Regione ecclesiastica Piemonte: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Matty Leone (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 3: Riga 3:
|metropolie=[[Arcidiocesi di Torino|Torino]] (11 suffraganee), [[Arcidiocesi di Vercelli|Vercelli]] (4 suffraganee)
|metropolie=[[Arcidiocesi di Torino|Torino]] (11 suffraganee), [[Arcidiocesi di Vercelli|Vercelli]] (4 suffraganee)
|soggette=
|soggette=
|presidente=[[Cesare Nosiglia]], arcivescovo di [[Arcidiocesi di Torino|Torino]]
|presidente=[[Cesare Nosiglia]], [[arcivescovo metropolita]] di [[Arcidiocesi di Torino|Torino]]
|vicepresidente=[[Pier Giorgio Micchiardi]], vescovo di [[Diocesi di Acqui|Acqui]]
|vicepresidente=[[Pier Giorgio Micchiardi]], [[vescovo]] di [[Diocesi di Acqui|Acqui]]
|segretario=[[Franco Lovignana]], vescovo di [[Diocesi di Aosta|Aosta]]
|segretario=[[Franco Lovignana]], [[vescovo]] di [[Diocesi di Aosta|Aosta]]
|mappa=Ecclesiastical region Piedmont in Italy.svg
|mappa=Ecclesiastical region Piedmont in Italy.svg
|parrocchie=2.249
|parrocchie=2.249
Riga 22: Riga 22:
}}
}}


La '''Regione ecclesiastica Piemonte''' è una delle sedici [[regione ecclesiastica|regioni ecclesiastiche]] in cui è suddiviso il territorio della [[Chiesa cattolica in Italia|Chiesa cattolica italiana]].
La '''Regione ecclesiastica Piemonte''' è una delle sedici [[regione ecclesiastica|regioni ecclesiastiche]] in cui è suddiviso il territorio della [[Chiesa cattolica in Italia|Chiesa cattolica italiana]].

==La regione ecclesiastica oggi==
==La regione ecclesiastica oggi==
===Territorio===
===Territorio===

Versione delle 11:14, 8 dic 2015

Regione ecclesiastica Piemonte
Regione ecclesiastica della Chiesa cattolica in Italia
Province ecclesiastiche
Torino (11 suffraganee), Vercelli (4 suffraganee)
Conferenza episcopale
PresidenteCesare Nosiglia, arcivescovo metropolita di Torino
VicepresidentePier Giorgio Micchiardi, vescovo di Acqui
Segretario generaleFranco Lovignana, vescovo di Aosta
Parrocchie2.249
Sacerdoti3.797 di cui 2.420 secolari e 1.148 regolari
1.157 battezzati per sacerdote
Religiosi1.892 uomini, 8.679 donne
Diaconi296 permanenti
Abitanti4.592.376
Battezzati4.393.389 (95,7% del totale)
Superficie29.544 km²
Dati dall'Annuario pontificio

La Regione ecclesiastica Piemonte è una delle sedici regioni ecclesiastiche in cui è suddiviso il territorio della Chiesa cattolica italiana.

La regione ecclesiastica oggi

Territorio

Il suo territorio corrisponde all'incirca al territorio delle regioni amministrative Piemonte e Valle d'Aosta dello Stato italiano, anche se sono presenti delle piccole variazioni nelle zone di confine, dato che la delimitazione delle singole diocesi segue criteri propri, indipendenti dalla delimitazione civile; il territorio della diocesi di Tortona è legato alla regione ecclesiastica Liguria, alcuni comuni meridionali della provincia di Alessandria appartengono all'arcidiocesi di Genova, la diocesi di Novara comprende una parrocchia posta in territorio lombardo e le diocesi del basso Piemonte sono composte anche da molti comuni liguri (es: Acqui). La regione è composta da due province ecclesiastiche dalle quali dipendono altre diocesi:

Organigramma

Conferenza episcopale del Piemonte

Storia

Le prime forme di evangelizzazione nelle zone dell'odierna regione ecclesiastica si devono a Sant'Eusebio primo vescovo di Vercelli che nel IV secolo di ritorno dall'esilio iniziò ad operare per creare una chiesa viva in questa terra di confine. Il suo lavoro fu continuato dai suoi discepoli, in particolar modo da Massimo che divenne vescovo di Torino nel secolo successivo, secolo in cui vennero fondate molti luoghi sacri e si iniziò anche l'evangelizzazione delle terre aostane (dal 450 si ha una presenza episcopale in quelle terre). Nei secoli il cristianesimo seppe resistere nelle terre piemontesi anche durante le invasioni ungare e saracene.

Tribunale ecclesiastico

Le cause ecclesiastiche sono giudicate in primo grado dal Tribunale ecclesiastico piemontese, in secondo grado da quello lombardo.[1], mentre il tribunale ecclesiastico piemontese giudica in secondo grado le cause che in primo grado sono giudicate dal tribunale ecclesiastico ligure.

Note

Collegamenti esterni