Sukhoi Su-26: differenze tra le versioni

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Il '''Sukhoi Su-26''' è un [[aeroplano|aereo]] monoposto [[aereo acrobatico|acrobatico]] a elica progettato dall'[[OKB|OKB 51]], già diretto dall'[[ingegnere]] [[Pavel Osipovič Suchoj]], e sviluppato in [[Unione Sovietica]] negli [[anni 1980|anni ottanta]].
Il '''Sukhoi Su-26''' è un [[aeroplano|aereo]] monoposto [[aereo acrobatico|acrobatico]] a elica progettato dall'[[OKB|OKB 51]], già diretto dall'[[ingegnere]] [[Pavel Osipovič Suchoj]], e sviluppato in [[Unione Sovietica]] negli [[anni 1980|anni ottanta]].


Portato in volo pr la prima volta nel luglio del [[1984]], venne avviato alla produzione in serie dal [[1988]] e viene tuttora impiegato in ambito civile per voli acrobatici.
Portato in volo per la prima volta nel luglio del [[1984]], venne avviato alla produzione in serie dal [[1988]] e viene tuttora impiegato in ambito civile per voli acrobatici.


== Storia del progetto ==
== Storia del progetto ==

Versione delle 10:26, 2 gen 2021

Sukhoi Su-26
Un Sukhoi Su-26
Descrizione
TipoAereo acrobatico
Equipaggio1
ProgettistaBandiera dell'Unione Sovietica OKB 51 Sukhoi
CostruttoreBandiera dell'Unione Sovietica
Bandiera della Russia Sukhoi
Data primo vologiugno 1984
Altre variantiSukhoi Su-29
Sukhoi Su-31
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza6,83 m
Apertura alare7,80 m
Altezza2,89 m
Superficie alare11,83
Peso a vuoto700 kg
Peso carico790 kg
Peso max al decollo962 kg
Propulsione
MotoreUn radiale Vedeneyev M-14P
Potenza360 CV (270 kW)
Prestazioni
Velocità max450 km/h
Velocità di crociera295 km/h
Velocità di salita1 080 m/min
Autonomia800 km
Tangenza4 000 m (12 120 ft)

dati estratti dal sito Sukhoi[1]

voci di aerei civili presenti su Wikipedia

Il Sukhoi Su-26 è un aereo monoposto acrobatico a elica progettato dall'OKB 51, già diretto dall'ingegnere Pavel Osipovič Suchoj, e sviluppato in Unione Sovietica negli anni ottanta.

Portato in volo per la prima volta nel luglio del 1984, venne avviato alla produzione in serie dal 1988 e viene tuttora impiegato in ambito civile per voli acrobatici.

Storia del progetto

Sukhoi Su-26 è il primo modello civile della OKB Sukhoi. Il progetto ebbe inizio nel 1983. Il primo prototipo effettuò il primo volo nel giugno 1984.

Il Sukhoi Su-26 partecipò al Campionato di pilotaggio acrobatico dei paesi socialisti nell'agosto 1984 in Ungheria. La squadra acrobatica dell'URSS si esibì nel XIII campionato del mondo nell'agosto del 1986 nel Regno Unito impiegando solo aerei Sukhoi Su-26M e conquistando la Coppa delle Squadre e la Coppa di Nesterov (in russo: кубок Нестерова), inoltre i piloti russi conquistarono 16 medaglie su un totale di 33.

Dopo questa competizione da record, il Sukhoi Su-26M diventò uno dei leader mondiali nell'acrobazia sportiva e conquistò diversi gran premi e medaglie in numerosi campionati in tutto il mondo.

La russa Ljubov' Nemkova conquistò il titolo di campione mondiale assoluto con un SU-26M. Il russo Nicolai Nikitjuk diventò il campione d'Europa.
Più di 20 aerei Sukhoi Su-26M sono stati acquistati da squadre di Regno Unito, USA, Germania, Repubblica Sud-Africana, Australia. Più di 30 esemplari sono tuttora impiegati da associazioni sportive russe.
Nel 1990 la OKB Sukhoi cominciò i lavori di progettazione di un nuovo aereo acrobatico Sukhoi Su-29 sulla base del modello Su-26M

Varianti e versioni

  • Su-26M (in russo: Су-26М) - il modello modernizzato di Sukhoi Su-26
  • Su-26MX (in russo: Су-26МХ) — la variante per l'esportazione del Su-26М
  • Su-26M2 (in russo: Су-26М2) — Su-26M col sistema del rintracciamento della traiettoria di volo.
  • Su-26M3 (in russo: Су-26М3)

Utilizzatori

Due Su-26M di Red Bull Matadors nel volo
Su-26 pilotato dal lituano Jurgis Kairys
Bandiera del Regno Unito Regno Unito
utilizzò i Su-26 fino alla loro sostituzione con i Zivko Edge 540.

Note

  1. ^ Su-26, 29, 31 Specifications, su sukhoi.org. URL consultato il 3 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2006).

Velivoli comparabili

Bandiera della Francia Francia
Bandiera della Germania Germania
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica

Altri progetti

Collegamenti esterni