Dux Mogontiacensis

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Dux Mogontiacensis

Il castra legionario di Mogontiacum, ospitò questo genere di unità militari dell’esercito romano, dai tempi di Augusto fino al 350. Non sembra fosse, pertanto, presente una legione ai tempi della Notitia dignitatum.
Descrizione generale
Attivafine IV secolo - V secolo
NazioneImpero romano
Tipocomandante di un tratto del limes renano
Guarnigione/QGcastra stativa in epoca imperiale
PatronoMarte dio della guerra
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Il Dux Mogontiacensis era il comandante di truppe di limitanei della diocesi delle Gallie,[1][2] lungo il tratto di limes medio renano (nei pressi della fortezza legionaria di Mogontiacum), nell'ambito dell'armata imperiale costituita dal Numerus intra Gallias.[3] Suoi diretti superiori erano al tempo della Notitia dignitatum (nel 400 circa), sia il magister peditum praesentalis per le unità di fanteria,[4] sia il magister equitum praesentalis ed il magister equitum per Gallias per quelle di cavalleria.[4]

Elenco unità[modifica | modifica wikitesto]

Era a capo di 11 unità (o distaccamenti) collegati alla flotta militare imperiale del Reno:[5]

  • Praefectus militum Pacensium, Saletione; Praefectus militum Menapiorum, Tabernis; Praefectus militum Anderetianorum, Vico Iulio; Praefectus militum vindicum, Nemetis; Praefectus militum Martensium, Alta Ripa; Praefectus militum II Flaviae, Vangiones; Praefectus militum armigerorum, Mogontiaco; Praefectus militum Bingensium, Bingio; Praefectus militum balistariorum, Bodobrica; Praefectus militum defensorum, alle confluenze; Praefectus militum Acincensium, Antonaco.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Not.Dign., Occ., V.
  2. ^ Not.Dign., Occ., I.
  3. ^ A.K.Goldsworthy, Storia completa dell'esercito romano, (2007), p.204.
  4. ^ a b Not.Dign., Occ., VII.
  5. ^ Not.Dign., Occ., XLI.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Fonti storiografiche moderne[modifica | modifica wikitesto]

  • J.Rodríguez González, Historia de las legiones Romanas, Madrid, 2003.
  • A.K.Goldsworthy, Storia completa dellesercito romano, Modena 2007. ISBN 978-88-7940-306-1
  • Y.Le Bohec, Armi e guerrieri di Roma antica. Da Diocleziano alla caduta dell'impero, Roma 2008. ISBN 978-88-430-4677-5

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]