Dick Cheney: differenze tra le versioni

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Versione delle 21:35, 23 mar 2008

Template:Politico U.S.A. Richard Bruce "Dick" Cheney ['ci:ni] (Lincoln, 30 gennaio 1941) è un politico statunitense, attuale Vice Presidente degli Stati Uniti d'America.

Biografia

Nato in una famiglia benestante, Cheney iniziò ad occuparsi di politica dichiarandosi favorevole alla guerra in Vietnam. Sposatosi nel 1964 con la ragazza amata fin dai tempi della scuola, Lynne Ann Vincent, non svolge il servizio militare prima perché studente della facoltà di scienze politiche e poi perché coniugato con prole.

Laureatosi all'università del Wyoming nel 1965, ha iniziato la sua carriera pubblica nel 1969 entrando nel governo guidato da Richard Nixon, nel quale avrà varie responsabilità; nello stesso anno completa la sua istruzione ottenendo un master.

Quando Gerald Ford divenne Presidente nell'agosto del 1974 Cheney entrò nella sua equipe e successivamente fu nominato Ausiliario Aggiunto del Presidente. Nel novembre del 1975 fu nominato Ausiliario del Presidente e Capo del Gabinetto della Casa Bianca (più giovane politico ad avere tale incarico), carica che mantenne fino alla fine della Presidenza di Gerald Ford.

Incontro con il Presidente Ford e il Segretario Della Difesa Donald Rumsfeld
Incontro con un altro membro della gestione Ford (1976)

Tornato in Wyoming, nel 1977, fu eletto alla Camera. Venne rieletto per cinque volte per poi, dal 1989, cominciare la sua scalata al Partito Repubblicano.

Dal marzo del 1989 al gennaio del 1993 è segretario alla Difesa nell'amministrazione di George Bush padre. In questa veste gestisce due delle più importanti operazioni militari della storia recente degli Stati Uniti, Giusta Causa a Panama e Desert Storm in Iraq, guadagnandosi la fama di "falco".

Durante la presidenza di Bill Clinton, conseguente ad una forte avanzata del Partito Democratico, la stella di Cheney sembra tramontare non solo a livello nazionale ma anche all'interno del suo stesso partito: molti esponenti repubblicani lo giudicano infatti troppo conservatore per assumere delicati incarichi governativi. In questo periodo Dick Cheney si ritira temporaneamente dalla politica e per cinque anni, a partire dal 1995, è presidente ed amministratore delegato della grande azienda petrolifera ed edilizia Halliburton.

Tuttavia nel 2000, con una mossa che spiazza la maggior parte dei politologi americani, George W. Bush lo sceglie come proprio vicepresidente nella corsa verso la Casa Bianca.

Dal 20 gennaio 2001 è diventato Vice presidente degli Stati Uniti. Favorevole alla Seconda guerra del Golfo, è stato molto criticato dai democratici perché, a loro dire, egli ha favorito la Halliburton, sua ex azienda, nell'aggiudicarsi grandi contratti per le forniture alle forze armate in Iraq.

Confermato da Bush al termine della convention repubblicana del 2004, dal 2005 ha iniziato il suo secondo mandato come Vice Presidente. Nel novembre del 2006 si è dichiarato favorevole alla condanna a morte inflitta all'ex dittatore iracheno Saddam Hussein.

Il 21 luglio 2007 ha assunto temporaneamente i poteri del presidente per poco più di due ore, poiché George W. Bush, sottoposto a colonscopia per rivelare l'evoluzione di un problema di salute, non poteva in quel momento svolgere le sue funzioni.

Dick Cheney (a sinistra) con il Presidente George Bush nel 2003

L'8 Novembre 2007 viene approvata al Congresso USA una mozione per l'impeachment di Cheney, presentata dall'on.Dennis Kucinich (candidato democratico alla Presidenza USA). Kucinich motivò il ricorso a questa mozione privilegiata perché "Cheney sta ripetendo lo stesso reato anticostituzionale di cui si è macchiato per giustificare la guerra in Iraq, mentendo al popolo americano sulle armi di distruzioni di massa e i legami tra Iraq e Al Qaeda: ora sta mentendo al popolo americano per giustificare un attacco preventivo contro l'Iran, e questo infrange la Costituzione americana". La nozione è stata approvata, dopo un movimentato dibattito in aula, con 218 voti a favore contro 194 contrari, e l'incriminazione di Cheney per la guerra in Iraq e quella che intende provocare in Iran è stata passata alla Commissione Giustizia.

Curiosità

  • Sebbene egli sia spesso chiamato ['tʃeɪni] ("cèini"), la pronuncia usata dal vicepresidente e dalla sua famiglia è in realtà ['tʃi:ni] ("cìni").
  • Ama le armi (e ciò fu oggetto di scandalo quando, l'11 febbraio del 2006, prese parte ad una battuta di caccia senza avere l'autorizzazione adatta e sparò involontariamente un colpo di fucile ad un suo amico, l'avvocato Harry Whittington, a cui inizialmente si rifiutò di chiedere scusa).
  • È nettamente contrario all'aborto.
  • Era docente in scienze politiche prima di dedicarsi alla politica in maniera attiva.
  • Ha due figlie, Elizabeth e Mary (quest'ultima divenuta nota per essersi dichiarata lesbica), e cinque nipoti.
  • Nella serie televisiva That's My Bush! viene dipinto come un uomo nervoso ed irascibile: in particolare, il suo personaggio rappresenta la caricatura del politico senza scrupoli pronto a tutto (anche al tradimento di un'amicizia) pur di fare carriera.
  • Nei giorni immediatamente successivi agli attentati dell'11 settembre 2001 ha temuto di essere ucciso da sicari di Osama Bin Laden e per scongiurare ciò si è spostato frequentemente in luoghi segretissimi.

Salute

Dick Cheney ha subito 4 infarti, il primo a 37 anni, ed un delicato intervento chirurgico dovuto probabilmente al fatto che fumava 3 pacchetti di sigarette al giorno. La precaria salute del suo cuore diventa oggetto di scherno nel videoclip "Work it out" dei Jurassic Five, in cui si vede il sosia di Cheney avere un collasso ed un arresto cardiocircolatorio dopo un'intera giornata passata a fare jogging.

Proprio a causa delle sue cagionevoli condizioni, Cheney ha lasciato intendere che potrebbe abbandonare la politica nel 2008, anno in cui Bush terminerà il suo secondo mandato da presidente: in un'intervista concessa alla Fox News Sunday l'attuale vicepresidente ha affermato: "Se sarò nominato [dal partito], non correrò [alla carica di presidente]; se sarò eletto, non governerò".

Collegamenti esterni


Predecessore Vicepresidente degli Stati Uniti d'America Successore
Al Gore 2001-