STS-51-C

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
STS-51-C
Emblema missione
Dati della missione
OperatoreNASA
NSSDC ID1985-010A
SCN15496
ShuttleDiscovery
Lancio24 gennaio 1985, 19:50:00 UTC
Luogo lancioRampa 39A
Atterraggio27 gennaio 1985, 21:23:23 UTC
Sito atterraggioShuttle Landing Facility (pista 15)
Durata3 giorni, 1 ora, 33 minuti e 23 secondi
Proprietà del veicolo spaziale
Peso al lancio113 802 kg
Parametri orbitali
Orbitaorbita terrestre bassa
Numero orbite49
Apoapside341 km
Periapside332 km
Apogeo341 km
Perigeo332 km
Periodo91.3 min
Inclinazione28,5°
Equipaggio
Numero5
MembriKen Mattingly
Loren James Shriver
Ellison Onizuka
James Frederick Buchli
Gary Eugene Payton
Programma Space Shuttle
Missione precedenteMissione successiva
STS-51-A STS-51-D

La STS-51-C è una missione spaziale del programma Space Shuttle.

È stata la prima missione compiuta per conto del Dipartimento della Difesa statunitense, in virtù di ciò molte informazioni sul volo e sul carico sono segretate. Lo shuttle Discovery ha poi terminato la missione atterrando, per la quarta volta dall'inizio del programma, al Kennedy Space Center in Florida.

Equipaggio[modifica | modifica wikitesto]

Tra parentesi il numero di voli spaziali completati da ogni membro dell'equipaggio, inclusa questa missione.

Parametri della missione[modifica | modifica wikitesto]

Correlazioni con il disastro del Challenger[modifica | modifica wikitesto]

Quasi un anno dopo questa missione (STS-51-C), avvenne il disastro dello Space Shuttle Challenger in cui perse la vita anche Ellison Onizuka, membro dell'equipaggio di entrambe le missioni. Durante le indagini sull'incidente la Commissione Rogers scoprì che, durante il recupero degli SRB dopo il lancio della STS-51-C, gli O-ring di entrambi i razzi furono quasi del tutto bruciati e per pochissimo tempo il Discovery non rischiò la stessa catastrofe del Challenger. Questa informazione si rivelò preziosa per le indagini poiché, in entrambe le missioni, le temperature ambientali furono molto basse e questa fu la causa principale della debolezza degli O-ring che portò all'incidente[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Missione sul sito della NASA, su science.ksc.nasa.gov. URL consultato il 19 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2008).
  Portale Astronautica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di astronautica