La Fisica (dal latinophysica, a sua volta derivante dal greco φυσική, physiké – sottointeso téchné – ovvero "arte della natura", e da physis, "natura") è la scienza della Natura nel senso più ampio.
Originariamente una semplice branca della filosofia (per lungo tempo è stata chiamata filosofia naturale), grazie alla codifica del metodo scientifico di Galileo Galilei, negli ultimi trecento anni si è talmente evoluta e sviluppata ed ha conseguito risultati di tale importanza da avere messo in ombra la filosofia stessa, con cui però mantiene un legame profondo. I fisici studiano in generale il comportamento e le interazioni della materia attraverso lo spazio e il tempo.
Nella visione affermatasi con la teoria della Relatività Generale, spazio e tempo sono considerati anch'essi fenomeni fisici, e non semplicemente lo scenario in cui questi avvengono.
«La fisica è matematica non perché noi conosciamo così bene il mondo fisico, ma perché lo conosciamo molto poco: sono solo le sue proprietà matematiche quelle che noi possiamo scoprire»
Solitamente per elettromagnetismo si intende la teoria classica, sintetizzata nelle equazioni di Maxwell. Tale teoria descrive accuratamente la realtà fisica fino a dimensioni quantistiche: l'estensione della teoria valida anche su scala quantistica è l'elettrodinamica quantistica, chiamata spesso il gioiello della fisica per l'accuratezza delle sue predizioni; lo studio dell'elettromagnetismo unito alla relatività speciale porta invece all'elettrodinamica classica.
Un magnete (o calamita) è un corpo che genera un campo magnetico. Il nome deriva dal greco μαγνήτης λίθος (magnítis líthos), cioè "pietra di Magnesia", dal nome di una località greca nota sin dall'antichità per gli ingenti depositi di magnetite. Un magnete può essere permanente o un elettromagnete: un magnete permanente non necessita di nessuno stimolo esterno per generare il campo magnetico, mentre un elettromagnete genera il campo grazie allo stimolo di una corrente elettrica; un magnete permanente si può formare naturalmente in alcune rocce, ma può anche essere creato artificialmente.
I magneti sono attratti o respinti da diversi materiali; un materiale fortemente attratto da un magnete possiede un'alta permeabilità magnetica: esempi in questo senso sono il ferro e alcuni tipi di acciaio, detti "ferromagnetici". L'ossigeno liquido è invece un esempio di materiale con bassa permeabilità, o "paramagnetico", essendo attratto solo debolmente da un campo magnetico. L'acqua possiede una permeabilità così bassa da venire respinta da un campo magnetico (fenomeno del "diamagnetismo"). Tutto ha una permeabilità misurabile: le persone, i gas e persino il vuoto dello spazio.