Snakes on a Plane
Snakes on a Plane è un film del 2006 diretto da David R. Ellis.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Honolulu, Hawaii. Sean Jones è testimone del brutale omicidio di un procuratore giudiziario commesso da Eddie Kim, uno spietato boss malavitoso; ritrovatosi con gli scagnozzi del criminale alle calcagna, viene messo sotto scorta dall'agente dell'FBI Neville Flynn, il quale lo convince a testimoniare contro Kim in tribunale. Sean viene quindi condotto a bordo di un Boeing 747 con destinazione Los Angeles, protetto da Flynn e da un altro agente FBI. Per eliminarli, Kim riesce a far introdurre nella stiva del velivolo una cassa ad apertura temporizzata piena di serpenti di ogni tipo. Inoltre, fa spruzzare con feromoni le ghirlande hawaiane date ai passeggeri, allo scopo di far diventare aggressivi i serpenti, che normalmente attaccherebbero solo se provocati. L'obiettivo di Kim è quello far precipitare l'aereo nell'Oceano Pacifico, eliminando il testimone e facendolo sembrare un incidente.
Sean e la sua scorta, per sicurezza, viaggiano da soli in prima classe; fra gli altri passeggeri, in classe turistica, vi sono un rapper, con le sue due guardie del corpo; una ragazza che viaggia con il suo chihuahua; una donna con la figlia neonata; due bambini che viaggiano per la prima volta da soli; un campione di kickboxing; una coppia di ritorno dalla luna di miele; un imprenditore britannico. Gli assistenti di volo sono le hostess Claire, Grace, Tiffany e lo steward Ken.
Quando il contenitore dei serpenti si apre, i rettili si fanno strada fino alle cabine. Uno causa un cortocircuito in un quadro elettrico; il comandante riesce a riparare il guasto, ma viene ucciso dal rettile che l'ha causato. Il copilota, ancora ignaro dei serpenti, crede che il comandante abbia subìto un arresto cardiaco e continua a seguire le procedure abituali. Alcuni dei serpenti attaccano lo stesso copilota, il quale, nel cercare di allontanarli, aziona accidentalmente le maschere per l'ossigeno in tutto l'aereo, facendo in modo che la maggior parte degli animali finisca tra i passeggeri; nella confusione, il minore dei due fratellini, viene morso al braccio da un cobra. I sopravvissuti fuggono verso la parte anteriore dell'aereo, erigendo tra loro e gli animali una barriera con i bagagli. Il bimbo viene salvato da una passeggera che incide la ferita e succhia via il veleno.
Il copilota, rimasto da solo ai comandi dell'aeroplano, viene nuovamente attaccato dai serpenti. La perdita di controllo dell'aereo causa una turbolenza che fa schiantare un carrello delle vivande contro la barriera di bagagli. Gli animali sono liberi di passare e i passeggeri si rifugiano in prima classe, fino ad allora riservata. Ma, nella calca, la scala interna dell'aereo cede, facendone precipitare alcuni in mezzo ai serpenti, con nuove vittime.
I passeggeri che sono riusciti a raggiungere la prima classe, bloccano la tromba delle scale con un gommone di salvataggio gonfiabile. Il copilota, ferito ma sopravvissuto, si rimette ai comandi del velivolo. L'agente Flynn spiega la situazione al suo superiore a Los Angeles, che immediatamente si mette in contatto con un esperto. Quest'ultimo, per poter disporre degli antidoti specifici da somministrare al momento dell'atterraggio, deve conoscere da quale serpente sia stato morso ciascun ferito. Flynn invia le foto degli animali tramite e-mail e lo specialista si rende conto che si tratta di serpenti provenienti da ogni parte del mondo e che esiste una sola persona nell'area di Los Angeles in grado di procurarsi tutti quegli esemplari. L'uomo, un trafficante illegale di rettili, viene raggiunto nel suo ranch e, dopo una breve sparatoria, confessa di essere stato pagato da Kim per procurare i serpenti, e consegna la lista degli animali. Una volta ottenuti, in base alla lista, gli antidoti necessari, viene emesso un mandato di cattura a carico di Kim per omicidio plurimo.
Nel frattempo, Flynn si inoltra nel ventre dell'aeroplano per ripristinare il sistema dell'aria condizionata, senza il quale l'aria sta diventando irrespirabile. Con i passeggeri al sicuro in prima classe e le dosi di antidoto pronte ad attenderli all'aeroporto di Los Angeles, sembrerebbe che il peggio sia passato: però si scopre che anche il copilota è ormai morto avvelenato e che la cabina di pilotaggio è piena di serpenti. Alla richiesta fatta ai superstiti, se qualcuno sia in grado di pilotare un aereo, risponde uno dei guardaspalla del rapper, sostenendo di avere esperienza di volo. È necessario prima però liberare la cabina di pilotaggio dagli animali: Flynn, dopo aver ordinato a tutti di reggersi forte, spara con la propria pistola contro i vetri di due finestrini, rompendoli e facendo in modo che l'aereo si depressurizzi rapidamente: i serpenti, provenienti sia dalla cabina di pilotaggio che dal piano inferiore del mezzo, vengono risucchiati all'esterno.
Flynn e la guardia del corpo si mettono ai comandi dell'aereo, ma si scopre che l'esperienza di volo di quest'ultimo deriva da un videogioco di simulazione di volo. Nessun altro però è in grado di fare meglio di lui, perciò i due iniziano le procedure per atterraggio, che avviene spasmodicamente, ma senza ulteriori danni. Ai feriti sopravvissuti vengono somministrati gli antidoti.
Un ultimo serpente rimasto, tuttavia, attacca Sean proprio mentre scende dall'aereo, ma Flynn estrae la pistola e gli spara, colpendo Sean in pieno petto. Fortunatamente, il ragazzo indossa, fin dall'inizio, un giubbotto antiproiettile e rimane illeso. Per sdebitarsi, inizierà Flynn al surf.
Produzione e distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Il soggetto iniziale è di David Dalessandro, che ebbe l'idea nel 1992 con il titolo originario Venom. Il soggetto di Dalessandro fu scartato da più di 30 studi hollywoodiani nel 1995. Solo nel 1999, la Paramount Pictures e la New Line Cinema, che poi si aggiudicò i diritti, mostrarono interesse.
Grazie al titolo, già prima della sua uscita nelle sale il film attirò l'attenzione del pubblico, divenendo un fenomeno di Internet. La New Line Cinema accolse suggerimenti sui forum on line e protrasse le riprese di cinque giorni. Il film, tuttavia, ottenne incassi modesti al botteghino: 62 milioni di dollari globalmente. Prima e dopo l'uscita nelle sale, fu oggetto di parodia in televisione, in altri film, in video amatoriali, in videogiochi e in album musicali.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su newline.com (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2008).
- (EN) Snakes on a Plane, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Snakes on a Plane, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Snakes on a Plane, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Snakes on a Plane, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Snakes on a Plane, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) Snakes on a Plane, su FilmAffinity.
- (EN) Snakes on a Plane, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Snakes on a Plane, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Snakes on a Plane, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Snakes on a Plane, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.