Utente:GiovanniPen/Antonio Mauri

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Antonio Mauri (Cavenago di Brianza, 08 febbraio 1939Catania, 04 aprile 2020[1]) è stato un imprenditore, rotariano italiano.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Pietro Mauri (insignito della Medaglia d'Oro al Valor Civile <ref>), ha svolto i suoi studi presso l'Istituto San Carlo di Milano. Il -data- sposa a Taormina Gabriella Russo Mirone, con la quale ebbe tre figli: Alessia, Silvia e Pietro.

Commendatore (Decreto Cossiga/Andreotti del 27/12/1991) e Grande Ufficiale al merito della Repubblica Italiana (Decreto Scalfaro/Dini del 2/6/1995), fu Cavaliere dell’Ordine Equestre Santo Sepolcro di Gerusalemme.

Ha iniziato a lavorare fin dal 1957 nell’azienda alimentare di famiglia a Cavenago di Brianza prima e Tremestieri Etneo dopo, con esperienze di lavoro anche all’estero, in Argentina, dal 1957 al 1959.

Nel 1991 gli è stato conferito il premio “Le Muse” dal comune di Trecastagni.

Il 22 luglio 2007 gli è stato conferito il premio “Tremestieri Viva”.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Dal 7/1/1969 al 31/12/2009 è titolare dell'azienda Salumificio Mauri, stabilimento di Canalicchio.

Il Salumificio Mauri è stato insignito del Premio Internazionale “ERCOLE D’ORO” ritirato a Roma nel 1971. Nel 1976 il Salumificio Mauri è stato iscritto nell’albo d’oro per la sua prestigiosa attività professionale da parte del Messaggero Economico Italiano.

Ruoli ricoperti

Dal 1971 al 1983 Presidente della Sezione Alimentari dell'Associazione degli Industriali della provincia di Catania.

Dal 1983 al 1993 Presidente del CONFIDI Catania (Consorzio per la garanzia collettiva dei Fidi).

Dal 1983 al 1994 Amministratore Unico dell’ASSOEDIL srl di Catania, società di servizi, tra l’altro editrice del periodico “Imprenditori Oggi”.

Dal 1983 al 1992 Vice Presidente di SICINDUSTRIA (Federazione degli Industriali della Sicilia), Palermo.

Dal 1984 al 1992 Presidente dell’Associazione degli Industriali della Provincia di Catania. Durante la sua presidenza ha voluto privilegiare, con alcune iniziative, l'attività ed il ruolo dell'industria nella provincia di Catania, promuovendo, tra l'altro, l'edizione del volume “Industria a Catania”.

Dal 1984 al 1995 componente il Consiglio di Amministrazione dell’ASAC (Azienda speciale per l’aeroporto di Catania).

Dal 1985 al 1989 Presidente del Comitato Regionale Piccola Industria della Sicindustria, Palermo.

Dal 1985 al 1993 Presidente dell’ENFAPI Catania (Ente di formazione professionale).

Dal 1988 al 1993 componente il Comitato Consultivo Industria della Regione Siciliana, Palermo.

Dal giugno 1989 al maggio 1996 membro di Giunta di Confindustria, Roma.

Dal dicembre 1989 al giugno 1999 Consigliere della Banca d’Italia, filiale di Catania.

Dal 1991 al 1995 Componente il Comitato Amministrativo dell’IRFIS (Istituto Regionale per il Finanziamento alle Industrie in Sicilia), Palermo.

Dall’aprile 1991 al dicembre 1999 Commissario di Vigilanza della Banca Popolare di Novara, sede di Catania.

Dal maggio 1992 al maggio 1996 Consigliere Incaricato di Confindustria per i problemi del Mezzogiorno, Roma. In quel ruolo, ha seguito, tra l'altro, l'iter di chiusura della Legge 64/74 sui finanziamenti del Mezzogiorno e la stesura delle nuove Leggi 341/91 per la ristrutturazione finanziaria delle imprese e 488/92 per le agevolazioni delle imprese industriali. Legge quest'ultima che è stata poi allargata ai settori agricoltura, commercio e turismo.

Dal maggio 1993 al giugno 1995 Consigliere di Amministrazione della FIME LEASING spa (Gruppo FI.ME. - Finanziaria Meridionale), Napoli.

Dal maggio 1993 componente la Giunta Esecutiva Nazionale dello C.S.A.In. (Centri Sportivi Aziendali dell’Industria), Roma.

Dall’agosto 1993 al marzo 1995 componente il Comitato Parchi Scientifici e Tecnologici del M.U.R.S. (Ministero per l’Università e la Ricerca Scientifica), Roma.

Dal 1993 al 1996 componente la Consulta Mezzogiorno del CNEL (Comitato Nazionale per l’Economia ed il Lavoro), Roma.

Dall’agosto 1996 al luglio 2000 componente il Comitato Direttivo del C.A.S.I. (Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale), Catania.

Dal 1996 al 2013 in FIDIMPRESA - Confidi di Sicilia a vari titoli, Presidente, Vice Pres., Amministratore Delegato, componente il C.d.A. ed infine dal 2011 al 2013 Presidente del Comitato Territoriale di Catania e provincia.

Dal marzo 1999 componente il Consiglio di Amministrazione della B.A.E. (Banca Agricola Etnea) - Gruppo Antonveneta, e dal novembre 1999, a seguito della fusione e fino al 31/10/2001 (data in cui il Comitato stesso ha cessato di esistere), componente il Comitato Locale per la Sicilia della Banca Antonveneta, sede di Catania.

Dall’aprile 2000 al 2008 Presidente regionale di FEDERFIDI Sicilia, Palermo.

Dal 1/1/2005 al 31/12/2006 è stato componente il Comitato Locale Sicilia Sud Est della Banca Antonveneta, disciolto nel 2007.

Eletto nel C.d.A. del Consorzio INTERGARANZIA ITALIA il 24 maggio 2006 fino al 2008.

Ha ricoperto incarichi nelle seguenti società:

  • Immobiliare Antico Molino srl, Monza, amministratore unico
  • MAGASPI srl, Milano, amministratore unico
  • RABUGINO spa, Sgurgola / FR, metalmeccanica, Consigliere di Amministrazione
  • L.P.E. spa, Bollate / MI, Epitaxial Technology, elettronica, componente il Comitato Tecnico
  • ALIGRUP[3] spa, Presidente e Consigliere Delegato dal 25/6/1998 al 28/9/2001, ed ancora Presidente dal 29 aprile 2010 al 30 luglio 2012
  • Immobiliare MACLODIO sas, Monza, socio accomandatario
  • ANTICA SCALA srl, Catania, co-amministratore
  • I MULINI srl, Monza, immobiliare, amministratore unico
  • JACARANDA srl, Monza, immobiliare, amministratore unico
  • MAGALSI srl, Milano, immobiliare, procuratore generale
  • S.I.M. srl, Catania, immobiliare, amministratore unico

Nel Rotary[modifica | modifica wikitesto]

Presidente del Rotary club di Catania nell’anno sociale 1987-1988. Durante il suo anno di presidenza ha sollecitato la presenza attiva e di servizio del Rotary nella città e nella provincia, con iniziative di solidarietà ed azioni di altruismo.

Governatore del Distretto 2110 Sicilia e Malta del Rotary International per l’anno rotariano 1995/96. La sua attività di Governatore fu molto intensa e ricca di iniziative.

Nel suo anno di servizio fu protagonista della importante campagna umanitaria rotariana “Vita per l’Albania” finalizzata alla vaccinazione di tutti i bambini albanesi a protezione dall’epatite da virus B.

Sempre durante il suo anno da governatore fu fondatore sia del Rotary Catania Ovest, quarto club della città di Catania, che si aggiungeva ai tre già esistenti (Catania, Catania Nord e Catania Est) che del Club Aetna Nord-Ovest Bronte.

Ha inoltre promosso e realizzato la pubblicazione dei volumi “Chiese della Sicilia Medievale” nel 1996 ed “Il mare intorno” nel 1999.

È stato insignito di diverse onorificenze rotariane tra le quali Paul Harris Fellow a 5 zaffiri.

Dopo la sua morte venne instaurato un progetto Rotary in suo onore.[4][5][6]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Dal 7 aprile 2001 è presidente nazionale dello C.S.A.In., eletto dall’assemblea di Chianciano Terme e riconfermato a Castenaso di Bologna il 20/9/2003. Rinunzia alla carica nell'assemblea di Fiuggi del 26/4/2009 e dall'assemblea stessa viene nominato, per acclamazione, Presidente Onorario.

Durante la sua presidenza ha voluto e nel 2007 ha curato la pubblicazione del volume “Csain, la storia e il futuro”.

Eletto nel Board - Comitato Esecutivo dell’EFCS (European Federation of Company Sport) a Zurigo il 22/5/2004 e riconfermato ad Eindhoven il 3 giugno 2006 fino al 12/6/2010; in quell'occasione a Parigi è stato eletto dalla Assemblea Generale “Socio onorario del board dell'EFCS”: onorificenza concessa, nei cinquant'anni di storia dell'ente, solo ad alcuni passati presidenti.

Il 28/4/2005 eletto nel Consiglio Nazionale del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) per il quadriennio olimpico 2005/2008, fino al 15/4/2009.

Il 21 settembre 2015, all'hotel Sheraton di Catania, è stato eletto all'unanimità dei votanti, Presidente del del Panathlon International di Catania, dopo avere ricoperto la carica di Vice Presidente dal 2011 e poi Vicario dal 2013.[7] Riconfermato nella carica per il biennio 2018-2019, all’unanimità e per acclamazione, il 22/12/2017, sempre allo Sheraton.

Il passaggio della campana col suo successore, Marcello Maugeri, è avvenuto lunedì 10 febbraio 2020 presso il Grand Hotel Baia Verde; quest'occasione fu la sua ultima apparizione in pubblico.

Opere letterarie[modifica | modifica wikitesto]

  • Chiese della Sicilia Medievale (1997)
  • Il mare intorno (1999)
  • Csain, la storia e il futuro (2007)

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri[8]»
— Roma, 2 giugno 1995.
Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri[9]»
— Roma, 27 dicembre 1991.
Stella d’Oro al Merito Sportivo - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ causa Covid-19
  2. ^ Antonio Mauri | Memorie.it, su memorie.it, 4 maggio 2020. URL consultato il 29 marzo 2023.
  3. ^ San Giovanni La Punta (CT) (grande distribuzione organizzata coi coi marchi Spar, Despar e Intespar, 2.000 dipendenti)
  4. ^ Rotary CLUB Catania, su Facebook, 15 aprile 2021. URL consultato il 29 marzo 2023.
  5. ^ SG_AdmRota0621, Presentazione del Progetto 'Antonio Mauri', su Rotary Catania, 28 giugno 2021. URL consultato il 29 marzo 2023.
  6. ^ Servizio di Lella Battiato Majorana-Clinica Morgagni CT-Rotary Club Catania-Progetto "Antonio Mauri". URL consultato il 26 marzo 2024.
  7. ^ Emanuela Chiappe, Catania - Decesso del Past President Antonio Mauri, su www.panathlon-international.org. URL consultato il 29 marzo 2023.
  8. ^ Dettaglio decorato: Mauri Rag. Antonio - quirinale.it
  9. ^ Dettaglio decorato: Mauri Rag. Antonio - quirinale.it
  10. ^ Scheda persona Mauri Antonio - #collaridoro, su www.coni.it. URL consultato il 24 febbraio 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]