Pierangelo Iannotti
Pierangelo Iannotti | |
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Il generale Iannotti con i gradi da generale di brigata | |
Nascita | Rufina, 6 aprile 1963 |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Arma dei Carabinieri |
Unità | Scuola marescialli e brigadieri dei carabinieri |
Anni di servizio | 1983 - in servizio |
Grado | Generale di divisione |
Comandanti | Teo Luzi |
Comandante di | Nucleo operativo radiomobile di Livorno Compagnia Carabinieri Varallo Sesia |
Decorazioni | Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana |
Studi militari | 165° corso ordinario dell'Accademia militare di Modena 165° corso di applicazione della Scuola ufficiali carabinieri |
Altre cariche | Direttore Centrale per i Servizi Antidroga |
Fonti citate nel corpo del testo | |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Pierangelo Iannotti | |
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Direttore Centrale per i Servizi Antidroga | |
In carica | |
Inizio mandato | 27 luglio 2023 |
Capo di Stato | Sergio Mattarella |
Capo del governo | Giorgia Meloni |
Predecessore | Antonino Maggiore |
Dati generali | |
Titolo di studio | Laurea in Giurisprudenza Laurea in Scienze della Sicurezza interna ed esterna |
Professione | Militare |
Pierangelo Iannotti (Rufina, 6 aprile 1963) è un generale e funzionario italiano, dal 27 luglio 2023 Direttore Centrale per i Servizi Antidroga.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nasce a Rufina (FI) il 6 aprile 1963, intraprendendo la carriera militare nel 1983.
Terminata la scuola ufficiali nel 1987, nei gradi di tenente e poi di capitano, ha ricoperto l'incarico di comandante di plotone e di compagnia del II Battaglione della Scuola Allievi Sottufficiali Carabinieri di Firenze, per poi divenire comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Livorno.
In seguito comanda le Compagnie Carabinieri di Varallo Sesia (VC), Aversa (CE) e Milano Duomo (MI).
Dopo aver frequentato il 3° Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze del Centro Alti Studi per la Difesa, ha ricoperto diversi incarichi al Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri quali capo della Sezione Comunicazione Internet e Intranet, capo Ufficio Armamenti ed Equipaggiamenti Speciali, capo Ufficio Pubblica Informazione, capo Ufficio Stampa, capo Ufficio Ordinamento e capo del III Reparto – Telematica. Successivamente promosso a colonnello diviene comandante provinciale carabinieri di Palermo[1].
Dall'11 settembre 2020 al 25 luglio 2023, prima da generale di brigata e poi da generale di divisione, comanda la Legione Carabinieri Toscana.[2]
Dal 27 luglio 2023, è Direttore Centrale per i Servizi Antidroga.[3][4][5]
E' laureato in "Giurisprudenza" e in "Scienze della Sicurezza interna ed esterna" ed inoltre ha dei master in "Studi internazionali strategico-militari", "Scienze strategiche" e "Management pubblico e comunicazioni di pubblica utilità"[6].
Dal 2004 è iscritto all'albo dei giornalisti del Lazio.[7]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Carabinieri: Teo Luzi a Roma, a Palermo arriva Iannotti, in Today, Palermo, 17 settembre 2012.
- ^ Sandro Addario, CARABINIERI: CHI È IL GENERALE IANNOTTI NUOVO COMANDANTE DELLA TOSCANA, in Osservatorelibero.it, 10 settembre 2020. URL consultato il 30 giugno 2024.
- ^ Direzione centrale per i servizi antidroga, CAMBIO AL VERTICE DELLA DCSA: IL GENERALE DI DIVISIONE DELL’ARMA DEI CARABINIERI PIERANGELO IANNOTTI E’ IL NUOVO DIRETTORE CENTRALE PER I SERVIZI ANTIDROGA, ROMA, 27 LUGLIO 2023., su antidroga.interno.gov.it, 27 luglio 2023. URL consultato il 30 giugno 2024.
- ^ Comando Generale dei Carabinieri: le nuove nomine di vertice, in Infodifesa, 18 aprile 2023. URL consultato il 30 giugno 2024.
- ^ Direzione centrale per i servizi antidroga, CHI SIAMO, su antidroga.interno.gov.it. URL consultato il 30 giugno 2024.
- ^ Polizia di Stato, Curriculum Vitae (PDF), su poliziadistato.it. URL consultato il 30 giugno 2024.
- ^ Sandro Addario, LEGIONE CARABINIERI TOSCANA, IL GENERALE IANNOTTI DIRIGERÀ L’ANTIDROGA, in Osservatorelibero.it, 21 luglio 2023. URL consultato il 30 giugno 2024.
- ^ Presidenza della Repubblica Italiana, Iannotti Gen. D. Pierangelo, su quirinale.it, 2 giugno 2023. URL consultato il 30 giugno 2024.
- ^ Presidenza della Repubblica Italiana, Iannotti Gen.B. Pierangelo, su quirinale.it, 2 giugno 2009. URL consultato il 30 giugno 2024.
- ^ Presidenza del Consiglio dei Ministri Italiana, Conferimento di onorificenze dell’Ordine «Al merito della Repubblica italiana» (PDF), su presidenza.governo.it, 2 giugno 2009. URL consultato il 30 giugno 2024.