Eleonora d'Inghilterra (1264-1297)

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Eleonora d'Inghilterra
Contessa consorte di Bar
In carica1293 - 1302
PredecessoreGiovanna di Toucy
SuccessoreMaria di Borgogna
Altri titoliContessa consorte di Mousson
NascitaWindsor, 17 giugno 1264
MorteGand, 12 ottobre 1297
Sepolturaabbazia di Westminster
DinastiaPlantageneti
PadreEdoardo I Plantageneto
MadreEleonora di Castiglia
ConsortiAlfonso III di Aragona (matrimonio mai celebrato)
Enrico III di Bar
FigliEdoardo e
Giovanna, di secondo letto

Eleonora (Windsor, 17 giugno 1264Gand, 12 ottobre 1297) fu Contessa consorte di Bar e di Mousson, dal 1293 alla sua morte.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Secondo il Florentii Wigornensis Monachi Chronicon, Continuatio, Eleonora era la figlia primogenita del re d'Inghilterra e duca d'Aquitania Edoardo I Plantageneto e della sua prima moglie, Eleonora di Castiglia[1], figlia secondogenita del re di Castiglia e León, Ferdinando III il Santo e di Giovanna di Dammartin, che, sia secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, che secondo il Roderici Toletani Archiepiscopi De Rebus Hispaniæ, Giovanna era la figlia primogenita del conte di Aumale, Simone di Dammartin[2] (?- 21 settembre 1239) e della contessa di Ponthieu, Maria[3] (1199-settembre 1250), che era l'unica figlia del conte di Ponthieu, Guglielmo II e della moglie, Adele di Francia[3].
Edoardo I Plantageneto, secondo il Florentii Wigornensis Monachi Chronicon, Continuatio, era il figlio primogenito del re d'Inghilterra e duca d'Aquitania Enrico III Plantageneto e della moglie, Eleonora di Provenza, figlia secondogenita del conte di Provenza e conte di Forcalquier, Raimondo Berengario IV (11981245), e della moglie, Beatrice di Savoia (12061266), come risulta dalla cronaca del monaco benedettino inglese, cronista della storia inglese, Matteo Paris (12001259), quando ne descrive il matrimonio con il re d'Inghilterra, Enrico III[4] e anche dal documento n° 99 del Peter der Zweite Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, sein Haus und seine Lande, dello storico, Ludwig Wurstenberger[5]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Eleonora nacque al castello di Windsor, secondo il Florentii Wigornensis Monachi Chronicon, Continuatio, nel 1264[1], ma secondo la "Chronica Johannis de Oxenedes, Volume 13", sarebbe nata nel 1269[6].

Secondo lo storico inglese, Thomas Rymer, nel suo Fœdera, Conventiones, Literæ il contratto di matrimonio tra Eleonora ed il figlio del re d'Aragona Pietro III, Alfonso (De nuptials intra filiam Edwardus regis primogenitam, filium Petri infantis Aragoniae primogenitum) fu siglato l'8 ottobre 1272[7] e poi riconfermato il 12 giugno 1281[8].
Secondo il cronista Raimondo Muntaner, il padre Edoardo I, nel 1286, inviò Boniface de Salamandrana e Jean d´Agrilli a Barcellona per negoziare il fidanzamento di Eleonora col Re di Aragona, di Valencia e di Maiorca e Conte di Barcellona e delle altre contee catalane, Alfonso III; e prima della fine di quell'anno ci fu un incontro a Oléron, tra Alfonso accompagnato dal fratello Pietro con Eleonora, accompagnata dai genitori, e dopo circa una settimana il contratto di fidanzamento era stipulato[9].

Eleonora, il 15 agosto 1290, dopo quattro anni di fidanzamento, sposò, per procura, nell'abbazia di Westminster[10], Alfonso III, che secondo la Cronaca piniatense[11] era il figlio primogenito del re d'Aragona, di Valencia e conte di Barcellona e altre contee catalane, Pietro III il Grande e di Costanza[12] di Sicilia[13], figlia del re di Sicilia Manfredi (figlio illegittimo dell'imperatore Federico II di Svevia) e di Beatrice di Savoia (12231259).
Il matrimonio non fu mai consumato[10], in quanto Edoardo I rifiutò di mandare la figlia, Eleonora in Aragona finché il re Alfonso III e tutti i suoi parenti erano colpiti dall'interdetto papale, per la mancata restituzione della Sicilia agli angioini.
Eleonora, l'anno dopo rimase vedova in quanto Alfonso III, secondo la Cronaca piniatense[11], morì all'improvviso, a 27 anni[14], il 18 giugno del 1291.

Nel 1293, Eleonora si sposò, in seconde nozze, il Contee di Bar e di Mousson, Enrico III; secondo il Florentii Wigornensis Monachi Chronicon, Continuatio, il matrimonio fu celebrato il 20 settembre a Bristol[15]; Enrico III di Bar (Henry aineis fils le comte de Bar), come ci viene confermato dal testamento del padre, nelle Preuves de l'HISTOIRE ECCLESIASTIQUE ET CIVILE DE LORRAINE, Volume 2, era il figlio maschio primogenito del Conte di Bar, di Mousson, Teobaldo II (Thiebaut cuens de Bar) e della sua seconda moglie, la Signora di Toucy, di Saint-Fargeau e di Puisaye (regione compresa tra il Gâtinais e la Borgogna), Giovanna di Toucy (Jehenne contesse de Bar ma femme)[16], che era figlia di Giovanni, Signore di Toucy, di Saint-Fargeau e di Puisaye (regione compresa tra il Gâtinais e la Borgogna) e sua moglie Emma di Laval.

Eleonora morì a Gand, il 12 ottobre del 1297[17], e la salma fu trasferita a Londra e tumulata nell'abbazia di Westminster[10].

Figli[modifica | modifica wikitesto]

Eleonora ad Alfonso non diede figli, in quanto il matrimonio non era stato consumato e secondo il cronista Raimondo Muntaner Alfonso III era ancora vergine, non avendo mai avuto contatti con una donna (il était parfaitement vierge, n´ayant jamais approché de femme)[18].

Eleonora ad Enrico diede due o forse tre figli[19][20]:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giovanni d'Inghilterra Enrico II d'Inghilterra  
 
Eleonora d'Aquitania  
Enrico III d'Inghilterra  
Isabella d'Angoulême Ademaro III d'Angoulême  
 
Alice di Courtenay  
Edoardo I d'Inghilterra  
Raimondo Berengario IV di Provenza Alfonso II di Provenza  
 
Garsenda di Provenza  
Eleonora di Provenza  
Beatrice di Savoia Tommaso I di Savoia  
 
Margherita di Ginevra  
Eleonora d'Inghilterra  
Alfonso IX di León Ferdinando II di León  
 
Urraca del Portogallo  
Ferdinando III di Castiglia  
Berenguela di Castiglia Alfonso VIII di Castiglia  
 
Eleonora d'Inghilterra  
Eleonora di Castiglia  
Simone di Dammartin Alberico II di Dammartin  
 
Matilde di Clermont  
Giovanna di Dammartin  
Maria di Ponthieu Guglielmo II di Ponthieu  
 
Adele di Francia  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (LA) Florentii Wigornensis Monachi Chronicon, Continuati, Pagg 204 e 205
  2. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1165, pag 847 Archiviato il 14 dicembre 2018 in Internet Archive.
  3. ^ a b (LA) Recueil des historiens des Gaules et de la France. Tome 12, Roderici Toletani Archiepiscopi De Rebus Hispaniæ, libro IX, cap. VII, par. 7, pag 383
  4. ^ (LA) Matthæi Parisiensis, Monachi Sancti Albani, Chronica Majora, volume III, anno 1236, pagg 334 e 335
  5. ^ (LA) Peter der Zweite Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, sein Haus und seine Lande, doc. 99, pag. 42
  6. ^ (LA) Chronica Johannis de Oxenedes, Volume 13, Pag 134
  7. ^ (LA) Rymer, T. (1745) Fœdera, Conventiones, Literæ 3rd Edn (London, De nuptis, Pag 134]
  8. ^ (LA) Rymer, T. (1745) Fœdera, Conventiones, Literæ 3rd Edn (London, De matrimonio, Pag 193]
  9. ^ (FR) Chronique de Ramon Muntaner. Tome 2, chap. CLXVI, pagg 39 e 40
  10. ^ a b c (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy : KINGS of ENGLAND 1154-1399 - ELEANOR
  11. ^ a b La Cronaca piniatense è una cronaca storiografica, voluta dal re d'Aragona, Pietro IV, del regno di Aragona, dalle sue origini comitali sino alla Corona d'Aragona (1336, morte di Alfonso IV di Aragona)
  12. ^ (ES) [cronica de san juan de la peña pdf#ES cronica de san juan de la peña, cap. 36, pag 102]
  13. ^ Costanza di Hohenstaufen anche detta di Sicilia, non deve essere confusa con Costanza d'Altavilla, anch'essa detta di Sicilia, bisnonna di Costanza di Hohenstaufen.
  14. ^ (ES) [cronica de san juan de la peña pdf#ES cronica de san juan de la peña, cap. 37, pag 118]
  15. ^ (LA) Florentii Wigornensis Monachi Chronicon, Continuati, Pag 268
  16. ^ (FR) HISTOIRE ECCLESIASTIQUE ET CIVILE DE LORRAINE, Volume 2, Preuves, testament de Thiebaut cuens de Bar, colonne dxiii - dxx
  17. ^ Secondo lo storico, Georges Poull, nel suo libro La Maison souveraine et ducale de Bar (1994), Eleonora visse più a lungo (senza citare la data di morte) e, dopo la morte del marito, Enrico III, del 1302, rientrò in Inghilterra, e due anni dopo suo padre, Edoardo I Plantageneto, cercò di fidanzarla col conte di Borgogna e di Chalon, Roberto (1300-1315), figlio del conte palatino di Borgogna, Ottone IV (la cosa pare poco credibile per la grande differenza di età, circa 35 anni)
  18. ^ (FR) Chronique de Ramon Muntaner. Tome 2, chap. CLXXIV, pag 60
  19. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy : COMTES de BAR - ELEANOR of England (HENRI de Bar)
  20. ^ (EN) #ES Genealogy : Bar 2 - Eleanor of England (Henri III of Bar)
  21. ^ a b (FR) Histoire généalogique de la maison royale de Dreux (Paris), Luxembourg, Preuves de l'histoire de la maison de Bar-le Duc, anno 1294, pag 39
  22. ^ (FR) Histoire généalogique de la maison royale de Dreux (Paris), Luxembourg, Preuves de l'histoire de la maison de Bar-le Duc, anno 1312, pag 45
  23. ^ (FR) Histoire généalogique de la maison royale de Dreux (Paris), Luxembourg, Preuves de l'histoire de la maison de Bar-le Duc, anno 1340, pag 48
  24. ^ (FR) HISTOIRE ECCLESIASTIQUE ET CIVILE DE LORRAINE, QUI COMPREND CE QUI ..., Volume 2, colonna 513
  25. ^ (EN) #ES Genealogy : Gonzaga 1 - Guido I
  26. ^ (EN) #ES History of the Princes of South Wales (Wigan), pag 240

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore regina consorte di Aragona e di Valencia
e contessa consorte di Barcellona
Successore
Costanza di Sicilia 1290-1291 Isabella di Castiglia