, pp. 327, 381. URL consultato il 27 dicembre 2020.
  2. ^ Tito Livio, Ab Urbe Condita, XXII. 34
  3. ^ Tito Livio, Ab Urbe Condita, XXX. 25
  4. ^ a b T. Robert S. Broughton, The Magistrates of the Roman Republic, I, New York, 1952.
  5. ^ Tito Livio, Ab Urbe Condita, XXXI. 6.
  6. ^ Tito Livio, Ab Urbe Condita, XXXVII. 47, 50, 57.
  7. ^ Tito Livio, Ab Urbe Condita, XLV. 28, 31
  8. ^ Gaio Sallustio Crispo, Bellum Iugurthinum, 33, 34.
  9. ^ De Bello Hispaniensis, 26.

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