Zvenigorod

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Zvenigorod
località abitata
Звени́город
Zvenigorod – Stemma
Zvenigorod – Bandiera
Zvenigorod – Veduta
Zvenigorod – Veduta
La Moscova a Zvenigorod.
Localizzazione
StatoBandiera della Russia Russia
Circondario federaleCentrale
Soggetto federale Mosca
RajonNon presente
Territorio
Coordinate55°44′N 36°51′E / 55.733333°N 36.85°E55.733333; 36.85 (Zvenigorod)
Altitudine150 m s.l.m.
Superficie48,1 km²
Abitanti16 395[1] (2010)
Densità340,85 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale143180–143185
Prefisso49869
Fuso orarioUTC+3
Cartografia
Mappa di localizzazione: Federazione Russa
Zvenigorod
Zvenigorod
Sito istituzionale

Zvenigorod (in russo Звенигород?) è una cittadina della Russia europea centrale, compresa nell'oblast' di Mosca; sorge lungo il fiume Moscova, circa 50 km ad ovest della capitale.

Zvenigorod è una delle città più antiche dell'intera Russia anche se la prima menzione all'interno di cronache locali risale al 1336. Lo status di città risale al 1781, concesso dalla zarina Caterina II.

Zvenigorod è sede del monastero Savvino-Storoževskij, uno dei più importanti della regione intorno a Mosca, risalente agli inizi del XV secolo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome della città deriva o da un nome di persona (cf. Zvenislav, Zvenimir) o dal nome di un fiume (Zvinech, Zvinyaka, Zveniga); la derivazione da "città delle campane sonanti" è un etimo popolare.[2] La comunità è esistita fin dal XII secolo (il primo insediamento sorto sul sito dell'attuale città risale al 1152, fondato ad opera di Jurij Dolgorukij), sebbene la sua prima menzione scritta sia datata intorno al 1339 nel testamento del Granduca di Mosca Ivan I Daniilovich Kalita, nel quale egli afferma: «Dunque, io lascio a mio figlio Ivan Zvenigorod, Kremchina, Ruza…»[3][4]

Nei documenti storici, o annali (лéтопись [letopis'] in russo), Zvenigorod è citata per la prima volta verso il 1382, subito dopo che il khan Toktamish aveva incendiato Mosca e distrutte numerose città sul suo percorso, compresa Zvenigorod.[5] Zvenigorod divenne importante nel tardo XIV secolo, dopo che fu lasciata in eredità da Demetrio di Russia al suo secondo figlio Jurij, che vi pose la propria residenza sulla ripida riva della Moscova. Il cremlino locale, chiamato Gorodok, contiene l'unico esemplare pienamente conservato dell'architettura moscovita del XIV secolo, la Cattedrale della Dormizione (1399). L'interno della cattedrale esibisce affreschi attribuiti ad Andrej Rublëv.

Zvenigorod è principalmente ricordata per i conflitti armati interni finanziati dai figli di Jurij per il controllo di Mosca durante il regno del loro cugino Basilio II di Russia. Dopo che il loro partito fu sconfitto, la città fu incorporata nel Granducato di Mosca. Zvenigorod ottenne i diritti di città nel 1781. Nel tardo XIX secolo la città divenne popolare tra l'intelligencija come località alla moda della banlieue di Mosca. Molte stravaganti dacie furono erette nei dintorni. Alcune di esse ospitano i musei di Sergej Taneev, Anton Čechov e Isaak Levitan.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Fonte: mojgorod.ru

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dati del censimento
  2. ^ (RU) Е. М. Поспелов. Географические названия мира (Москва: Русские словари, 1998), p. 160.
  3. ^ (RU) Великое княжество Московское и княжества северо-восточной Руси Виртуальная выставка к 1150-летию зарождения российской государственности, su rusarchives.rudataaccesso=17 luglio 2018. URL consultato il 16 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2017).
  4. ^ (RU) Иван Калита, su hrono.info. URL consultato il 17 luglio 2018.
  5. ^ (RU) ru:Историческая справка - Городской округ Звенигород, su zvenigorod.ru. URL consultato il 17 luglio 2018.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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