Giovanni Carlone (1584-1631): differenze tra le versioni
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*[http://www.artnet.com/artist/601601/giovanni-andrea-carlone.html Artnet: Giovanni (Andrea) Carloni] |
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Versione delle 05:03, 1 lug 2013
Giovanni Carlone o Carloni detto il Genovese (Genova, 1584 – Milano, 1631) è stato un pittore svizzero-italiano[1].
Biografia
Da non confondersi con il fratello minore quasi omonimo Giovanni Battista o con il nipote Giovanni Andrea (anch'essi pittori), la sua formazione artistica inizia nella bottega del padre Taddeo originario di Rovio nel Cantone Ticino, e continua presso il senese Pietro Sorri, presente a Genova fra il 1596 e il 1598.
Successivamente si reca a perfezionare il suo stile prima a Roma e poi a Firenze presso lo studio di Domenico Cresti (detto Passignano). Nel 1609 torna a Genova dove sposa Ersilia, figlia del pittore Bernardo Castello.
Opere
- 1607 - Providence (USA), Rhode Island School, disegno, Venere e Cupido;
- 1607 - Sampierdarena, Villa Imperiale Scassi detta La Bellezza, atrio d'accesso, affresco, Sansone che atterra il leone;
- 1609 - Nervi, Chiesa di Sant'Ilario, pala d'altare: Sant'Ilario;
- 1610 - Albissola Marina, Chiesa parrocchiale di Nostra Signora della Concordia, pala d'altare: Gesù Crocifisso con i Santi Bartolomeo, Longino e Giuda Taddeo;
- 1611 circa - Parodi Ligure, chiesa di San Remigio a Ca' de Piaggio, dipinto: la Resurrezione di Lazzaro.
- 1613 - Toirano, Chiesa parrocchiale di San Martino di Tours, Cappella Garassini, olio su tela: Pentecoste;
- 1613 - Rovio, Chiesa parrocchiale dei Santi Vitale ed Agata, Cappella maggiore, affreschi: Dio Padre Benedicente, Martirio di San Vitale, Martirio di San Vigilio;
- 1614 - Rovio, Chiesa parrocchiale dei Santi Vitale e Agata, Cappella Carloni, pala d'altare: olio su tela: Crocifisso con la Vergine e i Santi Maria Maddalena, Giovanni Evangelista e Carlo Borromeo;
- 1615 - Rivarolo, Certosa, cupola, affresco: Dio Padre Benedicente; Cappella di San Bartolomeo, affreschi: Episodi della vita di San Bartolomeo; olio su tela: Madonna di Loreto e Santi;
- 1616 circa - Genova-Albaro, Villa Soprani-Camilla, affreschi, Scene dalle Metamorfosi di Ovidio; Storie di Ester;
- 1619 - Genova, Chiesa del Gesù e dei Santi Ambrogio e Andrea, Cappella Doria, pareti, affreschi, Storie dei Santi Stefano e Lorenzo;
- 1619 - Genova, Chiesa dei Santi Ambrogio e Andrea, detta del Gesù, cappella dell'Immacolata, arcone, affreschi: Annunciazione, Sogno di San Giuseppe, Visitazione;
- 1619 - Genova, Chiesa dei Santi Ambrogio e Andrea, detta del Gesù, cappella dell'Immacolata, voltino, affreschi, Natività, Annunzio a San Gioacchino, Natività di Gesù;
- 1620 - Genova, Chiesa di San Rocco di Granarolo, volta del presbiterio, affreschi: Episodi della vita di San Rocco; Gloria di San Rocco;
- 1619-1620 - Ventimiglia, Cattedrale dell'Assunta, Cappella de Giudici, pala d'altare, olio su tela: Assunzione della Vergine;
- 1621 - Genova, Palazzo Centurione, cappellina, volta, affresco: Dio Padre Benedicente;
- 1622-1623 circa - Genova-Sampierdarena, Villa Spinola di San Pietro, varie sale, affreschi: Imprese di Megollo Lercari; atrio, affresco: Fucina di Vulcano;
- 1624 circa Genova, Chiesa dei Santi Ambrogio e Andrea, detta del Gesù, volta, transetti e cupola, affreschi: Storie di Cristo e della Vergine,
- 1624 - Genova, Chiesa dei Santi Ambrogio e Andrea, detta del Gesù, Cappella Raggi, arcone, affreschi: Ecce Homo, Deposizione nel sepolcro, Resurrezione;
- 1624 - Genova, Chiesa dei Santi Ambrogio e Andrea, detta del Gesù, volte del presbiterio, del transetto e della navata, affreschi: Entrata di Cristo a Gerusalemme, Adorazione dei Magi, Sollevamento della Croce, Incoronazione della Vergine, Ascensione, Giudizio Finale;
- 1624 circa - Genova-Sampierdarena, Chiesa parrocchiale di Santa Maria della Cella, affreschi: Episodi della vita della Vergine,
- 1625 - Genova, Basilica della Santissima Annunziata del Vastato, affresco: L'Adorazione dei Magi;
- 1625-1626 - Genova, Basilica della Santissima Annunziata del Vastato, affresco: l´E ntrata a Gerusalemme;
- 1626-1627 - Genova, Basilica della Santissima Annunziata del Vastato, affresco: L'Orazione nell'orto degli ulivi;
- 1627 circa - Oristano, Chiesa dell'Immacolata, olio su tela: Immacolata Concezione e Santi;
- 1631 - Milano, chiesa di Sant'Antonio abate, volta della navata, affreschi: La Croce appare a Costantino, La Prova della vera Croce, Eraclio riporta la Croce a Gerusalemme;
- 1631 - Milano, Chiesa di Sant'Antonio abate, volta del transetto, spazi intermedi, affreschi: Trionfo della Croce, Il Serpente di bronzo, Sacrificio di Isacco, Progenitori nel Paradiso terrestre, Passaggio del Mar Rosso (in collaborazione col fratello minore Giovanni Battista Carlone).
Note
Bibliografia
- Edoardo Arslan (a cura di), Arte e artisti dei laghi lombardi, II, Tipografia Editrice Antonio Noseda, Como 1964, 65, 69.
- Raffaele Soprani, Le Vite de' Pittori, Scultori ed Architetti genovesi e de' Forastieri che in Genova operarono, con alcuni ritratti degli stessi, Genova 1674.
- Ezia Gavazza, La grande decorazione a Genova, 1974.
- Massimo Bartoletti, Laura Damiani Cabrini, I Carlone di Rovio, Fidia edizioni d'arte, Lugano 1997, 11, 25, 27, 36, 37, 39, 40, 54, 55, 58, 70, 71, 75-77, 80, 81, 121, 122, 126, 128-155, 157, 161, 168-170, 183, 185, 187, 262.
- Riccardo Navone, Viaggio nei Caruggi, edicole votive, pietre e portali, Fratelli Frilli Editori, Genova 2007, 59, 68.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giovanni Carlone
Collegamenti esterni
Controllo di autorità | VIAF (EN) 20864268 · ISNI (EN) 0000 0001 1749 5239 · CERL cnp01101070 · Europeana agent/base/103311 · ULAN (EN) 500120283 · GND (DE) 133102300 · WorldCat Identities (EN) viaf-20864268 |
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