Valentino Ronchi
Valentino Ronchi (Milano, 18 marzo 1976) è un poeta e scrittore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo gli studi classici, una laurea in filosofia conseguita alla Statale di Milano, ha frequentato la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti [1].
Esordisce nella narrativa con alcuni racconti e, nel 2004, con Ottobre a Cremona vince l’ottava edizione del Premio Arturo Loria per la sezione inediti[2]. Nello stesso anno pubblica una monografia su Emmanuel Lévinas con Cristina Canzi per i tipi di ExCogita.
Nel 2005 si avvicina alla poesia, curando prima alcune poesie per la casa editrice Coen Tanugi e poi nel 2006 con Canzoni di bella vita per Lampi di Stampa, con cui vince il Premio Il Ceppo Opera Prima Pistoia e Poesia giovane Fiume Veneto a cui segue, nel 2012, Anna e Mélanie (Lampi di stampa) vincitore del Premio Carducci[3] e Premio Contini Bonacossi. Per Lampi di stampa, inoltre, ha diretto la collana di poesia Festival[4].
Del 2013 è il suo primo romanzo, Vecchi libri per epoca incerta (Foschi editore, Premio Città di Forlì per romanzo inedito) a cui segue, nel 2014, Avevo litigato con uno svizzero (Italic).
Nel 2016 approda a Nottetempo con L’epoca d’oro del cineromanzo. Poesie, 2005-2015 (Premio Antonio Fogazzaro 2016 - Sezione Poesia edita[5]; Premio di Poesia Mauro Maconi 2016 - Sezione Giovani[6]). L’anno seguente pubblica, sempre per Nottetempo, Primo e parziale resoconto di una storia d’amore, con nota di lettura di Gilberto Sacerdoti, “una sorta di educazione sentimentale strutturata come un diario che snocciola luoghi” [7] (Premio Letterario Città di Fermo[8]).
Nel 2019 per De Agostini cura La ricerca dell’eccellenza. 130 anni del talento e dell’ingegno italiano con interviste ai più noti designer italiani per l’anniversario delle Rubinetterie Stella. In quello stesso anno passa a Fazi Editore, con la pubblicazione della raccolta poetica Buongiorno ragazzi, definito “quasi un romanzo in versi” [9]. Nel 2021, sempre per la casa editrice romana, pubblica il romanzo ‘’Riviera’’, che gli vale il riconoscimento di “romanziere poeta” [10]. Sempre nel 2021 con Zacinto dà alle stampe un altro libro di poesie dal titolo Madame la vie.
Nel 2024 con la casa editrice FVE arriva in libreria Quasi niente, “un romanzo leggero nella forma e gravissimo nella sostanza” [11] che ruota attorno alla figura di Vladimir Jankélévitch.
Con lo pseudonimo Massimiliano Varnai ha curato la rubrica A pesca nel MareMagnum [12] per la piattaforma Maremagnum. Sempre con tale pseudonimo ha pubblicato Il catalogo è questo. Guida ragionata alle opere prime di poesia uscite negli anni Settanta e Ottanta (Unicopli, 2016) e Dov'è finito il pellegrino? Storie e vicende di cento libri che non si trovano più in libreria (Pequod Edizioni 2019).
Dopo aver creato e gestito lo studio bibliografico Fiesta Libri a Melzo (Milano), specializzato in libri rari del Novecento[13], attualmente è libraio presso la Libreria Arcadia nell’omonimo cinema di Melzo[14].
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Narrativa
[modifica | modifica wikitesto]- Lavoro d’estate. Racconti, Scriba studio, Milano 2001.
- La scuola di Loria. Racconti, MUP, Parma 2004 – ISBN 8878470902
- Vecchi libri per quest’epoca incerta, Foschi, Forlì 2013 – ISBN 9788866010388
- Avevo litigato con uno svizzero, Italic, Ancona 2014 – ISBN 9788898505562
- Riviera, Fazi, Roma 2021 – ISBN 9791259670229
- Quasi niente, FVE, Milano 2024 – ISBN 9791280690166
Poesia
[modifica | modifica wikitesto]- Canzoni di bella vita, Lampi di stampa, Milano 2006 (nuova edizione accresciuta e corretta, 2008)
- Anna e Mélanie, Lampi di stampa, Cologno Monzese 2012 – ISBN 9788848813914
- L’epoca d’oro del cineromanzo. Poesie, 2005-2015, Nottetempo, Roma 2016 – ISBN 9788874526079
- Primo e parziale resoconto di una storia d’amore, Nottetempo, Milano 2017 – ISBN 9788874526857
- Buongiorno ragazzi, Fazi, Roma 2019 – ISBN 9788893255233
- Madame la vie, Zacinto, Milano 2021 – ISBN 9788831323178
Saggistica
[modifica | modifica wikitesto]- Genealogia di «Totalità e infinito». Note per una lettura del testo più famoso di Emmanuel Lévinas, ExCogita, Milano 2004. Con Cristiana Canzi – ISBN 888776283X
Con lo pseudonimo Massimiliano Varnai
[modifica | modifica wikitesto]- Il catalogo è questo. Guida ragionata alle opere prime di poesia uscite negli anni Settanta e Ottanta, Unicopli, Milano 2016 - ISBN 9788840018676
- Dov'è finito il pellegrino? Storie e vicende di cento libri che non si trovano più in libreria, Italic Pequod, Ancona 2019 – ISBN 9788860681447
Curatele e prefazioni
[modifica | modifica wikitesto]- La riqualificazione urbana e altre poesie, a cura di Valentino Ronchi, Coen Tanugi, Vimodrone (Milano) 2005
- La riqualificazione urbana. Nuove poesie, a cura di Chiara Terenghi e Valentino Ronchi, Coen Tanugi, Gorgonzola (Mi) 2006 – ISBN 8890254467
- La ricerca dell’eccellenza. 130 anni del talento e dell’ingegno italiano, a cura di Valentino Ronchi, De Agostini, Novara 2019 – ISBN 9788851116897
- Carolina Canziani, Matilde, prefazione di Valentino Ronchi, Pequod, Ancora 2022 – ISBN 9788860682376
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2003: Premio Aldo Spallicci
- 2004: Arturo Loria per prosa inedita; Premio Montale per l’inedito
- 2005: Premio letterario Castelfiorentino per l’inedito
- 2006: Premio Il Ceppo Opera Prima e Premio Fiume Veneto Poesia Giovane per Canzoni di bella vita
- 2008: Premio Giuseppe Tirinnanzi; Premio Il Ceppo Pistoia
- 2013: Premio Baghetta; Premio Carducci under 40 e Premio Contini Bonacossi per Anna e Mélanie; Premio Città di Forlì per romanzo inedito per Vecchi libri per epoca incerta
- 2016: Premio Antonio Fogazzaro 2016 - Sezione Poesia edita e Premio di Poesia Mauro Maconi 2016 - Sezione Giovani per L’epoca d’oro del cineromanzo. Poesie, 2005-2015.
- 2017: Premio Letterario Città di Fermo per Primo e parziale resoconto di una storia d’amore.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Alida Airaghi, Intervista a Valentino Ronchi ora in libreria con "Buongiorno ragazzi”, su sololibri.net, 22 novembre 2019. URL consultato il 25 luglio 2024.
- ^ Il testo sarà poi pubblicato, per i tipi di MUP - Monte Università Parma Editore, nell’antologia La scuola di Loria: vedi Vincitori edizioni 2003, su premioloria.it. URL consultato il 25 luglio 2024 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2013).
- ^ Albo dei premiati, su premiocarducci.it. URL consultato il 25 luglio 2024.
- ^ Valentino Ronchi, su lampidistampa.it. URL consultato il 25 luglio 2024.
- ^ I premi 2016, su premioantoniofogazzaro.it. URL consultato il 25 luglio 2024.
- ^ A Mariangela Gualtieri e Valentino Ronchi il premio Maconi 2016, su varesenews.it, 30 giugno 2016. URL consultato il 25 luglio 2024.
- ^ Alessandra Pacelli (Il Mattino), Ronchi e le conseguenze dell’amore (PDF), su edizioninottetempo.it, 20 agosto 2017. URL consultato il 25 luglio 2024.
- ^ Ronchi, Mazzoni e Piersanti, vincitori del 4° Premio letterario “Città di Fermo”, su nuovaciminiera.it, 18 giugno 2018. URL consultato il 25 luglio 2024.
- ^ Luca Mastrantonio (Sette/Corriere della Sera), Lo squillo solitario di un telefono a filo (PDF), su fazieditore.it, febbraio 2016. URL consultato il 25 luglio 2024.
- ^ Anna Mangiarotti (Il Giorno), “La mia Riviera (a Milano) regala una pace unica” (PDF), su fazieditore.it, 24 febbraio 2021. URL consultato il 25 luglio 2024.
- ^ Daniela Gigli, “Tutto accade per la prima e ultima volta”. Su un romanzo di Valentino Ronchi (e su Vladimir Jankélévitch), su pangea.news, 8 luglio 2024. URL consultato il 25 luglio 2024.
- ^ A pesca nel MareMagnum, su blog.maremagnum.com. URL consultato il 25 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2022).
- ^ Valentino Ronchi, su nuoviargomenti.net, 23 settembre 2013. URL consultato il 25 luglio 2024.
- ^ Nadia Corvino, Arcadia Bookstore: riapre i battenti la libreria del multisala di Melzo, su illibraio.it, 19 novembre 2021. URL consultato il 25 luglio 2024.
