Anthony Muheria

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Anthony Muheria
arcivescovo della Chiesa cattolica
Ut essemus sancti
 
TitoloNyeri
Incarichi attuali
Incarichi ricoperti
 
Nato27 maggio 1963 (60 anni) a Kaburugi
Ordinato presbitero13 giugno 1993
Nominato vescovo30 ottobre 2003 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo10 gennaio 2004 dall'arcivescovo Giovanni Tonucci
Elevato arcivescovo23 aprile 2017 da papa Francesco
 

Anthony Muheria (Kaburugi, 27 maggio 1963) è un arcivescovo cattolico keniota, dal 23 aprile 2017 arcivescovo metropolita di Nyeri e dal 30 settembre 2023 amministratore apostolico di Embu.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver seguito i corsi di ingegneria presso l'università di Nairobi, ha conseguito il baccellierato in scienze e la licenza in ingegneria civile.

Entrato nell'Opus Dei è stato inviato a Roma e ha studiato presso la Pontificia Università della Santa Croce, dove ha conseguito prima la licenza e poi la laurea in teologia ed è stato ordinato sacerdote il 13 giugno 1993.

Rientrato in Kenya nel 1995 ha svolto assistenza spirituale ai giovani delle scuole e istituti dell'Opus Dei ed ha predicato corsi di esercizi spirituali.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 ottobre 2003 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo di Embu[1].

Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 10 gennaio 2004 dalle mani dell'arcivescovo Giovanni Tonucci, nunzio apostolico in Kenya, co-consacranti l'arcivescovo coadiutore di Nyeri e futuro cardinale John Njue e l'arcivescovo di Nairobi Raphael Simon Ndingi Mwana'a Nzeki.

Il 28 giugno 2008 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo di Kitui[2]. Fino al 25 luglio 2009 è stato anche amministratore apostolico di Embu.

Dal 21 febbraio 2015 al 25 agosto 2018 ha ricoperto il ruolo di amministratore apostolico di Machakos.

Il 23 aprile 2017 papa Francesco lo ha promosso arcivescovo metropolita di Nyeri[3]. Ha preso possesso dell'arcidiocesi il 17 giugno seguente. Fino al 29 agosto 2020 è stato anche amministratore apostolico di Kitui.

Ha partecipato alla XV assemblea generale ordinaria del sinodo dei vescovi svoltasi nel mese di ottobre 2018 dal tema I Giovani, la Fede e il Discernimento Vocazionale[4].

Dal 30 settembre 2023 è nuovamente amministratore apostolico di Embu.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ NOMINA DEL VESCOVO DI EMBU (KENYA), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 30 ottobre 2003. URL consultato il 23 novembre 2021.
  2. ^ NOMINA DEL VESCOVO DI KITUI (KENYA), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 28 giugno 2008. URL consultato il 23 novembre 2021.
  3. ^ Rinuncia dell'Arcivescovo di Nyeri (Kenya) e nomina del successore, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 23 aprile 2017. URL consultato il 23 novembre 2021.
  4. ^ XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (3-28 ottobre 2018) – Elenco dei Partecipanti, 15.09.2018, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 15 settembre 2018. URL consultato il 23 novembre 2021.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Embu Successore
John Njue 30 ottobre 2003 – 28 giugno 2008 Paul Kariuki Njiru
Predecessore Vescovo di Kitui Successore
Boniface Lele 28 giugno 2008 – 23 aprile 2017 Joseph Mwongela
Predecessore Arcivescovo metropolita di Nyeri Successore
Peter Joseph Kairo dal 23 aprile 2017 in carica