In nome del cielo

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In nome del cielo
Logo della miniserie
Titolo originaleUnder the Banner of Heaven
PaeseStati Uniti d'America
Anno2022
Formatominiserie TV
Generedrammatico, giallo, thriller
Puntate7
Durata472 min (totale)
Lingua originaleinglese
Rapporto2,00:1
Crediti
IdeatoreDustin Lance Black
RegiaDavid Mackenzie
SoggettoUnder the Banner of Heaven: A Story of Violent Faith di Jon Krakauer
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
MusicheJeff Ament, Josh Klinghoffer, John Wicks
ProduttoreLeslie Cowan, Brian Dennis
Produttore esecutivoJason Bateman, Gillian Berrie, Dustin Lance Black, Michael Costigan, Anna Culp, Samie Kim Falvey, Brian Grazer, Ron Howard, David Mackenzie
Casa di produzioneHungry Jackal Productions, Aggregate Films, Imagine Television
Prima visione
Distribuzione originale
Dal28 aprile 2022
Al2 giugno 2022
DistributoreFX on Hulu
Distribuzione in italiano
Data31 agosto 2022
DistributoreStar (Disney+)

In nome del cielo (Under the Banner of Heaven) è una miniserie televisiva statunitense creata da Dustin Lance Black e basata sul romanzo Under the Banner of Heaven: A Story of Violent Faith di Jon Krakauer. La miniserie è stata distribuita dal 28 aprile al 2 giugno 2022 su FX on Hulu.[1]

In Italia la miniserie è resa disponibile il 31 agosto 2022 su Disney+, come Star Original.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La fede del detective della polizia Jeb Pyre viene scossa quando indaga sull'omicidio di una madre mormone e della sua bambina che sembra coinvolgere la Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni.

Puntate[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Puntate di In nome del cielo.

Personaggi e interpreti[modifica | modifica wikitesto]

Principali[modifica | modifica wikitesto]

Ricorrenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Ammon Lafferty, interpretato da Christopher Heyerdahl, doppiato da Ambrogio Colombo.
    Patriarca della famiglia Lafferty e marito di Doreen.
  • Sig. Wright, interpretato da Darren Goldstein, doppiato da Pierluigi Astore.
  • Joseph Smith, interpretato da Andrew Burnap, doppiato da Marco Barbato.
  • Emma Smith, interpretata da Tyner Rushing, doppiata da Valentina De Marchi.
  • Doreen Lafferty, interpretata da Megan Leitch, doppiata da Cinzia De Carolis.
    Moglie di Ammon e madre di Ron, Dan, Robin, Jacob, Samuel e Allen.
  • Lynn Lafferty, interpretata da Michele Wienecke.
    Moglie di Robin.
  • Sarah Lafferty, interpretata da Britt Irvin.
    Moglie di Samuel.
  • Jacob Lafferty, interpretato da Taylor St. Pierre.
    Figlio autistico di Ammon e Doreen.
  • Brigham Young, interpretato da Scott Michael Campbell, doppiato da Alessandro Ballico.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Inizialmente destinato ad essere adattato come film a partire dal 2011,[2] nel giugno 2021 è stato annunciato che sarebbe stato sviluppato come una miniserie, con Dustin Lance Black come sceneggiatore e David Mackenzie come regista. Andrew Garfield e Daisy Edgar-Jones sono stati scelti successivamente per i ruoli principali.[3] Il cast è stato completato ad agosto dello stesso anno, con Sam Worthington, Wyatt Russell, Denise Gough e Gil Birmingham tra le nuove aggiunte.[4]

Le riprese in Alberta sono iniziate nell'agosto 2021 e sono state completate nel dicembre 2021.[5][6]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il primo episodio della miniserie è stato pubblicato il 28 aprile 2022 sulla piattaforma streaming statunitense Hulu, attraverso l'hub FX on Hulu.[1]

In Italia la miniserie è resa disponibile a partire dal 31 agosto su Disney+, come Star Original.[7]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

La serie è stata accolta in maniera positiva dalla critica. L'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ha un indice di gradimento del 86% basato su 49 recensioni, con un voto medio di 7,4 su 10; il consenso critico del sito recita: “Mentre In nome del cielo si impantana da una sovrabbondanza di retroscena, la sua linea procedurale è arricchita da un'introspezione riflessiva sulla fede personale.“[8] Metacritic, invece, ha dato alla serie un punteggio pari a 71 su 100, basato su 43 recensioni.[9]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]