Archetti pensili: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Giulia3.JPG|right|thumb|Fila di archetti pensili con peducci decorati da testine, [[basilica di Santa Giulia]], [[Bonate Sotto]]]]
[[Immagine:Giulia3.JPG|right|thumb|Fila di archetti pensili con peducci decorati da testine, [[basilica di Santa Giulia]], [[Bonate Sotto]]]]


Gli '''archetti pensili''' sono un [[elemento architettonico]] composto da file di piccoli [[arco (architettura)|archi]], di solito poco sporgenti dalla [[muratura]] e poggianti su [[peduccio|peducci]] (molto più raramente su vere e proprie [[lesene]], che invece si trovano spesso alle estremità degli ordini di archetti).
Gli '''archetti pensili''' sono un [[elemento architettonico]] composto da file di piccoli [[arco (architettura)|archi]] [[arcata cieca|ciechi]], di solito poco sporgenti dalla [[muratura]] e poggianti su [[peduccio|peducci]] (molto più raramente su vere e proprie [[lesene]], che invece si trovano spesso alle estremità degli ordini di archetti).


Si tratta di un elemento molto spesso puramente decorativo, diffusissimo in tutta Europa e tipico dell'[[architettura romanica]], sebbene in uso ancora nell'[[architettura gotica]]. Talvolta sorreggono elementi come [[grondaia|grondaie]] o [[ballatoio|ballatoi]] o altro.
Si tratta di un elemento molto spesso puramente decorativo, diffusissimo in tutta Europa e tipico dell'[[architettura romanica]], sebbene in uso ancora nell'[[architettura gotica]]. Talvolta sorreggono elementi come [[grondaia|grondaie]] o [[ballatoio|ballatoi]] o altro.

Versione delle 12:20, 16 mar 2010

Fila di archetti pensili con peducci decorati da testine, basilica di Santa Giulia, Bonate Sotto

Gli archetti pensili sono un elemento architettonico composto da file di piccoli archi ciechi, di solito poco sporgenti dalla muratura e poggianti su peducci (molto più raramente su vere e proprie lesene, che invece si trovano spesso alle estremità degli ordini di archetti).

Si tratta di un elemento molto spesso puramente decorativo, diffusissimo in tutta Europa e tipico dell'architettura romanica, sebbene in uso ancora nell'architettura gotica. Talvolta sorreggono elementi come grondaie o ballatoi o altro.

Questo elemento derivò probabilmente dalle arcate cieche, presenti fin dall'epoca dell'architettura paleocristiana (si pensi all'arte ravennate), ed ebbe una lunga elaborazione in diverse regioni europee, dalla Mosa alla Borgogna e dalla Lombardia alla Catalogna.[1]

In particolare sono un elemento tipico del romanico lombardo, tanto che in inglese lombard bands. In francese invece la bande lombarde indica la lesena, sempre lagata agli archetti ciechi "alla lombarda".

Archetti pensili si trovano nei maggiori monumenti del medioevo, come la basilica di Sant'Ambrogio a Milano, il Duomo di Pisa, nella Basilica di San Nicola a Bari, mentre all'estero si trovano, per esempio in Catalogna, a Saint-Sernin di Tolosa, nella cattedrale di Spira, ecc.

Note

  1. ^ Pierluigi De Vecchi, Elda Cerchiari, I tempi dell'arte, Milano, Bompiani, 1999. ISBN 9788845171079 pag. 257

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