Marin Faliero (opera)

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Marin Faliero
Lingua originaleitaliano
Generetragedia lirica
MusicaGaetano Donizetti
LibrettoGiovanni Emanuele Bidera
Attitre
Prima rappr.12 marzo 1833
TeatroThéâtre Italien, Parigi
Personaggi
  • Marin Faliero, doge di Venezia (basso)
  • Israele Bertucci, capo dell'Arsenale (baritono)
  • Fernando, nipote del doge (tenore)
  • Steno, giovine patrizio, uno dei quaranta (baritono)
  • Leone, patrizio, uno dei dieci (tenore)
  • Elena, moglie del doge (soprano)
  • Irene, damigella d'Elena (soprano)
  • Vincenzo, un servo del doge (tenore)
  • Un gondoliere (tenore)
  • Beltrame, scultore, congiurato (basso)
  • Pietro, gondoliere, congiurato (basso)
  • Strozzi, pescatore, congiurato (basso)
  • Marco, figlio d'Israele, congiurato (recitato)
  • Arrigo, figlio d'Israele, congiurato (recitato)
  • Giovanni, figlio d'israele, congiurato (recitato)
  • I signori della notte, i Dieci, cavalieri, dame, artigiani, pescatori, servitori, soldati ( coro)

Marin Faliero è una tragedia lirica di Gaetano Donizetti, su libretto di Giovanni Emanuele Bidera. L'opera debuttò al Théâtre Italien di Parigi il 12 marzo 1835.

Donizetti contro Bellini

Le prime rappresentazioni in Italia e all'estero ottennero un grande successo grazie alla prestigiosa compagnia di canto (Luigi Lablache, Faliero; Antonio Tamburini, Israele; Giulia Grisi, Elena; Giovan Battista Rubini, Fernando). La stessa compagnia di canto era già stata protagonista de I Puritani di Vincenzo Bellini (rispettivamente, Giorgio, Riccardo, Elvira ed Arturo) nello stesso teatro. Il paragone tra le due opere fu ovviamente inevitabile, e per questo ci fu una sorta di contrasto tra i due compositori. Bellini non risparmiò feroci critiche a Donizetti, che, invece lo ammirava e lo stimava, anche se questa stima non verrà mai ricambiata. Purtroppo l'opera di Donizetti nel tempo non resse più il paragone con quella di Bellini, ed uscì dal repertorio .Tornò alla ribalta solo nel 1966 a Bergamo. Nel 1970 fu eseguita a Milano, e in seguito incisa in studio (protagonista Cesare Siepi). Recenti esecuzioni nel 2002 alla Carnegie Hall, nel 2004 alla Fenice e al Regio di Parma con Mariella Devia e Michele Pertusi, e nel 2008 a Sassari e Bergamo. L'opera racconta degli ultimi giorni di vita di Marin Faliero e della sua congiura.

Ruolo Registro vocale Interprete
Marin Faliero basso Luigi Lablache
Isreale baritono Antonio Tamburini
Fernando tenore Giovan Battista Rubini
Elena soprano Giulia Grisi

Trama

L'opera è ambientata nel 1355 a Venezia. Elena, moglie di Faliero, è continuamente calunniata dal patrizio Steno, che ella ha respinto. Punito, Steno insulta pesantemente Israele, capo dell'Arsenale, davanti ai suoi operai. Per questo motivo, Israele convince Faliero a fare una congiura contro il Consiglio dei Dieci.

Alla congiura si mescola l'innamoramento di Elena per Fernando, nipote di Faliero, che vuole lasciare la Serenissima per non disonorarla. Durante un ballo in maschera, Fernando sfida a duello Steno, reo di insultare ancora l'amata. Quando Fernando viene trovato morente nel luogo in cui si stavano radunanando i congiurati, Faliero giura vendetta per il nipote.

A causa di un tradimento, la congiura cade e il Doge è condannato a morte; Elena, prima che lo uccidano, gli rivela che ha avuto una relazione con Fernando. Faliero la sta per maledire, ma, sentendo la morte ormai vicinissima, la perdona.

Numeri musicali

  • 00 Sinfonia & Preludio

Atto I

  • 01 Introduzione: Issa, issa
  • 02 Scena e cavatina: No, no, di abbandonarla
  • 03 Scena e duetto: Ma giunge alcun?
  • 04 Scena e duetto: Israele, che vuoi?
  • 05 Scena e coro: Le rose di Bisanzio
  • 06 Scena e finale I: Siam soli

Atto II

  • 07 Coro di gondolieri e barcarola: Siamo figli della notte
  • 08 Scena ed aria: Venite, è già partito
  • 09 Scena ed aria: Finì la festa dei Leoni?

Atto III

  • 10 Coro: La notte inoltrasi
  • 11 Scena ed aria: Ma già si desta
  • 12 Coro ed aria: Il traditor Faliero
  • 13 Preghiera: Gran dio, che in tua virtù
  • 14 Scena e duetto finale: Elena mia!

Brani famosi

  • Sinfonia
  • No, no di abbandonarla cavatina di Fernando (Atto I)
  • Vivi, la mia memoria, cabaletta di Fernando e Elena (Atto I)
  • Se pur giungi a trucidarlo, duetto tra Israele e Faliero (Atto I)
  • Siamo figli della notte, coro e barcarola (Atto II)
  • Bell'ardir di congiurati, aria di Faliero (Atto II)
  • Fra due tombe, fra due spettri, cabaletta di Elena (Atto III)
  • Santa voce al cor duetto di Elena e Faliero (Atto III)

Bibliografia

  • William Ashbrook, Donizetti. Le opere, prima edizione in lingua inglese: Donizetti and his Operas, Cambridge University Press, 1982, trad. it. di Luigi Della Croce, EDT, Torino 1987, pp. 140-144, 313-314 - ISBN 88-7063-047-1
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