Huub Rothengatter

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Huub Rothengatter
Nazionalità Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
Automobilismo
Carriera
Carriera in Formula 1
Stagioni 1984-1986
Scuderie Spirit
Osella
Zakspeed
Miglior risultato finale 22º (1985)
GP disputati 30 (25 partenze)
 

Huub Rothengatter, vero nome Hubertus Rothengatter (Bussum, 8 ottobre 1954), è un ex pilota automobilistico olandese.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Rothengatter iniziò la propria carriera nel suo Paese natale, guidando per il team di Frits van Amersfoort.[1] Nel 1977 fece il suo debutto nel campionato di F3 tedesca e in quello di F3 europea alla guida di una March 763 di sua proprietà, segnando tre punti nel campionato europeo.[1] L'anno seguente conquistò le sue prime vittorie all'Hockenheimring e a Zolder, ma le gare non rientravano all'interno delle gare considerate valide per la Formula 3 tedesca e non conquistò alcun punto.[1]

Nel 1979 avvenne il passaggio in Formula 2. Durante il suo primo anno ottenne tre punti, mentre nel 1980 conseguì il suo primo successo e chiuse diverse volte in zona punti terminando settimo davanti a Nigel Mansell. Rothengatter sperava di ricevere offerte da parte dei team di Formula 1, ma nessuna scuderia gli propose un contratto.[1] Dopo aver perso la prima metà del 1982 riprese a gareggiare in Formula 2 non andando oltre un secondo posto. Nel 1983 non prese parte a nessuna competizione sperando di poter debuttare nella massima serie automobilistica.[1]

Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1984 ebbe quindi l'occasione di fare la sua comparsa nel mondo della Formula 1 guidando per il team Spirit sostituendo Mauro Baldi a partire dal Gran Premio del Canada. Il suo miglior risultato fu un ottavo posto ottenuto al Gran Premio d'Italia. Rimasto senza un volante nelle ultime gare stagionali e all'inizio della stagione 1985 dovette aspettare il passaggio di Piercarlo Ghinzani dalla Osella alla Toleman per poter tornare a gareggiare. Occupò dunque il posto lasciato libero dall'italiano. Non riuscì comunque ad ottenere punti e il suo miglior risultato fu un settimo posto al Gran Premio d'Australia.

Saltate le prime due gare del 1986 riuscì poi ad accordarsi con la Zakspeed, senza conseguire risultati rilevanti. A fine anno terminò la sua carriera nella massima serie automobilistica.

Risultati completi[modifica | modifica wikitesto]

1984 Scuderia Vettura Punti Pos.
Spirit 101 NC NQ Rit NC 9 NC Rit 8 0
1985 Scuderia Vettura Punti Pos.
Osella FA1G Rit 9 NC Rit NC NQ Rit 7 0
1986 Scuderia Vettura Punti Pos.
Zakspeed 861 Rit NQ Rit 12 NP Rit Rit Rit Rit 8 Rit Rit NP Rit 0
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Dopo la Formula 1[modifica | modifica wikitesto]

Terminata la sua carriera nella massima serie scomparve dalle competizioni automobilistiche internazionali. Divenne quindi PR per la Philips e decise di aiutare i giovani piloti olandesi nella loro carriera.[1] Successivamente assunse il ruolo di manager di Jos Verstappen che mantenne per diversi anni.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g (EN) Huub Rothengatter, su f1rejects.com. URL consultato il 16 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2011).

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