François-Virgile Dubillard

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François-Virgile Dubillard
cardinale di Santa Romana Chiesa
Ritratto del cardinale Dubillard.
Deus adjuva me
 
Incarichi ricoperti
 
Nato16 febbraio 1845 a Soye
Ordinato presbitero5 settembre 1869
Nominato vescovo14 dicembre 1899 da papa Leone XIII
Consacrato vescovo24 febbraio 1900 dall'arcivescovo Marie-Joseph-Jean-Baptiste-André-Clément-Fulbert Petit
Elevato arcivescovo16 dicembre 1907 da papa Pio X
Creato cardinale27 novembre 1911 da papa Pio X
Deceduto1º dicembre 1914 (69 anni) a Chambéry
 

François-Virgile Dubillard (Soye, 16 febbraio 1845Chambéry, 1º dicembre 1914) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

François-Virgile Dubillard nacque il 16 febbraio 1845 a Soye, regione della Franca Contea (oggi Borgogna-Franca Contea) ed arcidiocesi di Besançon, all'epoca della Monarchia di luglio (oggi nella parte centro-orientale della Repubblica francese). Ricevette il sacramente della confermazione il 4 luglio 1857.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver terminato gli studi primari, decise di seguire la vocazione al sacerdozio compiendo gli studi in filosofia e teologia prima al Seminario di Vesoul, poi presso quello di Besançon. In seguito si trasferì a Roma, dove ottenne il dottorato in teologia. Tornato in Patria, ricevette l'ordinazione sacerdotale il 5 settembre 1869 a Besançon incardinandosi, ventiquattrenne, come presbitero della medesima arcidiocesi.

Poco dopo l'ordinazione, svolse per tre anni il ministero pastorale nelle parrocchie dell'arcidiocesi. Dal 1872 al 1887 fu professore di teologia dogmatica e storia della dogmatica presso il Seminario maggiore di Besançon, dove egli stesso era stato studente, divenendo poi rettore del medesimo seminario dal 1881 al 1890. Nel 1890 divenne infine vicario generale dell'arcidiocesi di Besançon, ruolo svolto fino alla promozione all'episcopato.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Ritratto di mons. Dubillard durante l'episcopato a Quimper.
Fotografia di mons. Dubillard durante l'episcopato a Quimper.

Eletto vescovo di Quimper il 7 dicembre 1899, cinquantaquattrenne, ricevette l'approvazione da parte di papa Leone XIII il 14 dicembre seguente; succedette a Henri-Victor Valleau, deceduto il 24 dicembre 1898 all'età di sessantatré anni. Ricevette la consacrazione episcopale il 24 febbraio 1900, presso la cattedrale metropolitana di San Giovanni a Besançon, per imposizione delle mani di Marie-Joseph-Jean-Baptiste-André-Clément-Fulbert Petit, arcivescovo metropolita di Besançon, assistito dai co-consacranti Pierre-Marie-Etienne-Gustave Ardin, arcivescovo metropolita di Sens, e Charles-Bonaventure-François Theuret, vescovo di Monaco. Prese possesso della diocesi durante una cerimonia che si svolse presso la cattedrale di San Corentino a Quimper il 22 marzo seguente. Come suo motto episcopale il neo vescovo Dubillard scelse Deus adjuva me, che tradotto vuol dire "Dio, aiutami".

Durante il suo ministero, la promulgazione della legge del 9 dicembre 1905, che introdusse la netta separazione tra Stato e Chiesa, provocò violente rivolte tra fautori ed oppositori di tale legge, tanto che dovette intervenire il prefetto di Quimper per sedare la sommossa.

Il 16 dicembre 1907 papa Pio X lo promosse, sessantaduenne, arcivescovo metropolita di Chambéry; succedette a Gustave-Adolphe de Pélacot, deceduto il 5 agosto precedente all'età di sessantasette anni. Prese possesso dell'arcidiocesi durante una cerimonia successiva che si svolse presso la cattedrale di San Francesco di Sales a Chambéry ed in seguito ricevette il pallio, simbolo di comunione tra la Santa Sede ed il metropolita. Inoltre, è stato direttore generale della lega Pro Pontifice et Ecclesia.

Cardinalato[modifica | modifica wikitesto]

Papa Pio X lo creò cardinale nel concistoro del 27 novembre 1911, all'età di sessantasei anni; il 30 novembre 1911 gli vennero conferiti la berretta, l'anello cardinalizio ed il titolo presbiterale di Santa Susanna, vacante dal 17 agosto precedente, giorno della morte del cardinale irlandese Francis Patrick Moran, arcivescovo metropolita di Sydney.

Dopo la morte di papa Pio X, a causa di una malattia non poté prendere parte al conclave del 1914, che si concluse con l'elezione al soglio pontificio del cardinale Giacomo della Chiesa con il nome di Benedetto XV.

Afflitto da tale malattia, morì il 1º dicembre 1914 a Chambéry, all'età di sessantanove anni. Al termine dei solenni funerali, la salma venne tumulata nella cattedrale di Chambéry.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Quimper Successore
Henri-Victor Valleau 14 dicembre 1899 – 16 dicembre 1907 Adolphe-Yves-Marie Duparc
Predecessore Arcivescovo metropolita di Chambéry Successore
Gustave-Adolphe de Pélacot 16 dicembre 1907 – 1º dicembre 1914 Dominique Castellan
Predecessore Cardinale presbitero di Santa Susanna Successore
Francis Patrick Moran 30 novembre 1911 – 1º dicembre 1914 Giorgio Gusmini
Controllo di autoritàVIAF (EN24735406 · ISNI (EN0000 0000 0174 9495 · BNF (FRcb130031357 (data) · WorldCat Identities (ENviaf-24735406