After Hours (brano musicale The Weeknd)

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After Hours
singolo discografico
ArtistaThe Weeknd
Pubblicazione19 febbraio 2020
Durata6:01
Album di provenienzaAfter Hours
GenereElettropop[1]
EtichettaXO, Republic
ProduttoreIllangelo, The Weeknd, Jason "DeHeala" Quenneville
RegistrazioneConway Recording Studios, Los Angeles (California)
Malibu Blue Studio, Malibù (California)
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Danimarca Danimarca[2]
(vendite: 45 000+)
Bandiera della Francia Francia[3]
(vendite: 100 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[4]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[5]
(vendite: 30 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[6]
(vendite: 400 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[7]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[8]
(vendite: 70 000+)
Bandiera della Grecia Grecia[9]
(vendite: 20 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[10]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[11]
(vendite: 10 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[12]
(vendite: 1 000 000+)

After Hours è un singolo promozionale del cantante canadese The Weeknd, pubblicato il 19 febbraio 2020 ed estratto dall'album omonimo.[13]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Con i suoi sei minuti After Hours rappresenta il brano più lungo dell'album e, rispetto ai precedenti Heartless e Blinding Lights, si caratterizza per le sonorità maggiormente elettroniche ed oscure, con rimiche ispirate alla musica elettronica e all'house;[1] la critica specializzata ha paragonato tali sonorità a quelle che hanno contraddistinto i primi tre mixtape pubblicati da The Weeknd nel 2011, House of Balloons, Thursday e Echoes of Silence.[1][14]

Il testo, invece, tratta il desiderio dell'artista di poter ritornare con una propria ex (nel suo caso Bella Hadid), rivelando di essere lui stesso la causa della rottura nella seconda parte del brano.[15]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il 18 febbraio 2020 il brano è stato annunciato dall'artista in occasione della diffusione del trailer relativo all'album omonimo, venendo reso disponibile per l'ascolto il giorno seguente.[16]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Abel "The Weeknd" Tesfaye, Ahmad Balshe, Carlo "Illangelo" Montagnese, Jason "DaHeala" Quenneville e Mario Winans.

  1. After Hours – 6:01

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Musicisti
Produzione
  • Illangelo – produzione, ingegneria del suono, missaggio
  • The Weeknd – produzione
  • Jason "DaHeala" Quenneville – produzione, ingegneria del suono
  • Mario Winans – produzione aggiuntiva
  • Shin Kamiyama – ingegneria del suono
  • Dave Kutch – mastering
  • Kevin Peterson – assistenza al mastering

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2020) Posizione
massima
Australia[17] 11
Austria[17] 33
Belgio (Fiandre)[17] 43
Belgio (Vallonia)[17] 72
Canada[18] 14
Danimarca[17] 17
Estonia[19] 4
Finlandia[17] 11
Francia[17] 44
Germania[17] 35
Grecia[20] 5
Irlanda[21] 14
Islanda[22] 14
Italia[17] 36
Lettonia[23] 6
Libano[24] 18
Lituania[25] 3
Malaysia[26] 11
Norvegia[17] 14
Nuova Zelanda[17] 29
Paesi Bassi[17] 27
Portogallo[17] 18
Regno Unito[27] 20
Repubblica Ceca[28] 9
Singapore[29] 17
Slovacchia[30] 6
Spagna[17] 84
Stati Uniti[18] 20
Svezia[17] 10
Svizzera[17] 16
Ungheria[31] 11

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Tom Breihan, The Weeknd Announces New Album 'After Hours', Shares Dark & Pulsing Title Track: Listen, su Stereogum, 19 febbraio 2020. URL consultato il 21 febbraio 2020.
  2. ^ (DA) After Hours, su IFPI Danmark. URL consultato il 17 agosto 2022.
  3. ^ (FR) The Weeknd - After Hours – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 2 aprile 2024.
  4. ^ After Hours (certificazione), su FIMI. URL consultato il 16 gennaio 2023.
  5. ^ (NO) Troféoversikt - 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 4 dicembre 2020.
  6. ^ (EN) After Hours, su British Phonographic Industry. URL consultato il 19 giugno 2023.
  7. ^ (EN) Awards Record, su El Portal de Música. URL consultato il 2 aprile 2024. Digitare "The Weeknd" in "Artist" per visualizzare il contenuto desiderato.
  8. ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA TITLE ACCREDITATIONS REPORT: For Single Titles Reaching a New Accreditation Level between 1-01-2021 and 31-05-2021 (XLSX), su Dropbox. URL consultato il 1º luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2021).
  9. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 41/2022, su IFPI Greece. URL consultato il 19 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2022).
  10. ^ (PL) oficjalna lista wyróżnień, su OLiS. URL consultato il 5 luglio 2023. Digitare "The Weeknd" in "wyszukaj interesującą Cię frazę".
  11. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 26 de 2023 - De 30/12/2022 a 29/06/2023 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 2 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2023).
  12. ^ (EN) The Weeknd - After Hours – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 9 marzo 2021.
  13. ^ (EN) Joshua Espinoza, The Weeknd Announces Release Date for New Album 'After Hours' and Drops Title Track, su Complex, 19 febbraio 2020. URL consultato il 24 febbraio 2020.
  14. ^ (EN) Sheldon Pearce, The Weeknd - "After Hours", su Pitchfork, 19 febbraio 2020. URL consultato il 23 febbraio 2021.
  15. ^ (EN) Elyse Dupre, The Weeknd Sings About Having Sex and Wanting Kids in New Song "After Hours", su E!, 19 febbraio 2020. URL consultato il 23 febbraio 2021.
  16. ^ (EN) The Weeknd Reveals Release Date, Album Art for 'After Hours', su Variety, 18 febbraio 2020. URL consultato il 19 febbraio 2020.
  17. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (NL) The Weeknd - After Hours, su Ultratop. URL consultato il 28 febbraio 2020.
  18. ^ a b (EN) The Weeknd – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 24 febbraio 2020. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  19. ^ (ET) Siim Nestor, EESTI TIPP-40 MUUSIKAS: Uku Suviste on kaugel olemast number üks lugu vabariigis... hämmar!!!, su Eesti Ekspress. URL consultato il 3 marzo 2020.
  20. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 8/2020, su IFPI Greece. URL consultato il 2 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2020).
  21. ^ (EN) Official Irish Singles Chart Top 50: 28 February 2020 - 05 March 2020, su Official Charts Company. URL consultato il 28 febbraio 2020.
  22. ^ (IS) TÓNLISTINN - LÖG, su Plötutíðindi. URL consultato il 30 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2020).
  23. ^ (LV) Mūzikas Patēriņa Tops/ 9. nedēļa, su Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība. URL consultato il 25 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2020).
  24. ^ (EN) The Weeknd, su The Official Lebanese Top 20. URL consultato il 26 maggio 2020.
  25. ^ (LT) 2020 9-os SAVAITĖS (vasario 21-27 d.) SINGLŲ TOP100., su AGATA. URL consultato il 2 marzo 2020.
  26. ^ (EN) Recording Industry Association of Malaysia, RIM Charts - Top 20 Most Streamed International & Domestic Singles in Malaysia - Week 13, su Facebook. URL consultato il 5 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2020).
  27. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 28 February 2020 - 05 March 2020, su Official Charts Company. URL consultato il 28 febbraio 2020.
  28. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - THE WEEKND - After Hours, su ČNS IFPI. URL consultato il 2 marzo 2020.
  29. ^ (EN) RIAS Top Charts - Week 13 (20 - 26 March 2020), su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 3 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2020).
  30. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - WEEKND - After Hours, su ČNS IFPI. URL consultato il 24 febbraio 2020.
  31. ^ (HU) Stream Top 40 slágerlista - 2020. 9. hét - 2020. 02. 21. - 2020. 02. 27., su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 5 marzo 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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