Feromone

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Feromone (o ferormone[1][2]) è il nome dato a sostanze biochimiche prodotte da ghiandole esocrine che sono emesse dagli organismi viventi a basse concentrazioni con la funzione di inviare segnali ad altri individui della stessa specie[3].

Il nome deriva dall'inglese pheromone, a sua volta derivato dal tedesco Pheromon, composto da phero (dal greco antico φέρω, «portare») e (hor)mone, «ormone»[1].

Classificati nel gruppo dei semiochimici, generano comportamenti e reazioni fisiologico-comportamentali in altri individui della stessa specie che vi vengono a contatto[3]. Un esempio sono i feromoni sessuali che vengono scambiati per contatto o per stimolo olfattivo e che provocano interesse sessuale in un altro individuo.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

I feromoni vengono distinti generalmente in quattro classi a seconda dell'effetto provocato:

  1. Feromoni traccianti (trace), rilasciati da un individuo, vengono seguiti da appartenenti alla stessa specie come una traccia;
  2. Feromoni di allarme (alarm), vengono emessi in situazioni di pericolo, inducendo un maggiore stato di vigilanza in quanti li captano;
  3. Feromoni innescanti o scatenanti (primer), alterano la fisiologia e/o la morfologia del ricevente;
  4. Feromoni liberatori o di segnalazione (releaser), alterano il comportamento del ricevente.

Nelle api, ad esempio, i feromoni dell'ape regina inibiscono lo sviluppo degli organi riproduttori delle operaie.

Nell’essere umano[modifica | modifica wikitesto]

Ci sono evidenze sull'esistenza di ferormoni nell'essere umano e c'è una stretta relazione tra olfatto e funzione sessuale nonostante l'organo di percezione degli odori che agiscono da ferormoni non sia ben sviluppato (come lo è nei roditori e in altri mammiferi) anche se si può comunque trovare un'area dell'epitelio olfattivo, anatomicamente distinta e unica dal punto di vista biochimico, a livello di una piccola regione del terzo anteriore del setto nasale[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b ferormone, Vocabolario Treccani on line, Istituto dell'Enciclopedia italiana
  2. ^ ferormone, Enciclopedia on line, Istituto dell'Enciclopedia italiana
  3. ^ a b (EN) IUPAC Gold Book, "pheromone"
  4. ^ Kim E. Barrett, Susan M. Barman, Scott Boitano, Heddwen L. Brooks, Fisiologia medica di Ganong, 13ª edizione italiana sulla 25ª di lingua ingleseª ed., PICCIN, 2016.

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