La vita è il risultato della sopravvivenza non casuale di entità che variano casualmente - Richard Dawkins
La biologia è lo studio scientifico dei fenomeni vitali. Essa studia le caratteristiche fisiche, chimiche e comportamentali degli organismi, la loro classificazione, l'origine e lo sviluppo delle specie e l'interazione che hanno l'una con l'altra e nei confronti dell'ambiente.
La mosca dell'olivo, detta anche mosca delle olive o mosca olearia (Bactrocera oleae), è un insetto appartenente alla sottofamiglia dei Dacinae.
È una specie carpofaga, la cui larva è una minatrice della drupa dell'olivo. È considerata l'avversità più grave a carico dell'olivo. Questa specie è associata alle piante del genere Olea e, in particolare, all'olivo. È presente in tutto il bacino Mediterraneo e nel Sudafrica. È considerata l'avversità più importante a carico dell'olivo, nelle regioni in cui è presente, arrivando a condizionare sensibilmente l'entità e la qualità della produzione nella maggior parte dell'areale di coltivazione. L'incidenza dei suoi attacchi tende ad accentuarsi nelle regioni più umide e più fresche dell'areale di coltivazione, con una notevole variabilità secondo la varietà coltivata, mentre diventa meno marcata nelle zone a estati calde e siccitose e su cultivar da olio.
Jean-Baptiste Lamarck fu un naturalista e biologofrancese. Coniò verso la fine del XVIII secolo il termine biologia. Si stabilì da giovane a Parigi, dove si dedicò allo studio della medicina, della meteorologia e della botanica, per la quale ebbe come maestro Bernard de Jussieu. Cominciò a farsi conoscere col catalogo descrittivo La flore française, compilato con un nuovo metodo da lui introdotto. Da allora concentrò i suoi interessi sulla zoologia, dedicandosi in modo particolare ai molluschi viventi e fossili. A lui si devono il riordinamento, le divisioni e le suddivisioni degli animali e il termine biologia.
Un prione è una proteina, un isomero conformazionale, con caratteristiche che la rendono una agente infettivo capace di replicarsi, provocare è trasmettere encefalopatie spongiformi.