Olympia (stadio)

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Olympia
Informazioni generali
StatoBandiera della Svezia Svezia
UbicazioneHelsingborg
Inizio lavori1896
Inaugurazione1898
Ristrutturazione1909, 1916, 1951, 1958, 1993, 1997, 2014-2017
ProprietarioHelsingborg
Informazioni tecniche
Posti a sedere16 500
Mat. del terrenoErba
Dim. del terreno105 m x 68 m
Uso e beneficiari
CalcioHelsingborg
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 56°02′58″N 12°42′25″E / 56.049444°N 12.706944°E56.049444; 12.706944

L'Olympia è uno stadio calcistico di Helsingborg, ed è lo stadio che ospita le partite giocate in casa dell'Helsingborgs IF. Costruito nel 1898 e ristrutturato più volte, può ospitare fino a 16 500 spettatori.

Il record di maggior affluenza risale al 14 maggio 1954, quando 26 154 persone occorsero ad assistere all'incontro fra Helsingborgs IF e Malmö FF.

Qui si sono disputate due partite dei Mondiali di calcio del 1958, rispettivamente Germania-Cecoslovacchia terminata sul 2-2 e Cecoslovacchia-Argentina finita 6-1. Inoltre si sono giocate qui sette partite dei Mondiali femminili di calcio del 1995.

Nel suo stadio di casa, il 9 agosto 2000, l'Helsingborg batté l'Inter per 1-0, qualificandosi poi alla fase a gironi della Coppa dei Campioni 2000-2001, giocando qui le gare interne contro Bayern Monaco, Paris Saint-Germain e Rosenborg.

Nel 2002 l'Olympia ha ospitato tre incontri del Campionato europeo di calcio femminile Under-19, inclusa la finale, vinta dalla Germania sulla Francia.

Nel 2009 l'Olympia ha ospitato anche quattro incontri dei Campionati europei Under-21 di calcio, tra cui una semifinale.

Nonostante i vari ammodernamenti apportati nel corso degli anni, nell'ottobre 2014 è stato ufficializzato un rinnovamento quasi totale dell'impianto: i lavori, che stando alle dichiarazioni iniziali hanno avuto un costo previsto di 408 milioni di corone svedesi,[1] sono stati ultimati nel 2017.

Campionato mondiale di calcio 1958[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di calcio 1958.

Gruppo 1[modifica | modifica wikitesto]

Helsingborg
11 giugno 1958, ore 19:00
Germania Ovest Bandiera della Germania Ovest2 – 2
referto
Bandiera della Cecoslovacchia CecoslovacchiaOlympia (25.000 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Ellis

Helsingborg
15 giugno 1958, ore 19:00
Cecoslovacchia Bandiera della Cecoslovacchia6 – 1
referto
Bandiera dell'Argentina ArgentinaOlympia (16.418 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Ellis

Campionato mondiale di calcio femminile 1995[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato mondiale di calcio femminile 1995.

Gruppo A[modifica | modifica wikitesto]

Helsingborg
5 giugno 1995, ore 18:00
Svezia Bandiera della Svezia0 – 1
referto
Bandiera del Brasile BrasileOlympia (14.500 spett.)
Arbitro: Bandiera del Canada Sonia Denoncourt

Helsingborg
7 giugno 1995, ore 19:00
Svezia Bandiera della Svezia3 – 2
referto
Bandiera della Germania GermaniaOlympia (5.855 spett.)
Arbitro: Bandiera della Nuova Zelanda Linda May Black

Gruppo B[modifica | modifica wikitesto]

Helsingborg
6 giugno 1995, ore 19:00
Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra3 – 2
referto
Bandiera del Canada CanadaOlympia (655 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svezia Eva Oedlund

Helsingborg
8 giugno 1995, ore 19:00
Nigeria Bandiera della Nigeria3 – 3
referto
Bandiera del Canada CanadaOlympia (250 spett.)
Arbitro: Bandiera della Thailandia Pirom Un-prasert

Gruppo C[modifica | modifica wikitesto]

Helsingborg
10 giugno 1995, ore 16:00
Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti4 – 1
referto
Bandiera dell'Australia AustraliaOlympia (1.150 spett.)
Arbitro: Bandiera della Thailandia Pirm Un-prasert

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Helsingborg
13 giugno 1995, ore 20:15
Svezia Bandiera della Svezia1 – 1
referto
Bandiera della Cina CinaOlympia (7.537 spett.)
Arbitro: Bandiera del Canada Sonia Denoncourt

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Helsingborg
15 giugno 1995, ore 20:15
Germania Bandiera della Germania1 – 0
referto
Bandiera della Cina CinaOlympia (3.693 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica Petros Mathabela

Campionato europeo di calcio Under-21 2009[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato europeo di calcio Under-21 2009.

Girone A[modifica | modifica wikitesto]

Helsingborg
16 giugno 2009, ore 20:45 CEST
Italia Bandiera dell'Italia0 – 0
referto
Bandiera della Serbia SerbiaOlympia (7 158 spett.)
Arbitro: Bandiera del Portogallo Pedro Proença

Helsingborg
19 giugno 2009, ore 16:00 CEST
Svezia Bandiera della Svezia1 – 2
referto
Bandiera dell'Italia ItaliaOlympia (11 618 spett.)
Arbitro: Bandiera della Francia Tony Chapron

Helsingborg
23 giugno 2009, ore 20:45 CEST
Bielorussia Bandiera della Bielorussia1 – 2
referto
Bandiera dell'Italia ItaliaOlympia (3 014 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Claudio Circhetta

Semifinale[modifica | modifica wikitesto]

Helsingborg
26 giugno 2009, ore 20:45 CEST
Italia Bandiera dell'Italia0 – 1
referto
Bandiera della Germania GermaniaOlympia (8.094 spett.)
Arbitro: Bandiera del Portogallo Pedro Proença

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (SV) Olympia byggs om för 408 miljoner, su svenskfotboll.se, 22 ottobre 2014.

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