Don't Tell Me (Avril Lavigne)

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Don't Tell Me
singolo discografico
Screenshot del video
ArtistaAvril Lavigne
Pubblicazione1º marzo 2004
Durata3:26
Album di provenienzaUnder My Skin
GenerePost-grunge
Hard rock
Folk rock
Grunge
EtichettaRCA, Sony BMG
ProduttoreButch Walker
Registrazione2003-2004
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Francia Francia[1]
(vendite: 150 000+)
Bandiera della Germania Germania (3)[2]
(vendite: 450 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[3]
(vendite: 20 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[4]
(vendite: 70 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[5]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Canada Canada (2)[6]
(vendite: 160 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (3)[7]
(vendite: 24 000+)
Bandiera del Giappone Giappone (2)[8]
(vendite: 750 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[9]
(vendite: 600 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (4)[10]
(vendite: 4 000 000+)
Bandiera della Svezia Svezia (3)[11]
(vendite: 60 000+)
Avril Lavigne - cronologia
Singolo precedente
(2003)
Singolo successivo
(2004)

Don't Tell Me è il primo singolo estratto dall'album Under My Skin di Avril Lavigne. È stato scritto dalla cantante con la collaborazione di Evan Taubenfeld e prodotto da Butch Walker.

La canzone è stata usata al Festivalbar 2004 come canzone di stacchetto durante la pubblicità.

Video[modifica | modifica wikitesto]

Il video, diretto da Liz Friedlander, è stato girato tra il 2 e il 3 marzo 2004 a Los Angeles.[12] È stato presentato il 9 aprile 2004. Avril e il suo ragazzo stanno sul letto; il ragazzo in seguito si alza dal letto e abbandona la stanza, lasciando la cantante sola sul letto. Lei, una volta lasciata, comincia a cantare con lo sguardo rivolto fuori dalla finestra; per scaricare la tensione beve un bicchiere d'acqua che poi scaraventa contro un muro. Avril, risedutasi sul letto, comincia a suonare la chitarra a cui si alternano le scene che vedono la cantante strappare i cuscini, buttare le lenzuola del letto a terra e dare un pugno allo specchio.

La seconda strofa comincia con la cantante che segue il suo ex in un lungo corridoio, giù per le scale fino ad arrivare a pianoterra, e continua a seguirlo anche in strada continuando a chiedergli di non dire nulla ormai. Il suo ex, nelle scene finali, la vede dappertutto: prima in auto, poi nei televisori esposti nella vetrina di un negozio, su manifesto, sul palinsesto d'un palazzo. Il ragazzo senza voltarsi gira ad un angolo e Avril si ferma e comincia a volare via, dando un ultimo sguardo alla città.

Il video è stato candidato agli MTV Video Music Awards del 2004 come Best Pop Video.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Don't Tell Me – 3:26
  2. Don't Tell Me (Acoustic) – 3:38
  3. Take Me Away – 2:55
  4. Don't Tell Me Video (diretto da Liz Friedlander)

versione UK

  1. Don't Tell Me – 3:26
  2. Don't Tell Me (Acoustic) – 3:38

versione giapponese

  1. Don't Tell Me – 3:26
  2. Take Me Away – 2:55

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ webmail http://webmail.ovh.net (PDF), su actu.snepmusique.com (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2012).
  2. ^ (DE) Madonna – Hung Up – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 7 marzo 2021.
  3. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 23 dicembre 2020.
  4. ^ ARIA Charts - Accreditations - 2005 Singles, su aria.com.au.
  5. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - singles 2006, su Ultratop. URL consultato il 7 marzo 2021.
  6. ^ (EN) Hung Up – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 23 maggio 2012.
  7. ^ (DA) Guld og platin november/december/januar, su IFPI Danmark. URL consultato il 29 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2015).
  8. ^ (JA) マドンナ - ハング・アップ – 認定検索, su Recording Industry Association of Japan. URL consultato il 7 marzo 2021.
  9. ^ (EN) Don't Tell Me, su British Phonographic Industry. URL consultato il 12 dicembre 2020.
  10. ^ (EN) Madonna - Hung Up – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 7 marzo 2021.
  11. ^ (SV) Certificazione Svezia, su hitlistan.se. URL consultato il 3 maggio 2013.
  12. ^ Copia archiviata, su avril-paradise.com. URL consultato il 30 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2012).
  13. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica dell'Australia, su australian-charts.com.
  14. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica dell'Austria, su austriancharts.at.
  15. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica del Belgio (Fiandre), su ultratop.be.
  16. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica del Belgio (Vallonia), su ultratop.be.
  17. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica del Canada, su allmusic.com.
  18. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica della Danimarca, su danishcharts.com. URL consultato il 16 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2012).
  19. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica della Francia, su lescharts.com.
  20. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica della Germania, su musicline.de. URL consultato il 16 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2015).
  21. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica dell'Irlanda, su chart-track.co.uk. URL consultato il 16 marzo 2012 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2014).
  22. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica dell'Italia, su italiancharts.com.
  23. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica della Norvegia, su norwegiancharts.com.
  24. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica della Nuova Zelanda, su charts.org.nz. URL consultato il 16 marzo 2012 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2012).
  25. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica dei Paesi Bassi, su dutchcharts.nl.
  26. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica del Regno Unito, su chartstats.com (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2012).
  27. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica della Spagna, su spanishcharts.com.
  28. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica degli Stati Uniti, su billboard.com. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2012).
  29. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica degli Stati Uniti (Pop), su billboard.com. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2012).
  30. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica della Svezia, su swedishcharts.com.
  31. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica della Svizzera, su hitparade.ch.
  32. ^ Andamento di Don't Tell Me nella classifica dell'Ungheria, su mahasz.hu.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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