Ella Mai
Ella Mai | |
---|---|
Ella Mai agli iHeartRadio Music Awards 2019 | |
Nazionalità | Regno Unito |
Genere | Contemporary R&B[1] |
Periodo di attività musicale | 2014 – in attività |
Etichetta | 10 Summers, Interscope Records |
Album pubblicati | 2 |
Studio | 2 |
Sito ufficiale | |
Ella Mai Howell (Londra, 3 novembre 1994) è una cantautrice britannica.
Ha raggiunto il successo internazionale grazie al singolo Boo'd Up, vincitore del Grammy Award alla miglior canzone R&B nel 2019,[2] che ha anticipato l'uscita dell'album in studio di debutto Ella Mai (2018). Dall'inizio della carriera ha inoltre pubblicato l'album Heart on My Sleeve (2022), quattro EP e numerosi singoli che hanno raggiunto le prime posizioni delle classifiche R&B statunitensi e britanniche, vendendo in totale oltre 20 milioni di copie e avendo collaborato con Usher, John Legend, Ty Dolla Sign, Chris Brown, Ed Sheeran e H.E.R.. Oltre al Grammy sopracitato, si è aggiudicata anche un BET Award, tre Billboard Music Award e due Soul Train Music Award,[3][4] ed è stata candidata ai BRIT Awards.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Infanzia ed esordi
[modifica | modifica wikitesto]Ella Mai Howell è nata a Londra, capitale del Regno Unito, il 3 novembre 1994 da padre irlandese e madre giamaicana.[5] Si è trasferita a New York all'età di dodici anni, dove ha completato gli studi, per poi tornare nella sua città d'origine.[6] Nel 2014 intraprende gli studi presso il British and Irish Modern Music Institute di Londra e prende parte alle audizioni dell'undicesima edizione del talent show britannico The X Factor come membro del trio Arize.[7] Il complesso non è passato oltre le selezioni iniziali e si è sciolto poco dopo. L'anno successivo la cantante ha pubblicato su SoundCloud un EP di quattro canzoni, Trouble. È stata scoperta via Instagram dal produttore Mustard, che le ha offerto un contratto con la sua etichetta discografica, la 10 Summers Records, a sua volta sussidiaria della Interscope Records.[8]
Ready, Ella Mai e il successo (2016-2019)
[modifica | modifica wikitesto]Tra il 2016 e il 2017 Ella Mai ha pubblicato una trilogia di EP: Time, Change e Ready.[7] L'ultimo progetto discografico riscuote successo nelle classifiche statunitensi, esordendo alla posizione 29 della Billboard 200 e 15 della US R&B/Hip-Hop Albums.[9] Nello stesso periodo è stata inoltre l'artista di apertura per le date europee e nordamericane del SweetSexySavage World Tour di Kehlani, e ha collaborato con Chris Brown nel brano This X-Mas.[10]
Nella primavera del 2018 una traccia contenuta nell'EP Ready, Boo'd Up, ha iniziato a ottenere inaspettato successo negli Stati Uniti, portando l'etichetta a mandare il singolo in rotazione radiofonica.[11] Un remix ufficiale del brano è stato pubblicato il 4 luglio 2018 e ha visto la collaborazione dei rapper Nicki Minaj e Quavo.[12] Boo'd Up ha raggiunto la quinta posizione della classifica statunitense[13] ed è stata certificata settuplo disco di platino per le 7 000 000 di unità vendute.[14] Il singolo successivo, Trip, è stato pubblicato ad agosto 2018 sulla scia del successo di Boo'd Up, ha raggiunto l'11º posto in classifica negli Stati Uniti ed è certificato quintuplo disco di platino.[13]
In seguito a questi successi, Ella Mai ha annunciato l'album di debutto eponimo, distribuito a livello globale il 12 ottobre 2018. Il disco, che include collaborazioni con artisti come John Legend, Chris Brown ed H.E.R., ha debuttato al quinto posto nella classifica statunitense ed è stato certificato doppio platino, con oltre due milioni di unità di vendita totalizzate.[14] Ha fruttato alla cantante due candidature agli American Music Awards 2019 e tre ai Soul Train Music Awards, oltre alla vittoria di tre Billboard Music Awards nel 2019.[4] Boo'd Up è stato premiato con il Grammy Award alla miglior canzone R&B alla 61ª edizione della cerimonia dei premi musicali, oltre ad essere nominato anche come canzone dell'anno.[2]
Nel corso del 2019 Ella Mai ha collaborato con il rapper Meek Mill al singolo 24/7, con la cantante Mahalia nel brano What You Did e con Usher nel singolo di quest'ultimo Don't Waste My Time. Nel 2020 Ella ha ottenuto una candidatura ai Grammy anche per l'album di debutto, nella categoria miglior album R&B.[2]
Heart on My Sleeve (2020-presente)
[modifica | modifica wikitesto]Nell'ottobre 2020 la cantante ha pubblicato il primo singolo solista a distanza di quasi due anni dall'ultima volta. Il brano in questione, Not Another Love Song, è stato accompagnato dal relativo videoclip musicale.[15]
Il 28 gennaio 2022 è stato messo in commercio il brano DFMU, per cui Ella Mai si è affidata nuovamente alla produzione di Mustard, come secondo estratto dal secondo album in studio Heart on My Sleeve.[16] Il 31 marzo successivo è stato pubblicato il singolo promozionale Leave You Alone insieme al pre-ordine dell'album, la cui pubblicazione ufficiale è avvenuta il 6 maggio 2022.[17] Il mese successivo, viene confermato che la cantante avrebbe fatto da artista d'apertura durante il Good Morning Goegeous Tour di Mary J. Blige.[18] Il 2 febbraio 2023 viene messa in commercio l'edizione deluxe di Heart on My Sleeve, comprensiva di tre tracce inedite, e vengono annunciate le date nordamericane della tourneè The Heart on My Sleeve Tour.[19]
Stile musicale e influenze
[modifica | modifica wikitesto]Ella Mai ha citato Mariah Carey, Chris Brown, Lauryn Hill, le Destiny's Child e Alicia Keys in qualità di artisti che l'hanno influenzata maggiormente.[20]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Dal 2020 è sentimentalmente legata al cestista statunitense Jayson Tatum, con cui ha dato alla luce il suo primogenito.[21]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 2018 – Ella Mai
- 2022 – Heart on My Sleeve
EP
[modifica | modifica wikitesto]- 2016 – Time
- 2016 – Change
- 2017 – Ready
- 2024 – 3
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 2016 – She Don't (con Ty Dolla Sign)
- 2016 – 10,000 Hours
- 2017 – Lay Up
- 2017 – Naked
- 2018 – Boo'd Up
- 2018 – Trip
- 2019 – Shot Clock
- 2020 – Not Another Love Song
- 2022 – DFMU
- 2022 – How (feat. Roddy Ricch)
- 2022 – Keeps On Fallin' (con Babyface)
- 2023 – This Is
Come artista ospite
[modifica | modifica wikitesto]- 2019 – 24/7 (Meek Mill feat. Ella Mai)
- 2019 – What You Did (Mahalia feat. Ella Mai)
- 2019 – Don't Waste My Time (Usher feat. Ella Mai)
- 2023 – Jealous (Kiana Ledé feat. Ella Mai)
- 2024 – One Bad Decision (Mustard feat. Roddy Ricch e Ella Mai)
Tournée
[modifica | modifica wikitesto]- 2019/20 – The Debut Tour
- 2023 – The Heart on My Sleeve Tour
Artista d'apertura
[modifica | modifica wikitesto]- 2017 – SweetSexySavage World Tour di Kehlani
- 2019 – Sweetener World Tour di Ariana Grande
- 2022 – Good Morning Goegeous Tour di Mary J. Blige
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Andy Kellman, Ella Mai, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 6 luglio 2022.«the contemporary R&B singer/songwriter»
- ^ a b c (EN) Ella Mai, su grammy.com, Grammy Award. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ (EN) Gail Mitchell, 2018 Soul Train Awards Exclusive: H.E.R., Bruno Mars & Cardi B Top Nominees, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 10 settembre 2020.
- ^ a b (EN) Joe Lynch, 2019 Billboard Music Awards Winners: The Complete List, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 10 settembre 2020.
- ^ (EN) What is Ella Mai's nationality?, su capitalxtra.com. URL consultato il 6 luglio 2018.
- ^ (EN) Andy Kellman, Ella Mai, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 10 settembre 2020.
- ^ a b (EN) Ella Mai Biography, su sonyatv.com, Sony/ATV Music Publishing. URL consultato il 10 settembre 2020.
- ^ (EN) Aimee Cliff, Meet Ella Mai, The New Queen Of The Breakup Anthem, su thefader.com, The Fader. URL consultato il 6 luglio 2018.
- ^ (EN) Ella Mai Chart History - Billboard 200, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 10 settembre 2020.
- ^ (EN) Rachel Vensand, DJ Mustard signee Ella Mai is 'Ready' to be a household name in R&B [Interview], su earmilk.com. URL consultato il 6 luglio 2018.
- ^ (EN) Gail Mitchell, Ella Mai Premieres 'Boo'd Up' Video and Talks Debut Album: 'You Can Hear the Growth', su billboard.com, Billboard. URL consultato il 6 luglio 2018.
- ^ (EN) Boo'd Up (Remix) - Single by Ella Mai, Nicki Minaj & Quavo, su itunes.apple.com, iTunes. URL consultato il 6 luglio 2018.
- ^ a b (EN) Ella Mai Chart History - Billboard Hot 100, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 6 luglio 2018.
- ^ a b (EN) Ella Mai – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 20 gennaio 2022.
- ^ (EN) Ella Mai Talks 'Not Another Love Song' and Taking Chances on Her Upcoming Album - That Grape Juice, su thatgrapejuice.net. URL consultato il 12 ottobre 2020.
- ^ (EN) Ella Mai Announces New Single 'DFMU', su rap-up.com, Rap-Up, 24 gennaio 2022.
- ^ (EN) Jordan Darville, Ella Mai announces new album Heart On My Sleeve, shares "Leave You Alone", su thefader.com, The Fader. URL consultato il 3 aprile 2022.
- ^ (EN) Mya Abraham, Mary J. Blige Announces Good Morning Gorgeous Tour, su Vibe, 14 giugno 2022. URL consultato il 15 giugno 2022.
- ^ (EN) Ella Mai Announces 'Heart On My Sleeve' Tour And Deluxe Album, su Vibe, 25 gennaio 2023.
- ^ (EN) Chris Brown Previews Ella Mai Collaboration, su rap-up.com. URL consultato il 12 agosto 2020.
- ^ (EN) Jayson Tatum, Ella Mai Welcome First Baby Together, Snap Family Photos During Paris Olympics, su Vibe, 12 agosto 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Ella Mai
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ella Mai
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su ellamai.com.
- Ella Mai (canale), su YouTube.
- Ella Mai, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Ella Mai, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Ella Mai, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Ella Mai, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Ella Mai, su WhoSampled.
- (EN) Ella Mai, su SoundCloud.
- (EN) Ella Mai, su Genius.com.
- (EN) Ella Mai, su Billboard.
- (EN) Ella Mai, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 4865153775057561550003 · ISNI (EN) 0000 0004 6638 5716 · LCCN (EN) no2018126048 · GND (DE) 1190666979 |
---|