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Indiggo
le gemelle Indiggo
Paese d'origineRomania (bandiera) Romania
GenerePop
Periodo di attività musicale2000 – in attività
EtichettaSony BMG

Indiggo è un gruppo musicale formato dalle sorelle gemelle Gabriela e Mihaela Modorcea (7 giugno 1983 a Brașov), rumene nazionalizzate statunitensi

A causa delle radici transilvane della loro famiglia[1], sono anche conosciute con i soprannomi di Dracula's Girls, attribuito dal New York Times, e Lolitas from Dracula's Land, attribuito dalla rivista tedesca Popcorn.

Nel loro sodalizio artistico Gabriela, la gemella minore, è l'esperta di musica che si occupa della composizione dei loro brani, mentre Mihaela, la gemella di cinque minuti maggiore, è la paroliera[2].

Gemelle monozigote nate a Brașov, Romania[3], da Grid Modorcea, scrittore e produttore televisivo[4], e da Violeta Modorcea insegnante di letteratura[5]; hanno un fratello maggiore, Vlad, sviluppatore videoludico[6]. Entrambe affascinate dal mondo della recitazione e della musica, hanno preso lezioni di teatro, pianoforte, chitarra, canto e danza fin dai sei anni[7] ed iniziato ad esibirsi a dodici[5] comparendo in varie emittenti televisive europee.

Successivamente si diplomano col massimo dei voti alla National University of Theatrical Arts and Cinematography (UNATC) e partecipano alla rappresentazione dell'opera teatrale Le due orfanelle come protagoniste[8]. Dopo aver visto la loro performance, il drammaturgo rumeno Dumitru Radu Popescu scrive per loro uno spettacolo intitolato ...Două surori (...Due sorelle), che in seguito viene inserito nella pluripremiata raccolta Domnul Fluture si Doamna Fluture[9]. Compaiono poi nei musical L'avenir est dans les œufs di Eugène Ionesco e America Alive.

Successivamente frequentano un corso specialistico di teatro a Colonia, Germania, e, in seguito, si trasferiscono negli USA, a New York, dove ricevono lezioni di recitazione da Paul Sorvino.

(DE)

«Deutschland steht Kopf, wenn die beiden Rumäninnen Gabriela und Michaela im Lande sind. Kein Wunder! Denn die 22-jährigen Zwillinge, die sich Indiggo nennen, sehen nicht nur aus wie internationale Models, sondern sind auch noch mit musikalischem Talent reichlich gesegnet worden!»

(IT)

«La Germania è orgogliosa quando le gemelle rumene Gabriela e Mihaela sono nel paese. Non c'è da meravigliarsi, le due gemelle 22enni non solo sembrano delle modelle internazionali, ma sono anche dotate di grande talento musicale»

La carriera musicale delle due gemelle è iniziata nel 2000 quando MediaPro Music pubblica il loro primo album: Indiggo, che viene venduto in oltre 20 paesi in tutta Europa, tra cui: Germania, Svizzera e Austria[11]. Il loro stile peculiare, ispirato dal folklore rumeno, le porta ad essere viste da molti come "Ambasciatrici della grandi tradizioni rumene", ricevendo numerose critiche positive da varie riviste specialistiche e comparendo regolarmente in spettacoli televisivi di emittenti tedesche ed europee, anche grazie al supporto del quotidiano Bild[12], dove in un'intervista Dieter Bohlen dichiara: «Le gemelle Indiggo hanno delle voci sensazionali ed una grande voglia di farcela. Ho visto parecchi giovani artisti nell'industria musicale, ma nemmeno il 3% col loro entusiasmo. Mostratemi altre gemelle tanto magnifiche.»[13].

I successivi singoli delle due, Hip Hop Jam e Be My Boyfriend sono invece stati pubblicati da Sony BMG[10]. Numerose sono state inoltre le collaborazioni con produttori discografici quali: Swizz Beatz, Rockwilder, Peter Zizzo e Paul Oakenfold.

Dopo essersi stabilite negli Stati Uniti sono più volte apparse in film[14][15][16], serie TV[17] nonché negli spot pubblicitari di Dell, NY Knicks e Vodka Gorbatschow. Oltretutto collaborano ai video musicali di Lindsay Lohan e 50 Cent[18][19][20]. Nell'album di debutto della collaborazione tra i rapper Jay-Z e Kanye West, Watch the Throne, è presente come traccia la canzone LA LA LA di Indiggo[21].

Nel 2006, Mihaela pubblica il suo primo libro di poesie: Furie și iubire (noto internazionalmente come Rage&Love) apprezzato dalla critica fino a definirne l'autrice una delle migliori della sua patria[22][23]. Nel medesimo anno, le due partecipano all'Eurovision Song Contest 2006, arrivando settime su dodici finalisti della classifica nazionale, sebbene il televoto le volesse vincitrici[24][25][26][27][28][29][30]. L'anno seguente concorrono nuovamente con il brano "Lovestruck"[31][32], scritto per loro dal compositore svedese Thomas G:son, ma si ritirano quando questi viene accusato di plagio[33][34][35] e, pertanto, vengono squalificate[36][37][38][39]. Nel 2008 invece, le gemelle Indiggo arrivano fino alle semifinali di America's Got Talent, ricevendo con la loro performance anche gli elogi di Sharon Osbourne e Piers Morgan[40][41][42][43].

Contemporaneamente, Mihaela inizia a pubblicare racconti brevi[2] e, da uno di questi, Wicked Clone, edito nel 2011, le due sviluppano il progetto per un loro spettacolo teatrale che presentano il 21 giugno 2012 all'Ensemble Studio Theatre ottenendo un successo tale da far loro ottenere un contratto con Imagem Musica Group[44] e numerose repliche a Broadway[45] per i successivi sette anni[46].

Nel 2013 la rivista Complex le classifica diciottesime nelle "20 ragazze bianche con le voci migliori nella storia del Rap"[47].

Nel 2017 le gemelle Indiggo aprono una scuola di danza del ventre, pole dance, danza hip hop e fitness dance a New York, la "Hip-Hop Belly Dance", fondando contemporaneamente un gruppo di ballo assieme ad alcune loro allieve ed ottenendo buone recensioni da alcune riviste locali per lo stile originale[48].

Gabriela e Mihaela parlano correttamente sette lingue, tra cui l'inglese, il tedesco, il francese e il romeno[12]. Entrambe membri dell'ASCAP, sono rappresentate dalla Creative Artists Agency (CAA). Nel 2013 hanno ottenuto la cittadinanza statunitense[49].

Vivono insieme a Manhattan, nella città di New York.

  • 2000 – Indiggo
  • 2018 – Wicked Clone - The Cinema Musical (come Indiggo Twins)
  • 2006 – Hip Hop Jam
  • 2006 – Be My Boyfriend
  1. ^ The Land of Origins di Grid Modorcea
  2. ^ a b (EN) Indiggo Recordsmith [collegamento interrotto], su recordsmithpa.com, Recordsmith.
  3. ^ (EN) Jeffrey Couture, On the Cover: Indiggo Twins (PDF), in Talent In Motion Magazine, n. 8, New York, timmag.com, 2010, p. 4. URL consultato il 4 marzo 2014.
  4. ^ (EN) Grid Modorcea on videofil [collegamento interrotto], su videofil.ro, videofil.
  5. ^ a b (RO) Von N. V. Hirschheydt e Bea Peters, Bohlens sexy Zwillinge Nur am Busen kann Dieter sie auseinanderhalten, su bild.de, 17 febbraio 2006.
  6. ^ (RO) La multi ani, Grid Modorcea!, su revistavip.net. URL consultato il 6 aprile 2014.
  7. ^ Alternative pop-dance, Daniela Caraman Fotea, Titus Andrei, Humanitas Educational, 2003
  8. ^ (RO) Gabriela Hurezean, Gemenele Indiggo nu-i vor pe Clooney si pe Beckham, su 9am.ro, 5 luglio 2006.
  9. ^ (RO) Premiile Uniunii Scriitorilor pe anul 2006, su hotnews.ro, 27 aprile 2007.
  10. ^ a b (DE) Indiggo - Single Be my Boyfriend, su openpr.de, OpenPR, 8 marzo 2006.
  11. ^ (EN) Indiggo Discography, su discogs.com, discogs.
  12. ^ a b (DE) Mark Pittelkau, Grand-Prix-Sensation! Tritt Bohlen mit Sexy-Zwillingen für Rumänien an?, su bild.de, 18 febbraio 2006.
  13. ^ (DE) Von K. Poehls e B. Peters, Perfekt! Bohlen mit Sexy- Zwillingen zum Grand-Prix! Wir haben gebetet, daß Dieter uns nimmt, su bild.de, 17 febbraio 2006.
  14. ^ (EN) Internet Movie Database, Maial college 2: Full Cast & Crew, su imdb.com, 2006.
  15. ^ (EN) No Love in the City, su montecristoentertainment.com, MonteCristoInternational, 2009.
  16. ^ (EN) Internet Movie Database, No Love in the City: Full Cast & Crew, su imdb.com, 2009.
  17. ^ (EN) About Law & Order: Special Victims Unit [collegamento interrotto], su nbc.com, nbd.com, 2011.
  18. ^ (EN) Internet Movie Database, Gabriela Modorcea, su imdb.com.
  19. ^ (EN) Internet Movie Database, Mihaela Modorcea, su imdb.com.
  20. ^ (EN) Indiggo on Times, su life.com, New York Times.
  21. ^ (EN) Jon Caramancia, Two Titans Share the Seat of Power, su nytimes.com, The New York Times, 9 agosto 2011. URL consultato il 24 febbraio 2014.
  22. ^ (RO) Furie și iubire [collegamento interrotto], su monitorulab.ro, 2006.
  23. ^ Tricolorul, edizione del 09/2006.
  24. ^ (EN) Eurovision Song Contest 2006, su escstats.com, 20 maggio 2006. URL consultato il 25 marzo 2014.
  25. ^ (EN) Eurovision Song Contest: Details: Romania 2006: Mihai Trăistariu, Tornero, su esc-history.com, 20 maggio 2006. URL consultato il 25 marzo 2014.
  26. ^ (EN) Indiggo – Be My Boyfriend (CD), su discogs.com, 10 marzo 2006. URL consultato il 25 marzo 2014.
  27. ^ (DE) Rumänien: Mihai Traistariu | Das Erste: Eurovision Song Contest – Teilnehmer, su eurovision.de, 26 dicembre 2011. URL consultato il 25 marzo 2014.
  28. ^ (DE) Dieter Bohlen: Mit geilen Zwillingen zum Grand Prix; Dieter Bohlen will mit dem rumänischen Duo Indiggo am Eurovision Song Contest in Athen teilnehmen, su laut.de, 14 febbraio 2006. URL consultato il 25 marzo 2014.
  29. ^ (RO) Mama Indiggo a umblat la juriu - Arhiva noiembrie 2007, su hotnews.ro, 7 settembre 2009. URL consultato il 18 marzo 2014.
  30. ^ (RO) Placa stricata - Indiggo, circ la tv, su jurnalul.ro, 2 marzo 2006. URL consultato il 28 marzo 2014.
  31. ^ (EN) Maltese song in Romania's Eurovision selection, su timesofmalta.com, Times of Malta, 31 gennaio 2007. URL consultato il 25 marzo 2014.
  32. ^ (RO) Oana Georgescu, Acuzati de plagiat la Eurovision Romania 2007Compozitorii pieselor Dracula, My Love si Love Struck au ramas in concurs, su 9am.ro, 1º febbraio 2007. URL consultato il 25 marzo 2014.
  33. ^ (RO) PLAGIAT LA INDIGGO?! Melodia Lovestruck semnata de suedezul Thomas G:Son si interpretata de gemenele Indiggo pare sa aiba la randul ei o sora geamana, dar cu doi ani mai batrana., su roportal.ro. URL consultato il 6 aprile 2014.
  34. ^ (EN) Eurovision Song Contest: Details: Romania 2007: Todomondo, Liubi, Liubi, I Love You, su esc-history.com, 5 dicembre 2007. URL consultato il 25 marzo 2014.
  35. ^ (RO) Piesele "Dracula, My Love" şi "Lovestruck" rămîn în competiţia pentru Eurovision, su telegrafonline.ro, Telegraf Online Constanta, 1º febbraio 2007. URL consultato il 25 marzo 2014.
  36. ^ (EN) Eurovision Indiggo disqualified from Romanian semi final, su esctoday.com, 1º febbraio 2007. URL consultato il 25 marzo 2014.
  37. ^ (EN) Song By Gerard James Borg in Romanian finals, su independent.com.mt, The Malta Independent, 4 febbraio 2007. URL consultato il 25 marzo 2014.
  38. ^ (RO) Cristian Greger, Trupa Indiggo, eliminată din selecţia Eurovision 2007 | Vocea, su voce.ro, 3 febbraio 2007. URL consultato il 25 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2014).
  39. ^ (RO) Indiggo II Lasa Lui Moga Loc Dd Scandel, su egirl.ro, 2007. URL consultato il 28 marzo 2014.
  40. ^ (EN) Isabelle Carreau, America's Got Talent: Episode 301 (season premiere), su aoltv.com, AOL TV/The Huffington Post, 18 giugno 2008. URL consultato il 4 marzo 2014.
  41. ^ (EN) America's Got Talent 3, su realitytvworld.com.
  42. ^ (EN) Ed Martin, America's Got Talent is an Early Summer Sensation, su huffingtonpost.com, The Huffington Post, 27 giugno 2008. URL consultato il 24 febbraio 2014.
  43. ^ (RO) Indiggo, în semifinala de la America's got talent, su mediafax.ro, 26 agosto 2008. URL consultato il 4 marzo 2014.
  44. ^ (EN) Imagem Music Signs The Indiggo Twins, su broadwayworld.com, 10 agosto 2011.
  45. ^ (RO) Gemenele Indiggo, sexy pe Broadway, su libertatea.ro, 15 marzo 2012. URL consultato il 21 luglio 2017.
  46. ^ (RO) Zi mare pentru fetele de la Indiggo! Speră să dea lovitura după nouă ani de muncă și umilință în SUA!, su libertatea.ro, 7 settembre 2016. URL consultato il 21 luglio 2017.
  47. ^ (EN) Kathy Iandoli, The 20 Best White Girl Vocal Samples in Rap History, su complex.com, Complex, 24 gennaio 2013. URL consultato il 6 aprile 2014.
  48. ^ (RO) Florian Gheorghe, EXCLUSIV / Gemenele de la Indiggo au luat o pauză din alergătura spre celebritate. Au ajuns profe de dans din buric!, su libertatea.ro, 9 marzo 2017. URL consultato il 21 luglio 2017.
  49. ^ (EN) INDIGGO - The American National Anthem "The Star-Spangled Banner", su youtube.com, You Tube, 7 ottobre 2013.

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