Via Tuscolana
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Via Tuscolana Via Tuscolana | |
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Il tracciato dell'antica via Tuscolana in blu | |
Localizzazione | |
Stato | Civiltà romana |
Stato attuale | ![]() |
Regione | Lazio |
Informazioni generali | |
Tipo | strada romana |
Lunghezza | 24 km |
Inizio | Roma |
Fine | Frascati |
Informazioni militari | |
Utilizzatore | Repubblica romana poi Impero romano |
Funzione strategica | prosecuzione della via Gabina |
Strabone, Geografia, V. | |
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Via Tuscolana è una strada medievale che collegava Roma a Tuscolo (odierne Frascati e Grottaferrata). Il suo tracciato originale partiva da porta San Giovanni e si affiancava al percorso della romana via Appia, la quale raggiungeva le località dei Castelli più a sud (Ariccia e Albano).
Percorso[modifica | modifica wikitesto]
L'acquedotto dell'Acqua Felice (1586) scavalca la strada con un arco dedicato al papa che aveva fatto realizzare l'opera, Sisto V, conosciuto come Porta Furba. Presso l'arco il papa fece anche costruire una fontana per i viaggiatori, ricostruita nel 1723 da papa Clemente XII.
La strada moderna, che parte da piazza Sulmona e arriva ancora fino a Contrada Macere di Artena, passando per Frascati, dà il nome al quartiere Tuscolano, nel quadrante sud-orientale della città, tra Cinecittà e il Quadraro.
Fino al 2001 veniva classificata come SS215 Via Tuscolana mentre oggi è gestita dalla Provincia di Roma mantenendo però la vecchia numerazione SP215.
Trasporti[modifica | modifica wikitesto]
La linea A della metropolitana segue, da Arco di Travertino fino ad Anagnina, il percorso della via Tuscolana. Fra il 1906 e il 1963 la sezione fino a Grottaferrata integrò il binario delle tranvie dei Castelli Romani.
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