Le cosmicomiche
Le Cosmicomiche | |
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Autore | Italo Calvino |
1ª ed. originale | 1965 |
Genere | raccolta di racconti |
Sottogenere | fantascienza umoristica, fantastico |
Lingua originale | italiano |
Serie | Cosmicomiche |
Seguito da | Ti con zero |
Le Cosmicomiche è una raccolta di 12 racconti scritti da Italo Calvino tra il 1963 e il 1964, in origine pubblicati per la maggior parte sui periodici Il Caffè e Il Giorno tra il 1964 e 1965, successivamente ripubblicati sotto forma di raccolta da Einaudi nel 1965.
Struttura della raccolta[modifica | modifica wikitesto]
I racconti sono storie umoristiche e paradossali relative all'universo, all'evoluzione a tempo e spazio. Questa raccolta comprende solo i primi racconti di Calvino di questo genere. Una qualche confusione può essere generata dal fatto che altre raccolte di racconti di Calvino, La memoria del mondo e altre storie cosmicomiche (Club degli Editori, 1968) e Cosmicomiche vecchie e nuove (Garzanti, 1984) fanno parte della serie di racconti fantastici "cosmicomici" e i racconti che le compongono sono spesso indicati nella loro globalità come Cosmicomiche (per l'esattezza il volume La memoria del mondo e altre storie cosmicomiche comprende alcuni racconti originari de Le Cosmicomiche, e alcuni da Ti con zero (Einaudi, 1967), aggiungendone altri nuovi; in Cosmicomiche vecchie e nuove sono compresi i racconti già compresi nei volumi precedenti, con diverso ordine: tutti sono quindi stati raccolti in ultimo nel volume dal titolo Tutte le cosmicomiche).
Tra le molte traduzioni in altre lingue, è da notare che in francese la raccolta è stata tradotta da Jean Thibaudeau.
Contenuto[modifica | modifica wikitesto]
Il testo della raccolta omonima è una vera e propria esplosione di fantasia: i racconti, che vengono narrati in prima persona dal protagonista, il vecchio Qfwfq[1], prendono spunto da nozioni scientifiche, principalmente astronomiche, per costruire dei racconti surreali e esilaranti: i racconti sono preceduti da un breve paratesto in corsivo che fornisce degli elementi scientifici, o parascientifici, al lettore; il racconto vero e proprio, sotto forma di monologo, prende spunto da questo paratesto; il racconto Tutto in un punto per esempio, partendo dalla teoria del Big Bang avvenuto 13,7 miliardi di anni fa, parla di un nugolo d'insoliti personaggi costretti a una strana coabitazione: non esistendo ancora la materia i personaggi sono costretti in un unico punto, il punto iniziale della grande esplosione.
In uno degli altri racconti della raccolta, il protagonista si trova ad avere a che fare con uno strano dialogo, attraverso dei cartelli, con un interlocutore che si trova in un'altra galassia (a cui si aggiungono altri nel corso della storia). L'interattività degli scambi è però condizionata dai lunghi tempi di percorrenza della luce: ne nascono esilaranti equivoci che saranno destinati a rimanere tali per sempre dal momento che il destino di espansione dell'universo fa sì che il dialogo sia destinato a interrompersi nel momento in cui le due galassie si allontaneranno l'una dall'altra a velocità superiore a quella della luce.[2]
Elenco dei racconti[modifica | modifica wikitesto]
I racconti che compongono la prima raccolta (con indicazione della prima stampa) sono:
- La distanza della luna (Il Caffè, XII, 4, novembre 1964, pp. 3-14)
- Sul far del giorno (ivi, pp. 14-23)
- Un segno nello spazio (ivi, pp. 23-30)
- Tutto in un punto (ivi, pp. 30-33)
- Senza colori (Il Giorno, 11 aprile 1965)
- Giochi senza fine (ivi, 24 ottobre 1965)
- Lo zio acquatico (ivi, 1º maggio 1964, con il titolo Lo zio pesce)
- Quanto scommettiamo (direttamente in volume)
- I Dinosauri (direttamente in volume)
- La forma dello spazio (l'Espresso, 14 novembre 1965)
- Gli anni-luce (direttamente in volume)
- La spirale (direttamente in volume)
Adattamenti[modifica | modifica wikitesto]
Il racconto Tutto in un punto fu adattato per la televisione italiana nel 1979 all'interno della miniserie Racconti di fantascienza.
Edizioni[modifica | modifica wikitesto]
- Le Cosmicomiche, Collana Supercoralli, Einaudi, Torino, 1965.
- La memoria del Mondo e altre storie Cosmicomiche, Collana Un libro al mese, Club del Libro, Milano, 1968[3]
- La memoria del mondo e altre storie Cosmicomiche, Collana Biblioteca Giovani n. 50, Einaudi, Torino, 1975.[4]
- Le Cosmicomiche, Collana Nuovi Coralli n.198, Einaudi, Torino, 1978.
- Cosmicomiche vecchie e nuove, Collana Narratori moderni, Garzanti, Milano, 1984.[5]
- Le Cosmicomiche, Collana Gli elefanti, Garzanti, Milano, 1988.
- Le Cosmicomiche, in Romanzi e racconti, vol. II, Collana I Meridiani, Mondadori, Milano 1992, pp. 79-221 e note pp. 1318-44.
- Le Cosmicomiche, Collana Oscar Opere di Italo Calvino, Mondadori, Milano, 1993; Con uno scritto di Eugenio Montale, Collana Oscar, Mondadori, 2011; Collana Oscar Moderni, Mondadori, 2017.
- La memoria del mondo e altre storie cosmicomiche, Collana Oscar Opere di Italo Calvino, Mondadori, Milano, 1997.[6]
- Tutte le Cosmicomiche, a cura di Claudio Milanini, Collana Oscar Grandi classici n.75, Mondadori, Milano, 1997-2016, ISBN 978-88-046-7106-0.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ «Protagonista delle cosmicomiche è sempre un personaggio, Qfwfq, difficile da definire, perché di lui non si sa nulla. Non è nemmeno detto che sia un uomo [...] si deve calcolare che ha più o meno l'età dell'universo» (prefazione de Le cosmicomiche)
- ^ Marco Belpoliti, Calvino,Levi e i buchi neri, su doppiozero.com, 27 Agosto 2015.
- ^ Contiene, con 6 racconti da Ti con zero e 8 nuovi racconti, solo 6 racconti della raccolta: La distanza della luna, Senza colori, Sul far del giorno, Giochi senza fine, Lo zio acquario e I dinosauri.
- ^ cfr. nota precedente.
- ^ Comprende le raccolte Le Cosmicomiche (1965) e Ti con zero (1967), più 6 degli 8 apparsi in La memoria del mondo e altre storie cosmicomiche e 2 nuovi: Il niente e il poco e L'implosione riorganizzati in maniera nuova.
- ^ cfr. nota relativa.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Le cosmicomiche, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Edizioni di Le cosmicomiche, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.