Davide Fontolan

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Davide Fontolan
Fontolan al Cagliari nella stagione 2000-2001, l'ultima prima del ritiro
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 183[1] cm
Peso 75[1] kg
Calcio
Ruolo Centrocampista, attaccante
Termine carriera 2001
Carriera
Giovanili
19??-1982Legnano
Squadre di club1
1982-1986Legnano67 (8)
1986-1987Parma31 (6)
1987-1988Udinese25 (5)
1988-1990Genoa67 (15)
1990-1996Inter127 (11)
1996-2000Bologna82 (7)
2000-2001Cagliari9 (2)
Carriera da allenatore
2015-2016Bandiera non conosciuta LainateseEsordienti
2016-2022Bandiera non conosciuta LainateseGiovanissimi
2022-Bandiera non conosciuta LainateseAllievi
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 16 ottobre 2017

Davide Fontolan (Garbagnate Milanese, 24 febbraio 1966) è un ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista o attaccante.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È fratello minore di Silvano, nato esattamente 11 anni prima.[2]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Ala o punta dal discreto bagaglio tecnico[3], riscontrò i maggiori limiti sul piano caratteriale mentre — a livello agonistico — risentì di un infortunio ai legamenti del ginocchio subìto in amichevole nell'estate 1990.[4]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Fontolan (a sinistra) e Alessandro Melli al Parma nella stagione 1986-1987

Dopo l'esperienza col Legnano in terza serie, difese in B i colori di Parma e Udinese[1]: acquistato dal Genoa nel 1988, conseguì la promozione in Serie A coi liguri al termine del campionato 1988-89.[3] Esordì in massima categoria il 27 agosto 1989, segnando una rete decisiva per la vittoria contro il Lecce[1]: il 1º ottobre seguente aprì le marcature nel derby della Lanterna, poi vinto di misura (1-2) dalla Sampdoria.[3] Miglior realizzatore del Grifone in campionato[5][6], si rese protagonista di un fatto controverso in occasione della partita con l'Atalanta in cui venne espulso per lo schiaffo al compagno di squadra Ruotolo dopo uno screzio in campo.[7]

Il positivo rendimento coi genoani gli valse la chiamata dell'Inter[3], ma l'infortunio rimediato durante un'amichevole estiva ne precluse l'utilizzo per la stagione 1990-91[4][8]: sostituito da Iorio nel mercato autunnale[9][10], fece parte — pur senza scendere in campo — della rosa che si aggiudicò la Coppa UEFA.[11] In nerazzurro fino al 1996, replicò il successo in ambito europeo nella stagione 1993-94[11]: durante la finale di ritorno contro il Casino Salisburgo, accusò uno svenimento in campo.[3]

Trasferitosi al Bologna nel 1996 per via delle incomprensioni con Hodgson[3], militò nella compagine felsinea per un quadriennio distinguendosi per dissapori col capitano Marocchi durante l'ultima stagione coi petroniani[12][13]: la tappa conclusiva della sua carriera fu con il Cagliari[14], ritirandosi nella primavera 2001 dopo essersi dichiarato deluso dal mondo calcistico.[15]

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015 diviene l'allenatore degli Esordienti del Lainatese[2], aggiudicandosi — alla guida dei Giovanissimi — la vittoria del campionato regionale e la conseguente promozione nell'aprile 2018.[16]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Legnano: 1982-1983 (girone B)
Genoa: 1988-1989

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Inter: 1990-1991, 1993-1994
Bologna: 1998

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Panini, Schede personali dei protagonisti 1992-93 della Serie A e B, p. 44.
  2. ^ a b Filippo Nassetti, Le vite parallele (nerazzurre) di Silvano e Davide Fontolan, su panorama.it, 24 febbraio 2017.
  3. ^ a b c d e f SKELETONS — Fontolan: l'anticonformista [collegamento interrotto], su passioneinter.com, 10 aprile 2012.
  4. ^ a b Gianni Piva, Fontolan, stop di 2 mesi, in la Repubblica, 12 agosto 1990, p. 19.
  5. ^ Curzio Maltese, Il «tredici» di Fontolan e Vialli, in Stampa Sera, 9 ottobre 1989, p. 7.
  6. ^ Giorgio Bidone, Guerra tra Scoglio e Spinelli, in Stampa Sera, 26 marzo 1990, p. 23.
  7. ^ Franco Badolato, Fontolan picchia Ruotolo, in Stampa Sera, 23 aprile 1990, p. 7.
  8. ^ Subito difficoltà per l'Inter, in la Repubblica, 11 agosto 1990, p. 21.
  9. ^ Gianni Piva, Milano ad handicap, in la Repubblica, 21 agosto 1990, p. 31.
  10. ^ Inter, non c'è accordo per il vice Fontolan, in la Repubblica, 27 ottobre 1990, p. 33.
  11. ^ a b Nicola Cecere, Questa Inter è sempre capitale, in La Gazzetta dello Sport, 7 maggio 1998.
  12. ^ Andrea Tosi, Marocchi si difende: «Non ho ricattato nessuno», in La Gazzetta dello Sport, 13 maggio 2000.
  13. ^ Valentina Desalvo, A due anni dalla clamorosa lite con Fontolan, riecco il Ciccio, in la Repubblica, 28 marzo 2002, p. 7.
  14. ^ Gustavo Affinita e Carmelo Alfonso, Il Cagliari cala l'asso Fontolan, in La Gazzetta dello Sport, 18 settembre 2000.
  15. ^ Simone Monari, Pianeta Fontolan, ieri oggi e domani, in la Repubblica, 27 ottobre 2012, p. 14.
  16. ^ Giovanissimi Regionali – 2003: Lainatese e Inveruno promosse. 2004: il tabellone playoff, su varesesport.com, 2 maggio 2018.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]